Bojinov ha mandato a quel paese Andrea Della Valle.
Bojinov passa le sue notti fiorentine a girare per discoteche (come se un ragazzo di venti anni, atletico e con tutte le sue possibilità avesse bisogno di elemosinare compagnie femminili in luoghi dove vanno tutti e dove tutti lo possono vedere…).
Bojinov è un bambino viziato che ha litigato con tutti i compagni.
Ecco tre perle che riempiono la bocca di molti fiorentini in queste ore, con l’aggravante di qualche ragazzino immaturo e montato, a cui hanno dato in mano un microfono e che si diverte a spararle grosse via etere solo per giustificare a se stesso la propria presenza nel mondo dei media.
Questo siamo noi a Firenze, non ci facciamo proprio mancare niente: che pena.
Non contano più i 40 punti, il terzo posto in classifica, i gol di Toni ed il bisogno urgente di un portiere.
No, qui da noi si parla più delle donne di Bojinov che della sua eventuale collocazione tattica o del fatto che tanti passi in avanti in quel senso non pare averli fatti, nemmeno dopo la dura reprimenda di Prandelli post-Lazio.
Come diceva Moretti in Bianca. a proposito dell’ignoranza sulla sacher torta: continuiamo così, facciamoci del male!