E’ giusto confessare che a volte godiamo nel pensare come stiano a friggere quelli che ci vogliono male.
E così mi viene da pensare alla quiete di Milanello ieri sera, quando i rossoneri erano lì davanti al televisore a tifare Palermo.
Normale, perfino giusto, poi mi vengono in mente certe prese di posizione di Galliani, il Milan che fa pareggiare il Brescia nel 1993 e ci spedisce in B ed uno strapotere bipartisan con la Juve che ha condizionato il calcio italiano per almeno quindici anni.
Devo anche dire che non ho mai tifato contro il Milan in Europa, anzi spesso le sue imprese sono state talmente entusiasmanti da avermi coinvolto da appassionato di questo sport.
Non è quindi la Juve, tanto per essere chiari, e però è divertente e produce un bel senso di soddisfazione pensare che forse dovranno bussare da Berlusconi per chiedere i soldi che non avranno dalla Champions.
Forse, ho detto e ribadisco, toccando ferro.
Ieri vittoria meritata e sofferta, come chiedeva Prandelli, per cui ormai non esistono aggettivi.
Speriamo che la partita di Frey sia servita a decimare il partito di quelli che… “sì è un buon portiere, ma insomma…”.