Bisogna insistere
Inserito da admin il 25 Nov 2015 6:25 am. Categoria: Fiorentina.
Non ci possiamo fermare a metà del cammino, secondo me bisogna insistere su Pepito.
Era impossibile che fosse troppo più avanti di condizione rispetto a come è oggi ed il problema resta quello di fargli recuperare la forma senza penalizzare troppo la squadra, perché obiettivamente in questo momento Rossi è il meno indicato a giocare tra gli attaccanti di Sousa.
Ma siccome, appunto, è Rossi, qualsiasi tecnico studierebbe anche di notte il miglior modo per riportarlo a livelli accettabili, che poi sarebbero il trampolino di lancio per i sogni viola.
Perché Kalinic è una sorpresa scintillante, ma Pepito è straordinario.
Ed insieme potrebbero davvero farci lottare per lo scudetto, intanto vediamo se giocano insieme domani sera a Basilea.
Novembre 25th, 2015 alle 07:42
Perché qualcuno non lo vuole più?
Dopo Baba qualcuno ti ha parlato pure di Rossi?
Novembre 25th, 2015 alle 08:16
D’accordo niente più e niente meno. Perché può fare la differenza. È il più forte che abbiamo deve giocare più possibile. Lo so che noi non sappiamo, ma di pancia bisogna insistere.
Novembre 25th, 2015 alle 08:45
Occorre un forte centrocampista e un super difensore. Pepito piano piano tornera’. Vediamo di pagare lunedi prossimo la rat del mutuo e tornare nell’attico a sognare!
Novembre 25th, 2015 alle 08:46
Ma speriamo giochino insieme!
Sousa non è un incauto (al massimo ha azzardato turnover estremi come domenica scorsa) e se metterà Rossi titolare con kalinic sarà perché dagli allenamenti ha avuto segnali importanti.
Ma non mi sorprenderebbe se invece partisse dalla panchina venendogli preferito M. Fernandez. Con Rossi ogni prestazione è una benedizione oltre a un piacere da guardare.
Novembre 25th, 2015 alle 09:17
Andare a fare certe figure di puppu’ in Champions, altro che biscotto svizzero-polacco.
A tutto quelli che bisogna spendere per prendere manolas il portiere Polacco il transfuga egiziano ed il Geko statico e l’ormai ex grande terzino destro dei tempi che furono
Novembre 25th, 2015 alle 09:22
Vista la rometta di ieri mi tengo stretto il Berna ed il Baba, kalinic ed Ilicic, Gonzalo ed anche Il sempre criticatissimo Tomovic, ma soprattutto mi tengo stretto Paulo Sousa che qualcuno ha criticato alla orrico, cioè ad minkiam, ma figure di cacca come iersera dubito ne farà mai, non come il profeta garsia’ oltretutto anche recidivo.
Meglio una mediocre EL che una Cempions da squadra materasso che neanche i ciprioti negli anni 80.
Novembre 25th, 2015 alle 09:31
E’ di questi giorni il pervicace ricorso al sensazionalismo ostentato, da parte del Profeta della Lunigiana e del Comprensorio Apuano.
Non nuovo a questo tipo di sparate, suscita l’attenzione dei piu’, con dichiarazioni prive di fondamento, logica, e financo sintassi.
E’ d’uopo quindi, il ritorno della rubrica: FACCE DI ….. STADIO, con l’approfondimento dedicato a CORRADO ORRICO, curato, come sempre, dal Prof. Dott. Piro Scafista docente all’Universita’ L’Insipienza di Roma.
Prima parte.
Cenni descrittivi somatici ed antropologi.
Cominciamo con l’analisi etimologica del nome.
Orrico deriva da una piccola, ma significativa, mutazione all’anagrafe del suo vero nome, e cioe’ ORRIDO.
Probabilmente per sviare le attenzioni dei ricercatori, dal luogo del concepimento del soggetto in esame, e cioe’ sulla sommita’ dell’ORRIDO DI BOTRI, ridente localita’ nelle vicinanze.
CORRADO poi, deriva da correre.
A gambe levate, dell’ostetrica quando vide il suo bel faccino far capolino dalla Baffona (cit. Vannucci Cav. Antonello).
Nasce casualmente a MASSA, benche’ sua madre fosse di PETRA e suo padre di MARMARIS (il nonno invece, del MARMANTILE).
Genitori mediorientali, figlio mediamente intelligente, ma di baricentro basso, con arretramento a destra, come fosse antani.
Lo sguardo e’ profondo come il MAGRA.
La pelle invece e’ un po’ SECCA come la PANIA, e rende il colorito da OMO MORTO.
La sua dentatura, perfetta, come il MONTE CAVALLO, biancheggia, e riverbera il chiarore del paesaggio circostante.
Le orecchie invece sono proprio quelle di Dumbo, e il naso pare il trampolino della discesa libera.
La sua STAZZEMA e’ imponente, pur non essendo ALTISSIMO come l’omonimo monte.
Difetta un po’ come si suol dire, “sotto”, per la mancanza di un PIZZO DELL’UCCELLO.
Va beh, ci puo’ stare…..
Comunque sia, vale sempre il detto, universale ad ogni latitudine, che ogni scarrafone e’ bello a mamma sua, e quindi questo giovane, un bel ragazzo col suo profilo ROCCIOSO, si da al calcio (l’ippica da queste parti, non e’ contemplata).
Un GRANITICO stopper di altri tempi, MONTIGNOSO in marcatura,
(VAGLI SOPRA ! , VAGLI SOTTO ! , urla il Mister dalla panchina).
Cresce e prospera, riCAVANDO la passione per il calcio dalla fatica del lavoro quotidiano.
Due braccia tolte all’agicoltura, direbbero in Maremma, qui invece si usa dire: una schiena levata ai lastroni.
Passa gran parte della sua carriera di calciatore nell’Atletico Madrid, ah no, nell’Atletico Tresana, che alla fine e’ pure piu’ forte.
Chiude la sua gloriosa esperienza in campo, con la Real Sarzanese ricevendo un grandissimo e giusto riconoscimento a fine carriera, quello che in pochi calciatori possono vantarsi di avere avuto.
Non gli effimeri palloni d’oro a Messi e Cristiano Ronaldo, e nemmeno la posticcia statua in onore di Batistuta; per lui una statua vera in marmo ed ossa.
Il “Genio della Stirpe”, di Carlo Fontana, collocato in piazza Garibaldi.
Conosciuto, erroneamente, come il monumento a Giuseppe Garibaldi, il monumento del Fontana, vuole simboleggiare in realtà il fulgido esempio del calciatore e capitano coraggioso, maestro di vita. La statua, raffigurante un gigante con scudo su cui campeggia il profilo dell’Uomo dei due Marmi, è stata ricavata da un unico blocco di marmo bianco di Carrara, portata a spalla dallo stesso Orrico, come simbolismo per l’espiazione dei peccati, e l’elevazione all’Altissimo.
Si chiude qui la prima parte della rubrica, non prima pero’ di aver ricordato come anche il Sommo Poeta ebbe a dire, con arte divinatoria infallibile, nei riguardi dell’Orrico, collocandolo all’interno della sua Opera:
Divina Commedia, Inferno XX
“… lo Carrarese che di sotto alberga, ebbe tra ‘ bianchi marmi la spelonca per sua dimora… »
Prossima puntata incentrata sulla sfolgorante carriera da allenatore fino a quella di prestigioso commentatore.
Novembre 25th, 2015 alle 09:42
Ma perche’ secondo voi Giuseppe Rossi dovrebbe essere fuori forma quando si allena in gruppo dall’aprile scorso e quando ha fatto tutta la preparazione estiva con la squadra? Non sarebbe il caso di smetterla con queste pietose bugie e dire che gli infortuni che ha subito ne hanno compromesso definitivamente la carriera?
Novembre 25th, 2015 alle 09:48
Queste sono considerazioni che non mi appartengono. Mi mancano troppi elementi per esprimere un parere. Mi fido dello staff tecnico. Vorrei ritornare un attimo sulla questione turn over. Secondo me non è tanto l’alternanza dei vari giocatori che può creare problemi, ma l’approccio alla partita. Domenica abbiamo sbagliato quello. Dopo 2 settimane di preparazione, iniziare la< sfida così è inspiegabile. Secondo me pensavano a Basilea e questo nel calcio è l'atteggiamento più sbagliato che esista.
Comunque un brodino caldo l'ho bevuto in questi giorni freddini.
La mia squadra rifugio ha rifilato 10 gol in 3 giorni a 2 delle più odiose squadre europee, subendone uno soltanto a tempo scaduto.
Che volete, son soddisfazioni.
CIRANO
PS: qualcuno penserà, oh ciccio ma non ci avevi promesso che fino a lunedi ti chetavi? Lo so, ma è più forte di me.
Novembre 25th, 2015 alle 09:50
Concordo con te David su Pepito, e dobbiamo continuare a puntare sull’ Europa League, che deve essere un obbiettivo concreto della societa’ Viola quindi domani come sempre Forza Viola forte e durò!!!!
Novembre 25th, 2015 alle 09:51
Rossi è stato bravissimo senza ombra di dubbio.
ora lui come atleta vive una situazione molto pericolosa,perchè eventuali sue prestazioni insufficienti potrebbero diventare un capro espiatorio per altre colpe (non sue) inspiegate e inspiegabili.
dobbiamo avere solo fiducia nel Mister.
Novembre 25th, 2015 alle 09:57
Per simpatia verso il giocatore, per l’interesse della Fiorentina, spero tanto che tu abbia ragione, caro Guetta, ma non vedo miglioramenti nella forma di Rossi.
Mai come in questo caso, mi auguro di sbagliare.
Novembre 25th, 2015 alle 10:01
vado OT
ieri sera garcia ha protestato perchè, credendo di essere stata invitata al barcellona Open Banc sabadell, torneo di tennis Conte di Godò, la roma voleva giocare il secondo set.
mai nome più profetico
loro c’hanno il conte di godò….io godo
e per gli amanti delle statistiche, la roma può anche arrivare 4^ nel suo girone ed uscire da tutto.
forza bate borisov
Novembre 25th, 2015 alle 11:09
La mia opinione è la seguente:
la Fiorentina quest’anno ha scelto di valutare una volta per tutte il “materiale” tecnico che ha a disposizione. Ha scelto di dare un’ultima chanche ad una serie di giocatori che ancora non hanno dimostrato in maniera definitiva se possono essere utili alla causa o meno. Faccio un elenco di massima: Vecino, Roncaglia, Rebic, Babacar…e in parte anche Rossi. Questo progetto di “recupero o rottamo”, si sta però scontrando con una realtà del campionato abbastanza imprevedibile. Soprattutto è il flop della Juventus che ha “arrapato” le altre squadre compresa la Fiorentina e si presenta un’occasione abbastanza rara di poter lottare concretamente per traguardi insperati. Questa opportunità di fatto toglie spazio e tranquillità al progetto “recupero o rottamo” e forse toglie spazio sia al turn over sia a Pepito perché i punti quando lotti punto a punto per il bersaglio grosso, sono tutti pesanti. Rispetto ad un Tomovic o ad un Rebic però, su Rossi conviene di più prendersi dei rischi perché se torna ad essere se stesso allora i punti li facciamo alla grande, anzi…forse dal suo recupero vero potrebbe passare il colpo grosso.
Ho letto della bella idea del gruppo storico di frequentatori di questo blog per la sera dell’11 dicembre. Venendo io da parecchio fuori mi occorre un attimo valutare i tempi ed i luoghi ed i parcheggi e le multe e le ganasce alle rote…poi mi tocca pure valutare che non dovrei toccare vino e a seconda di che si mangia è un sacrilegio…se qualcuno avesse una baffona disposta ad ospitarmi…:-)
Novembre 25th, 2015 alle 11:18
sono andato fuori tema ed in vece di Pepito parlai di … tennis.
Allo stato attuale Giuseppe Rossi NON fa la differenza (cosa che invece a NiKola riesce sempre meglio) e questo lo relega ai nastri di partenza sullo stesso piano di Mati, Babacar e anche Rebic; il motivo si spera sia che un giocatore dopo praticamente due anni di inattività difficilmente, ANZI è quasi impossibile che arrivi e faccia la differenza. Le cronache parlano di un Pepito “grasso” inteso come se il potenziamento fisico lo avesse rallentato. Stessa cosa, se pur più in piccolo, è accaduta a Berna CHE DOPO 6-8 mesi di infortunio è tornato con una muscolatura “doppia” come se lo avessero irrobustito i vari mesi passati in palestra per riabilitazione e poi potenziamento ed allenamento atletico; fateci caso mettendo a confronto le foto ed i filmati di un anno e mezzo fa e quelli di adesso, Berna sembra una specie di Ibrahimovic mentre prima pareva … Kalinic.
Credo che i nodi a breve verranno al pettine per cui, al massimo entro gennaio, Rossi dovrà essere proposto come titolare, ovviamente insieme a NiKola e provare per un sette – otto partite a rimetterlo definitivamente in pista.
la prudenza per ora ha prevalso sulla speranza di rivederlo, non dico come prima, ma almeno al 75% di come era, che, per il calcio attuale, soprattutto italiano ma anche europeo, basterebbe ed avanzerebbe.
Novembre 25th, 2015 alle 11:20
Ovviamente a Berna il potenziamento fisico ha fatto benissimo ed ora è, a tratti esplosivo e forse lo sarà perché è un grande talento.
Novembre 25th, 2015 alle 11:32
eh si insistere non c’è altra soluzione qualche altra partita e se sta bene torna ad essere il fenomeno che tutti conosciamo…….
Grande prof.dott. Piro Scafista
non vedo l’ora di leggere le puntate successive in particolar modo quella sulla carriera da prestigioso commentatore
Novembre 25th, 2015 alle 11:36
Vedo che parlate di Champions…la Roma ha fatto un figuraccia ma…ha giocato con la stessa impostazione che usò a Firenze: difesa a sei, no pressing, grande densità ma era senza le frecce Gervinho e Salah e davanti aveva una squadra impressionante. Ne ha prese 6 in scioltezza, ma preferisco che la Fiorentina per ora non debba incontrare il Barcellona eh.
Altra piccola annotazione, lo scorso anno se non ricordo male, la Fiorentina di Montella eliminò la Dinamo Kiev ai quarti di finale. Ebbene la Dinamo Kiev quest’anno è ad un passo dalla qualificazione nel girone di Champions dove c’erano Chelsea e Porto…tanto per rivalutare l’impresa dello scorso anno.
Novembre 25th, 2015 alle 12:04
Io temo fortemente che Pepito resti il mio più grande rimpianto in maglia viola. Lo reputo un giocatore straordinario che ci farebbe fare davvero il salto di qualità, oltre che un ragazzo serio, ma temo, ripeto, che gli infortuni subiti abbiano lasciato un segno importante. Ovviamente spero di sbagliare e di rivederlo come ai bei tempi, ma la sensazione che ho è quella di un grande campione che non potremo mai ammirare in tutta la sua classe.
In ogni caso lui è una roccia e lo ha dimostrato, per cui, vai Pepito, smentiscimi e torna chi eri, che poi ci si diverte davvero.
Novembre 25th, 2015 alle 12:17
C’è l’aspetto clinico.
E da quel punto di vista tutto lascia pensare che Rossi sia guarito. Gioca senza particolari supporti o protezioni, fa e subisce contrasti senza troppe difficoltà, corre abbastanza sciolto.
Poi c’è l’aspetto atletico.
Da questo punto di vista, (ancora?) evidentemente non ci siamo. Rossi è come frenato, rallentato. Gli manca quella straordinaria rapidità di esecuzione che lo rendeva Il Fenomeno.
Io non so davvero se questa caratteristica, che faceva la differenza tra un giocatore normale e un campione, sia solo smarrita o definitivamente perduta nelle tante, troppe operazioni.
Vorrei tanto che, come dice Antico, sia solo questione di tempo. Ma non lo so. Tra l’altro, dissento con lui su un punto. Bernardeschi è ingrossato, ma parliamo di un ragazzo, un atleta in costruzione, anche dal punto di vista fisico. E’ più grosso, ma è tirato. Rossi al contrario mi sembra solo un po’… morbido. Guardatevi le foto di Baggio dopo tutti gli infortuni, anche ormai a fine carriera a Brescia e Bologna. Tirato, asciutto, con una massa muscolare impressionante nelle gambe.
Novembre 25th, 2015 alle 12:56
PEPITO E’ SCINTILLANTE, KALINIC E’ BRILLANTE…
E BRILLANTE?
Novembre 25th, 2015 alle 12:56
il 7 è ECCEZIONALE !!!!!!!!!!!!!!!!!
aspetto con ansia il seguito.
Grande Caccia Alla Zebra !!
Novembre 25th, 2015 alle 12:57
un saluto a tutti. Visto che si parla di champions league quoto in pieno il post di nedo 18. E con malcelata soddisfazione sottolineo la palata presa ieri sera dai romanisti, precisando che secondo me il Barca attuale è una squadra di marziani. Avendo visto il clasico con il Real sabato scorso, a mio giudizio, ieri sera hanno fatto un semplice allenamento, giocando al massimo un tempo al 50%. Non concordo con le valutazioni degli utenti del blog circa il livello del calcio italiano a seguito della sconfitta della roma. Non è indicativa in quanto qualsiasi squadra, messa di fronte al barca di ieri sera, poteva soltanto incidere nell’entità del passivo, perchè questi sono veramente dei marziani. Detto questo, sentendo le dichiarazioni di Bernardeschi, mettendole in relazione con le sue ultime prestazioni e con in generale la sua crescita come calciatore, la butto la come mi viene. Due o tre anni ancora (salvo infortuni seri che dio ce ne scampi) e l’unico marziano del calcio italiano ce lo abbiamo noi.
Novembre 25th, 2015 alle 13:03
Mah! A me sembra che il problema non esista.
Voglio dire che il reinserimento di Rossi sta avvenendo gradualmente dopo quasi due anni di infortunio e probabilmente grazie al fatto che fortunatamente la Fiorentina ha, in questo momento, due ottimi attaccanti di cui uno straordinario (Kalinic) e dei trequartisti ispirati (Ilicic e Berna), tale reinserimento non è forzato dalla contingenza e dalla necessità perciò sta avvenendo ciò che vediamo.
Anche io penso che Pepito più gioca e meglio è, ma lasciamo al mister il compito di valutare caso per caso il suo inserimento senza forzare i tempi e decidendo soprattutto il meglio per la squadra partita dopo partita che è la cosa che ci interessa di più.
saluti
Lucky
Novembre 25th, 2015 alle 13:08
@7 caccia le calze al prof. piro scafista briaco sulla zebra.
Come diceva Obi Wan Kenobi? Che la follia sia con te! 😉
Cordialmente
Lucky
Novembre 25th, 2015 alle 13:24
Cosa ricorderà la gente di Giuseppe Rossi?
Questo dirà il mister all’orecchio del suo giocatore più grande un attimo prima di entrare.
Ripeto, non e` un anno normale, nel male, ma forse un po’ anche nel bene.
L’anno scorso, mia figlia, bella come il sole, in maratona con la maglia n. 33. Che momenti!!
Più su, fino a sposare il blu.
Lo sponsor sulla maglia dovrebbe essere Swarovski.
Belli e delicati come un cristallo luminoso… Come Pepito, appunto!
Se vincono, voglio che DV faccia creare alla Swarovski un giglio di cristall, un giglio celebrativo. Guardando le stelle….. Ve lo meritate.
Novembre 25th, 2015 alle 13:28
Barcelona wins 6-1 against little Rome
Game Set Match!!!
Novembre 25th, 2015 alle 13:30
A me David il percorso di pepito fin’ora mi pare logico è tutto sommato regolare. Sta piano piano giocando di più e stasera sarà in campo. Non si può e non può avere fretta.
Il dubbio amletico sul reale valore del rossi al suo n ritorno non potrà che essere sciolto a primavera.
Fino ad allora almeno il sottoscritto aspetterà sereno e fiducioso le sue prestazioni a cominciare da stasera.
FV
Novembre 25th, 2015 alle 14:14
CREDITO ILLIMITATO
Ovviamente parlo di soldi altrui (dell’ACF), quindi è facile…
Ma concordo con David, assolutamente: Rossi merita pazienza. Per diversi, semplicissimi motivi.
Primo: perché altri giocatori di grande qwualità (Del Piero in primis), vittime di infortuni simili, hanno impigetao molto tempo per tornare “chi erano”.
Secondo: perché il livello del giocatore è tale che non si può “rischiare” di scartarlo per mancanza di fiducia.
Terzo: perché si è ridotto l’ingaggio sottoponendolo al rendimento/presenza, con una correttezza che merita il contraccambio.
Quarto: perché l’uomo Giuseppe Rossi è una gran brava persona e credo sia moralmente obbligatorio dargli fiducia e vincere con lui questa battaglia che non è solo contro l’infortunio fisico ma la paura e lo scoraggiamento.
Quinto: perché sì…
Novembre 25th, 2015 alle 14:40
Io vedo meglio Babacar in coppia con Kalinic,non dobbiamo dimendicare che il senegalese ha dato il meglio di se a Modena dove giocava in coppia con Granoche altro centravanti,ma qualche dirigente lo ha fatto presente questo a Sousa? Naturalmente anche Rossi potrebbe andar bene.Per quanto riguarda il centrocampo forse Sousa potrebbe dare anche una chance a Bakic che e’ dotato di notevoli mezzi tecnici a differenza di Suarez e l’anno scorso con Montella ha giocato qualche partita sia come play che come mediano.
Novembre 25th, 2015 alle 16:22
sempre per il 7
non voglio rompere le uova nel paniere ma al grande Caccia alla zebra voglio ricordare la famosa gabbia da allenamento di Orrico…non si può dimenticare….
Novembre 25th, 2015 alle 18:48
@7 mitico caccia ; ti dò una chicca sulla carriera dell’omone (come lo chiamavano a Lucca) versione trainer .
Durante una preparazione estiva della Carrarese ebbe la faccia di …. di portare tutta la squadra presso il cantiere dove stava edificando la sua “casetta” (in collina) e utilizzare i baldi giovanotti come manovali in modo da prendere due piccioni con una fava … l’uomo é anche questo !
Novembre 25th, 2015 alle 21:37
Difficile scegliere: Rossi non si discute ma… Baba è bravissimo ma… Per me vanno bene entrambi, mi basta solo di non vedere Rebic e Suarez! Speriamo di farcela! Intanto GODO A MILLE per le 6 pere che ha preso la Roma!!! SONO PEGGIO DEI GOBBI (almeno loro in B non ci hanno mai mandato!)
Novembre 25th, 2015 alle 21:51
Rossi deve essere aspettato.
Questo anno servirà a riprendere confidenza con gli impegni dopo la lunga sosta forzata.
Il ragazzo merita tutta la fiducia incondizionata del mondo.
Novembre 26th, 2015 alle 07:05
Tata,Roncaglia Gonzalo Astori Berna Badelj Vecino Pasqual Ilicic Rossi Kalinic.
3 a 1 x noi e poi via a sassuolo.
FORZA VIOLA SEMPRE
Novembre 26th, 2015 alle 09:08
Ancora con lo scudetto?
Caro David, vorrei ricordarti che dobbiamo andare a Roma e che il Napoli a Firenze, ha sempre fatto risultato…
Teniamoci fra le prime e giochiamo celebre tutte col coltello fra i denti.
Smettiamo poi di pensare di essere stratosferici perché si vince con la Samp o il Verona sennò arriva una squadra in forma come l’empoli e ci fa il cu.lo.
Se vogliamo rimanere in alto dobbiamo scordarci Rossi e puntare su rinforzi di qualità.
Novembre 26th, 2015 alle 11:30
Io non credo che Rossi tornerà mai su grandi livelli,quanto si può continuare ad insistere su di lui?fino a Febbraio?ad Aprile?o si spera sia pronto per Settembre 2016?
Novembre 26th, 2015 alle 18:36
Fratelli Viola,
a poco meno di due ore dall’inizio della partita in terra di
Svizzera,i nostri cuori battono all’unisono con i nostri 1500 eroi accorsi
a Basilea per sostenere il grand’uomo Sousa ed i suoi ragazzi che farà
scendere in campo per una battaglia dove occorrono grandi qualità sia
tecniche che morali.
Siamo tutti reduci, noi e loro,dalla cocente delusione di domenica scorsa
e cerchiamo un immediato riscatto per mettere a tacere la canea di chi
non gradisce i colori viola in concorrenza con i privilegiati per mezzi
finanziari e per gli sfacciati appoggi dei mass-media.
Forse qualcuno dei nostri nemici esterni ed interni amava pensare che
ci saremmo ” chetati” per il passo falso con l’Empoli e quindi fossimo
ammosciati piu’ del dovuto per i 2/3 mancanti nel bicchiere che ci attendevamo pieno fino all’orlo.
Pur confessando di essere ancora molto contrariati,guardiamo in avanti
e ci apprestiamo a smentire i profeti di sventure.
A tal proposito, mi congratulo con Cirano che, qualche oretta fa, ha esternato di svincolarsi dal giuramento a “chetarsi”fino a lunedi prossimo.
Bentornato fra noi Irriducibili, fratello Viola!!
Stasera, ne sono certo, risponderanno tutti alla “chiamata alle armi”.
La nostra impagabile Avanguardia si trova gia’ a Basilea.
Sono in 1500 ,che invidiamo ed ammiriamo al tempo stesso ,per aver
voluto dare questo tributo di affetto inestimabile.
Ad essi si uniranno, sparsi nel mondo,ma idealmente vicini ,centinaia di
migliaia di sostenitori desiderosi di spingere la Viola a saltare l’ostacolo
e di trasmettere a chi si batte sul campo la convinzione che siamo più
forti dell’avversario di stasera.
Personalmente, nella nostra vittoria,non mi limito a sperarci,bensì ci credo
e ci metto la faccia.A patto che non accadano eventi di tale natura da impedire ai valori tecnici ed agonistici di poter prevalere.
Medesima convinzione mi sostiene per la gara contro il Sassuolo, ove è
Imprescindibile recuperare i due punti sui quali versiamo ancora catini
di fiele.
O.T. X Caccia alla Zebra
Ti siamo grati per il buon umore che ci dispensi a piene mani e ” a gratisse”.Ne avevamo di bisogno per tirarci su dopo il trauma del
calice diviso a metà ,noi blasonati,con gli scarzignudi del contado.
Ci diamo appuntamento alla seconda puntata su Corrado Ortica.
Novembre 26th, 2015 alle 21:08
Roncaglia !!! era salah non embolo …..salahhhhh !!!
Pazzia a parte , bella viola capace di soffrire e con kalinic e berna su tutti …
Umberto Alessandria
Novembre 26th, 2015 alle 22:24
Berna über alles!!
Novembre 26th, 2015 alle 22:44
Questa volta ci hanno derubato gli svizzeri comprando un arbitro indecente nella sua patente malafede:rigore con espulsione non dati.primo goal dei ladri con tre giocatori in furigioco.Roncaglia poi é questo!inutile far finta di scandalizzarsi.Altrimenti non si tiene in rosa.
Novembre 27th, 2015 alle 00:20
Le pedate e i falli che ha preso stasera Kalinic non hanno uguali.
Anzi si.
Le pedate che prese Oriali nella finale dei Mondiali di Spagna 82 con la Germania da quel fabbro di Uli Stielike.
Immondo
Novembre 27th, 2015 alle 00:54
Sono un imbecille patentato e senza passaporto per il paradiso. Preparo la cena in tutta fretta per la famiglia, mangio e faccio mangiare in un lampo perché devo sparecchiare e sistemare la cucina. Oggi è il mio turno. Dopodiché alle 20:55 mi piazzo in sala per vedermi la partita…non ho parole. Mi merito ogni tipo di infamata.
Attendo, non siate timidi…
CIRANO
Novembre 27th, 2015 alle 06:51
…bisogna insistere in ogni sede internazionale per impedire che l’arbitro di ieri possa ancora arbitrare…
Novembre 27th, 2015 alle 09:14
CIRANO, sono cinque minuti che rido.
Credo proprio che il pellegrinaggio farà bene anche a te. 🙂 🙂 🙂
Novembre 27th, 2015 alle 09:36
@ CIRANO
Non ci credo, ma come? Parli tutta le settimana della Fiorentina e non sapevi che la partita era alle 19,00?
Ma quando torni a casa non accendi la TV già un po’ prima?
Io ieri ho organizzato tutta la giornata lavorativa e extralavorativa per riuscire ad essere alle 18,50 al Viola Club per vedere la partita con mio figlio e i miei amici soci, facendo su e giù sotto un’acqua tremenda e tu ti piazzi davanti alla tele alle 20,55?
Sei veramente un fenomeno! come diceva la pubblicità INIMITABILE…..CIONONOSTANTE 🙂
Dai sarà per la prossima.
Un abbraccio
Lucky
Novembre 27th, 2015 alle 11:37
Cirano, si deduce che a casa tua prepari da cena, apparecchi e sparecchi tu.
Dato siamo alla pezza voglio sperare anche che dopo tu rigoverni.
Ti sono vicino.
Tieni duro.
E come dice un vecchio proverbio…” a casa mia comando io, e per rigovernare voglio l’acqua calda”
Ma siccome ti voglio bene, ti vengo in soccorso, e ti preparo una cameretta a casa mia per un par di settimane, così tu ti ripigli. 😉
Comunque… ti ricordo che quando gioca la Fiorentina è d’uopo la teglia di pizza da asporto, porta di sala chiusa , e telefonino accanto per le boiate con gli amici.
Ciao Architetto.
Antonello
Novembre 27th, 2015 alle 12:41
@Cirano
la cena dell’11 è alle 21.00
foppedittelo !!!
Ciononostante
La primula viola
Novembre 27th, 2015 alle 12:50
@Cirano, sono rimasto allibito! o come si fa a non consultare la rosea per vedere l’orario della partita? dopo il caffè al bar la mattina e la sigaretta (se fumate) è la prima cosa da guardare, poi la cronaca, lo sport, insomma il resto che viene dopo.
Vorrà dire che tu starai più attento la prossima volta, come mi diceva la mia mamma dopo che avevo combinato qualcosa e allungandomi un paio di ceffoni per chiarire la faccenda…
Novembre 27th, 2015 alle 13:54
Avrai visto il teatro su rai 9, davano, per te sul divano, di bergerac uno splendido Cirano.
😀
Novembre 27th, 2015 alle 15:08
Grazie ragazzi, siete stati anche troppo buoni.
Però un paio di precisazioni sono d’obbligo:
Non preparo sempre la cena e rimetto a posto. Facciamo a turni e quando c’è la partita devo fare tutto io, diciamo per guadagnarmi il diritto di seguire la partita senza troppe rotture familiari.
Ieri sera mi sono visto “La foresta di ghiaccio”. un thriller italiano, per alcuni aspetti anche interessante, per altri una mattonata unica. Me lo sono visto per punirmi della leggerezza.
Come ho potuto confondermi? Diciamo che da domenica pomeriggio mi girano a palla e, quando succede, non leggo non vedo non ascolto.
CIRANO lo stolto
Novembre 27th, 2015 alle 15:53
Dai Cirano non te la prendere… Ti rifarai domenica prossima alle 15… In diretta dallo stadio giglio scenderà in campo la squadra più bella che ci sia… la sua maglia è quella viola!!!
Umberto Alessandria
Novembre 27th, 2015 alle 23:50
@ Cirano
La Foresta di Ghiaccio, thriller o mattone….
Come e’ andato a finire che mi sono addormentato ?
Quello con la barba che guidava la motoslitta, il collega del ragazzo, che fine ha poi fatto ???
Novembre 28th, 2015 alle 11:04
Oh Umberto la partita col Sassuolo è lunedì alle 19,00!!!!!!
Non scherziamo sennò quel povero Cirano ne salta un’altra e te con lui!!!! 😉
Saluti
Lucky
Novembre 29th, 2015 alle 10:01
Il guidatore del Quad (non motoslitta), alias Giannini è stato trovato dalla poliziotta sotto 1 metro di neve nel resede del meccanico bosniaco.
Il tecnico della centrale si è rivelato essere il banìmbino che scappa all’nizio del film e che è ritornato per vendicare la morte del fratello, ad opera del barbone serbo, alias Kusturica. Il tecnico ha fatto fuori prima Giannini e poi Kusturica. FINE
Ma la partita domani è alle 19 o alle 21?
CIRANO
Novembre 29th, 2015 alle 11:14
Lucky… Io lo sapevo… Era per prenderlo un pochino per le mele… Buona domenica a tutti!!
Umberto Alessandria