Secondo me hanno le idee non proprio chiarissime neanche dalle parti di viale Manfredo Fanti.
Ed è pure normale che sia così, perché Siviglia è veramente una svolta e se riesci ad arrivare a Varsavia vorrei proprio vedere chi può affermare che questa annata sia stata fallimentare.
Certo, prima c’è il Cesena e qui occorre davvero uno sforzo mentale enorme da parte di tutti, magari facendoci aiutare dagli ultimi due precedenti molto tristi contro Verona e Cagliari.
In Europa bisogna arrivarci in tutti i modi anche partendo dal pesantissimo sesto posto, che vuol dire condizionare la prossima stagione, ma non sono del partito “guardate la Lazio cosa ha fatto non avendo le Coppe”.
Tornando al futuro, mi pare un po’ troppo sbrigativo parlare di mini ciclo terminato, semmai starei più attento agli umori di Montella, al suo confronto con le ambizioni societarie, anche se in giro non mi sembra ci siano squadra più quotate della Fiorentina ad offrirgli una panchina importante.
Comunque sia, intanto ricominciamo a vincere e poi ci distendiamo un po’ tutti mentalmente.