Con Stefano Prizio bisticciamo spesso, ma nei momenti importanti ci troviamo sempre vicin
Cito due esempi presi a caso: il 2003, quando con Pestuggia lanciammo la campagna “Ridateci la B con Della Valle” e il 2006 con Calciopoli, quando facemmo fronte unico scambiandoci pure gli interventi in radio e sono certo accadrà ancora se ce ne sarà bisogno.
Nel suo pezzo su fiorentina.it in cui riprende il mio post “Il regolamento di conti”, Stefano si è dimenticato di raccontare quello che mi venne detto all’epoca dei suoi scontri con qualcuno che non gradiva la sua presenza mediatica.
Mi venne caldamente “consigliato” di interrompere i rapporti con lui, che all’epoca era un opinionista di Radio Blu, cosa che ovviamente non avvenne, ma che serve a misurare il livello di arroganza che si può raggiungere.
Stefano non ha neanche scritto delle amarezze provate per il comportamento tenuto all’epoca dei fatti nei suoi confronti della nostra categori, però queste sono cose che interessano marginalmente.
Quello che conta è che adesso si sono aperti degli squarci: fiorentina.it (molto più seguita del mio blog) e Radio Blu, tanto per cominciare.
Ci sono cioè degli spazi in cui poter urlare “noi tutto questo non lo accettiamo più”, esistono spazi liberi gestiti da gente che ha la testa sulle spalle.
Leggo tra i commenti quello di Pietro Vuturo, per me un punto di riferimento nel frastagliato mondo del tifo, e tiro un sospiro di sollievo.
Sì, qualcosa è cambiato e a coloro che mi chiedono “ma cosa si deve fare?”, rispondo che intanto stiamo in campana, pronti a denunciare quello che accade perché neanche uno spillo di violenza buchi più il nostro convivere civile, da persone evolute e non trogloditi che trovano nel calcio un modo per esercitare i propri istinti bestiali (e chiedo scusa alle bestie).
IL COMMENTO DI PIETRO VUTURO
Caro David, complimenti per il coraggio e la chiarezza. Sai bene che spesso ci siamo trovati in disaccordo su alcune cose, ma come funziona fra uomini ce le siamo sempre dette in faccia. Voglio tranquillizarti da vecchio ( parecchio) Ultras. Fino a che ci rimane il cuore e la forza non permetteremo MAI di lasciare la Fiesole, lo Stadio, Firenze nelle mani di straccioni ( nemmeno delinquenti),che non hanno minimamente nel cuore la Fiorentina. Adesso sotto tanti aspetti il problema è nostro e lo risolveremo.I nostri valori, il coraggio di chi scrive con onestà intellettuale, di chi vuole il bene della Fiorentina e del calcio, non deve temere nulla. Questa è la nostra garanzia !!!
Con la voglia sempre di sentire il tuo urlo dopo un gol, ti mando un caloroso abbraccio.
Pietro Vuturo
Gruppo Storico Ultras viola ‘73