Pomeriggio molto gratificante: Cosimo invita due amici e quindi mi trovo con tre ottenni in casa.
Loro si divertono come matti e devo dire che è molto più semplice intrattenere piccoli maschi piuttosto che le fanciulle di pari età, che sono più evolute e quindi non si accontentano del pallone, della partita a carte, dell’agonismo (e in questo dimostrano da subito l’assoluta superiorità femminile, che poi si svilupperà, non in tutte però, attraverso altre forme).
La verità?
Mi diverto anch’io molto e stacco veramente la spina: i bambini sono fantastici, anche se molto impegnativi.
Avere dei figli, decidere di averli, è un impegno totalizzante, che in persone mature dovrebbe essere al primo posto del nostro sentire, superando ogni forma di egoismo altrimenti è meglio non farne di niente.

P.S. Oggi non avevo proprio voglia di parlare di Montella…