Pensavo e temevo che fossero nove giorni più pesanti sotto vari punti di vista, i quattro gol di Roma sono stati pesanti, ma l’ambiente ha reagito bene.
E’ banale ricordare come domani non sia possibile altro risultato che la vittoria, però non c’è il nervosismo che a volte in questa città si è respirato.
Magari gioca Zarate, che non ha mai convinto quando è dovuto partire dall’inizio, a me piacerebbe più Ilicic mentre mi chiedo in quali condizioni di forma sia Babacar per non essere neanche messo nella rosa delle possibili alternative in attacco.
Farà un effetto strano rivedere Pazzini e Toni in coppia con un’altra maglia, nove anni dopo l’esperimento di Firenze che fu molto positivo anche se Luca-gol giocava col freno a mano tirato per via di un infortunio.
All’andata ci fu in pratica l’ultimo acuto viola di Pepito (l’assist a Kalinic) e fa un po’ tristezza pensarlo oggi a faticare nel Levante, ancora alla ricerca del guizzo meraviglioso dei bei tempi, io comunque un occhio a quello che accade in Spagna lo do sempre.