Per me Cesare Prandelli resta una gran persona, oltre che un ottimo allenatore.

Nell’ora e mezzo in cui ieri è stato nei nostri studi ho ritrovato il vecchio amante del calcio inteso come soprattutto come sport, con i suoi valori, che dovrebbero poi essere quelli della civile convivenza, ma mica è tanto facile di questi tempi.

Prandelli ama veramente la Fiorentina, anche se molto probabilmente non la allenerà più e forse è giusto così perchè i grandi amori nel calcio vanno vissuti con intensità una sola volta, poi sanno di minestra riscaldata.

Ha sbagliato i tempi dell’entrata andando in Turchia prima e in Spagna dopo, adesso sa che deve ripartire quasi da zero, come se gli anni in viola ed il primo biennio in Nazionale non contassero niente.

Vedendo un po’ di  gente che gira per le panchine di serie A mi chiedo, ho qualche ragionevole dubbio sulle scelte di diversi presidenti.