Finisce proprio male la storia di Mutu a Firenze, eppure io non riesco a serbare rancore per un campione sul campo ed un uomo poco avveduto fuori.
Ci ha dato tanto, più di quanto ci aspettassimo, pensavamo che la favola fosse vera ed invece ha funzionato tutto fino a quando non gli hanno presentato il conto di Londra.
Mi riesce sinceramente un po’ difficile pensare che nel suo entourage potessero illudersi di non pagare pegno per quello che successe quattro anni fa e quindi certe dichiarazioni che grondavano miele da ogni parola poteva pure evitarcele.
In fondo noi siamo abituati ad essere abbandonati, da Baggio a Rui Costa e Toldo, passando per Batistuta, non ci siamo mai fatti mancare niente negli addii più o meno volontari e ci sarà pure una ragione per cui siamo rimasti così attaccati ad Antognoni.
Più dei milanisti con Rivera, degli interisti con Mazzola e degli juventini con Bettega, tutta gente che ha vinto tutto e Antognoni nulla, o quasi.
E’ molto triste che finisca così, banalmente, per i soldi, ma adesso voltiamo pagina e pensiamocon chi possiamo sostituirlo: Di Natale, Pandev, Rossi o Rocchi sono già delle buone idee.

INFORMAZIONE DI SERVIZIO, BREVE ED IMPORTANTE: DOMENICA ALLE 18 FAREMO A RADIO BLU UN PENTASPORT SPECIALE IN COLLEGAMENTO CON IL RITIRO DELLA ROMANIA, DOVE POTREBBE PARLARE MUTU