Ho fatto il bis delle mancate risposte, ma ieri era davvero impossibile fare qualcosa che andasse oltre inserire i vostri commenti.
Sono infatti stato tutto il pomeriggio ai Gigli per presentare la Fiorentina e ho assistito a scene incredibili: duemila persone entusiaste, che esplodevano ad ogni gesto di Prandelli o dei giocatori.
Devo dire la verità: ad un certo punto mi sono chiesto se per caso non avessimo vinto a Udine e la risposta era una sola, qui il calcio è vissuto come da nessuna altra parte d’Italia, a parte Napoli.
Per questo credo che la Fiorentina farebbe bene a riconsiderare il fatto di non frequentare i club dei tifosi, perchè a me piange il cuore quando vedo un ragazzino che se ne va imbronciato solo per non aver preso un autografo o un cappellino.
So che poi diventerebbe un problema accontentare tutti e che ci sarebbero interminabili liste di attesa, però ci si potrebbe provare.
Sono i più giovani (e i più entusiasti) il nostro vero investimento sulla Fiorentina del domani, e chissà se almeno loro riusciranno a vedere un centro sportivo, fosse anche mini.