Proviamo a ripartire
IStanza 646 dell’albergo Titania di Atene: questa non è una trasferta come le altre.
Ci pensavo ieri nel lungo viaggio da Firenze e per passare il tempo mi sono messo a contare i viaggi europei fatti con la Fiorentina: sono 28, dal 1984 e in più c’è la trasferta a New York.
Tanti, tantissimi per un provinciale come me, che in ogni luogo cerca il giornale italiano e vuole bere in tutti i modi l’espresso.
Quello che abbiamo provato per la morte di Manuela ha superato ogni immaginazione, a me è venuto in mente Mario Cecchi Gori, ma è limitativo per la differenza di età, per la lotta della famiglia di Prandelli al male e al dolore.
Di uguale c’è la voglia di partecipare, in più l’enorme affetto che Firenze (ma non solo Firenze) è pronta a dare a Cesare, Niccolò e Carolina.
Stasera comunque si gioca e non so proprio come potrà essere.
HO VISTO ORA CHE ANCHE I DUE SITI PRINCIPALI, FIORENTINA.IT E VIOLANEWS.COM, SONO D’ACCORDO SUL MINUTO DI SILENZIO CON VERO SILENZIO E SENZA APPLAUSI
MI FA MOLTO PIACERE E, ANCHE SE E’ UNA PICCOLA COSA, SAREBBE BELLO DISTINGUERCI DAL RESTO D’ITALIA
Novembre 29th, 2007 alle 09:19
Francamente non riesco ancora a capacitarmi che si debba riprendere a parlare di calcio ma é giusto cosi.La vita continua, anche nei frangenti piu strazianti e tristi.Anzi questo aiuta a superare i momenti bui.Sono preoccupato per domenica con l’Inter.Auguriamoci che tutti siano all’altezza,noi, avversari ed arbitro.Comunque buon lavoro ad Atene David e mangiati un bel moussaka con dolmades,garides e feta.Il tutto arrosato da un bel bianco Robolla.
Novembre 29th, 2007 alle 09:52
Gli applausi nei minuti di raccoglimento non mi piacciono a prescindere, quindi sono particolarmente favorevole all’iniziativa.
Novembre 29th, 2007 alle 09:52
David, per il minuto mettiamocela tutta, se puoi fai in modo con tutti i tuoi colleghi che ne venga parlato anche sui giornali, cerchiamo di farlo sapere a più persone possibili e dedichiamo alla famiglia Prandelli un vero minuto di raccoglimento.
Novembre 29th, 2007 alle 10:11
Purtroppo o per fortuna la vita continua ed in onore a Donna Manuela vinciamo le prossime due gare, soprattutto domenica sarebbe emozionante dedicare la vittoria a Lei e al mister e famiglia, e alla fine tutti sotto la curva guardando il cielo sapendo che lassù una stella ci starà guardando. FORZA RAGAZZI
Novembre 29th, 2007 alle 10:11
Nella dolorosa vicenda della famiglia Prandelli di diverso da altre situazioni paragonabili c’è solo la enorme visibilità dei,loro malgrado,protagonisti.
Per il resto il dolore lacerante è lo stesso(purtroppo parlo per esperienza diretta e perfettamente sovrapponibile a quella accaduta)e la vita prende il sopravvento inesorabilmente(e fortunatamente).
Pertanto,se non stasera,appena passata la logica emozione di questi momenti, le partite riprenderanno il loro solito “sapore” e noi tutti ritorneremo a parlare normalmente di calcio.
La mia non è una considerazione cinica ma la rappresentazione della realtà che si prospetterà anche a Cesare Prandelli e ai suoi figli,che,magari con meraviglia,si scopriranno a vivere nuove piacevoli emozioni, pur sempre nel dolce ricordo della loro Manuela.
Saluti.
Novembre 29th, 2007 alle 10:15
Bravo David, approvo questa iniziativa del vero minuto di silenzio: cerchiamo di distinguerci dagli altri e facciamo vedere ancora una volta chi sono e come sono i fiorentini.
Novembre 29th, 2007 alle 10:27
ferri corti, , coverciano
Ieri sera ero al cinema Odeon alla presentazione popolare della collana della Gazzetta…. Era davvero triste vedere il cinema vuoto (eravamo 50 persone contro 1000 posti !!!!!). Ma quelli della Gazzetta perchè non hanno pubblicizzato la serata di ieri ? E perchè in tutta Firenze sono già finiti i dvd ? La collana comunque è a dir poco FANTASTICA vedrete immagini ed interviste clamorosamente inedite (c’è addirittura Antognoni intervistato in ambulanza con la testa fasciata dopo la partita del 1981 prima di essere operato!!!), vedrete interviste tra il 1° e il 2° tempo a Cagliari nel 1982 !!!! Immagini rarissime dei primi (e purtroppo unici) 2 scudetti… Insomma la collana è una perla rara da collezionare (occhio però che costerà 129 euro in totale!!). Personalmente persò mi ha fatto male vedere Antognoni/Baggio/Batistuta/Rui Costa esultare con la maglia viola e rendersi conto di non aver mai vinto niente di importante negli ultimi 38 anni. Speriamo che adesso sia la volta buona… E comunque dopo aver visto ‘i Bati sfondare porte in continuazione mi vengono i sudori freddi a vedere i (pochissimi) gol che ha fatto ‘i Pazzo sinora… Speriamo bene !!! Se oggi avessimo Batistuta – Shwarz e Rui Costa saremmo da Scudetto !!!! Un abbraccio a tutti. “ferri corti”
Novembre 29th, 2007 alle 10:29
Caro Cesare,sono rimasto profondamente colpito da questo avvenimento.
Il mio staff di lavoro,la mia famiglia,il viola club Caricentro, ti sono vicini in questo triste momento di dolore.
Queste parole mi auguro raggiungano il tuo cuore e quello dei tuoi figli.
Vi abbraccio immensamente con affetto.
GERARDO
Novembre 29th, 2007 alle 10:38
Siamo TUTTI con te Cesare e stasera te lo dimostreremo………..
Novembre 29th, 2007 alle 10:40
Sarà dura ma ne verremo fuori perchè, per nostra fortuna, i valori dell’uomo Prandelli sono ancora più forti dei valori del Prandelli tecnico. Ed ho detto tutto.
Ora è importante recuperare calma e superare la difficoltà umana di questo momento, ma poi ne usciremo fortificati, ne sono certo.
David, approvo la mozione di Vibenna sul moussaka, senza ombra di dubbio.
Novembre 29th, 2007 alle 11:20
Speriamo davvero si riesca a mantenere il silenzio assoluto per 60 secondi,sarebbe bello e Prandelli apprezzerebbe certamente.
Poi tutti ad applaudire,comunque vada perché i tragici eventi hanno come mascherato che domenica arrivano i nerazzurri,che saranno (inter)tristi ma sono dannatamente forti,sarà dura che la nostra porta resti inviolata.
Forza ragazzi,datel’anima come sempre ,stasera e domenica,Firenze vi segue e vi ama come non mai!!!
Novembre 29th, 2007 alle 11:25
Ciao David, d’accordissimo sul silenzio. Non ho mai compreso l’applauso, perchè un batter di mani non è silenzio eppoi perchè non è davvero con il batter di mani che si esorcizza la morte.
Sinceramente non so nemmeno io come sarà stasera. Mi sento un po’vuoto, ma nonostante questo ho organizzato la solita cena a casa mia con amici per vedere la viola e ascoltarti dall’Olimpo.
E per la prima volta forse il risultato mi preoccupa poco, vorrebbe dire esser piccoli piccoli, perchè in realtà tutti siamo con Cesare Prandelli da un’altra parte.
Vorrei citare a conforto della grande fede che rispetto a me hanno Cesare e i suoi figli, una frase che Aldo Moro scrisse nell’ultima lettera alla moglie quando era nella prigionìa delle BR. La dedico a Cesare e alla sua famiglia con tutto il cuore:”Chissà come ci si vedrà dopo…Se solo ci fosse luce sarebbe bellissimo!”
Un abbraccio, forte.
Noi intanto ripartiamo, facciamolo anche per lui, in fondo glielo dobbiamo.
Ciao e buona radiocronaca.
Novembre 29th, 2007 alle 11:44
l’altro giorno quando sul televideo ho letto la notizia, mi sono sorpreso ed ero molto dispiaciuto per l’accaduto. L’unica cosa che posso dire è che domenica dovrà calare il silenzio più totale per Manuela e per Prandelli. Spero che questo minuto sia rispettato fino in fondo.
Novembre 29th, 2007 alle 11:47
Ma quanto ancora dobbiamo sopportare e tacere. Anche in momenti come questi non hanno il pudore di tacere e smettere di pubblicare notizie destabilizzanti. Per favore facciamo qualcosa per farci rispettare di più!
“Si apre un nuovo derby di mercato, anticipazione della stracittadina natalizia. Inter e Milan sono sulle tracce di Riccardo Montolivo, regista della Fiorentina di Prandelli e nome nuovo del centrocampo azzurro. I rossoneri l’avrebbero eletto a erede designato di Andrea Pirlo, mentre Moratti potrebbe puntare su di lui per regalare a Mancini il metronomo più volte richiesto dopo l’addio di Veron. Ancora Milan-Inter.
Si ritroveranno faccia a faccia a poche ore dal Natale, ma Milan e Inter stanno già giocando un’altra partita che potrebbe contare molto in prospettiva futura. Della Valle ha fatto il possibile per scoraggiare i due club di Milano, convincendo persino l’interessato a firmare un rinnovo fino al 2012, ma Riccardo Montolivo non è uscito dai taccuini di Braida e Branca, anzi ha scalato la graduatoria fino a raggiungere la vetta. Una passione sfrenata, confermata in varie occasioni da ambo le parti e rinvigorita dalla promozione azzurra e dalla possibilità che Donadoni riservi ulteriori spazi al giocatore viola. Anche le scelte del cittì stanno alla base della caccia rossonera. Il Milan è coperto nel ruolo che potrebbe ricoprire il giovane centrocampista, ma la necessità di far rifiatare Andrea Pirlo e di preparare un futuro in cui il metronomo milanista non potrà più disputare una settantina di gare l’anno, spinge Galliani e compagnia a sondare il terreno, con la convinzione di chi pare aver rintracciato l’alternativa ideale. A Firenze, poi, l’idea rossonera può anche star bene, con Montolivo in Toscana ancora per un paio di stagioni e un’opzione intoccabile a favore del club di via Turati.
La situazione sull’altra sponda del Naviglio è diversa. Più impellente in un certo senso, nonostante quanto dica la classifica attuale, il bisogno manifestato da Roberto Mancini. Il tecnico jesino apprezza i ragazzi dai piedi buoni e lamenta, senza troppo ardore sia chiaro, la mancanza di un mediano capace di far gioco e dettare i tempi alla squadra. Magari in grado di inventare qualcosa e concedere l’ennesima alternativa all’allenatore. Un ruolo che in nerazzurro ha ricoperto Veron, ma che dalla partenza dell’argentino è rimasto vacante. Moratti non è insensibile alle richieste del Mancio e, tanto meno, al fascino di Montolivo, talento ormai sbocciato ma ancora lontano dalla piena maturazione. Si aspetta il 23 dicembre per riassaporare il gusto del derby giocato, ma la tensione è alle stelle anche lontano da San Siro.”
fonte: tgcom
In misura minora la stessa notizia è riportata anche su Televideo di mediaset. Nell’articolo di parla di derby Milan-Inter per Montolivo. E noi? Siamo quelli riportati dalla piena che stanno a guardare cosa fa il padrone?
Novembre 29th, 2007 alle 12:38
ogni volta che abbiamo giocato in campionato dopo la uefa abbiamo giocato male e proprio per colpa della stanchezza. Dopo il pareggio con la REggina non possiamo fare altri passi falsi.. e domenica diventa una partita da vincere senza se e senza ma.. per questo spero che ci sia il turn over più turn over che mai. Tanto se si perde ad atene poco male. E’ domenica che conta. C’è milan juve e roma udinese. In pratica si fanno i giochi delle prima 5 in campionato. Domenica vogliamo vedere il cuore di tutta la squadra e di tutto lo stadio buttato in campo come non si è mai visto. E apero che l’appello al silenzio prenda piede.
Novembre 29th, 2007 alle 13:55
Mah, anche a me sembra strano parlare di calcio…e penso che sia così anche per i calciatori. Io mi aspetto una sconfitta vista la testa che abbiamo…….comunque oggi prima di aek atene-fiorentina c’è elfsborg-mlada. Se quella partita finisse in parita siamo praticamente promossi a prescindere dal risultato delle partite.
Novembre 29th, 2007 alle 16:23
Io domenica sarò allo stadio e mi auguro veramente che sia un silenzio vero.
Facciamo girare la voce che tutti lo sappiano.
Mi sembra veramente il miniamo per portare rispetto e memoria per la compagna di Cesare Prandelli.
Dai Firenze fai vedere chi siamo.(detto da uno che abita in provincia di Pisa)
Novembre 29th, 2007 alle 17:48
Son d’accordo anche io al minuto di vero silenzio. Il problema sarà metterlo in pratica. Su 40mila persone basta parta un bischero con l’applauso e via, tutti dietro.
Novembre 29th, 2007 alle 23:41
PIENAMENTE D’ACCORDO PER IL MINUTO DI SILENZIO.
HO VISTO LA PARTITA,ANCHE STASERA ABBIAMO FATTO LA NOSTRA FIGURA.DOBBIAMO REPLICARE DOMENICA.TUTTA ITALIA CI GUARDA,ANCHE MANUELA DALL’ALTO.FACCIAMO VEDERE DI CHE PASTA SIAMO FATTI.FORZA RAGAZZI FORZA CESARE!TIENI DURO,TUTTA FIRENZE E PROVINCIA E’ CON TE!
Novembre 30th, 2007 alle 07:14
David, una curiosità, tra i 28 qual è il viaggio che rifaresti e quello che non rifaresti mai, indipendentemente dal risultato della partita? Ciao!
RISPOSTA
Bistrita, senza dubbio. Cmq i viaggi sarebbero 30, perche’ ci sono anche due trasferte amichevoli in Germania e Spagna, ciao
David
Dicembre 8th, 2007 alle 17:12
Sul distinguersi dal resto d’Italia penso non ci siano problemi, basta pensare a quando ci esclusero dalla coppa Uefa per una bomba carta di un idiota di salerno (speriamo che c’abbia la diarrea perenne), o per quando c’hanno buttato in C2?
Ma scherziamo?
E’ proprio perchè siamo gente civile che vive il calcio per quello che è, una passione, uno sport, un gioco, un divertimento, uno sfogo, un relax, che la Lega si permette di trattarci come gli pare.
Ma parliamo dei tifosi della Roma e della Lazio, per esempio, per quello che fanno bisognerebbe scancellare le squadre dall’universo, penso ad un attentato fatto a una radio romana della quale non ricordo il nome ma con la quale radioblu ha dei rapporti di lavoro, sicuramente tu David il nome lo sai, penso a quando Berlusconi si lasciò scappare che la Lazio era stata salvata per motivi di ordine pubblico, penso alla scritta con la quale i tifosi laziali accolsero Liverani (che io non leverei mai dal campo!) ovvero “Liverani meticcio d’Avellino”, penso all’Irpef non pagata, penso a Fiorentina-Lazio 3-3 con pareggio finale del Bati su punizione da centrocampo, la Lazio doveva vincere lo scudetto quindi a noi annullarono 3 gol e non dettero 2 rigori e alla lazio dettero un rigore che non c’era, poi grazie al Bati (quanto m’ha fatto godere quell’omo!) la Juventus ha dovuto regalarglielo all’ultima giornata lo scudetto, penso ai tifosi della roma che dopo i recenti scandali dicevano la roma qui la Roma là, noi non s’è fatto nulla voi invece…; si sono permessi di fare i moralizzatori: “aò e nun vedi che nun famo nulla? Semo bbbbrava ggente noi!” Ma via, via!! Le persone oneste e civili in italia non contano nulla e noi, intesi come tifosi della Fiorentina, ne siamo l’ennesima testimonianza!