Hai due strade davanti: o non guardi niente in televisione, “accontentandoti” delle notizie che raccogli dal web o sui giornali, oppure ti piazzi davanti allo schermo e cominci ad entrare in una realtà che ti porta ad un fortissimo disagio interiore.
Che fare?
Viene fuori la parte migliore di te: dare il sangue, mandare soldi, perfino accogliere chi è rimasto senza un tetto sulla testa, perché senti che quelle persone sono uguali a te, sono la tua gente, e “sai” che farebbero lo stesso se il disastro fosse avvenuto da noi.
Perché siamo un popolo ingovernabile, furbetto e poco rispettoso di tante cose, ma sul sentimento non abbiamo macchie: io mi sento italiano e per fortuna lo sono.