Scrivo dalla tribuna stampa di Genova ancora stordito dal mancato tre a due finale: se avesse segnato Babacar sarebbe stato un delirio.

Abbiamo giocato un secondo tempo meraviglioso, il migliore dall’inizio del 2016 e il pari ci sta stretto.

Si potrà discutere Sousa, Della Valle, Corvino e i giocatori, ma bisogna riconoscere a questo gruppo una grande dignità di fondo e pure un orgoglio eccellente che ci ha permesso di non scivolerà nel niente oltre un mese fa.

Ci stava per ammazzare l’errore di Tatarusanu e invece abbiamo trovato la forza per reagire e provare a vincere una partita che ci poteva portare in piena scia europea.

Ma siamo ancora lì e può succedere di tutto.