Piano con Montella, perché la partita l’abbiamopersa su due episodi: il rigore di Diamanti e la papera di Neto.
La formazione era troppo azzardata con tutte quelle riserve, ma davvero, in tutta onestà, qualcuno pensa che non abbiamo fatto di più del Verona?
E’ il contrario di quanto accaduto a Kiev, dove avrei voluto leggere tutte le valutazioni positive se non avessimopareggiato all’ultimo tuffo.
Naturalmente potevamo e dovevamo fare di più, però adesso feremerei qualsiasi processo e penserei solo a giovedì e anche, con molta preoccupazione, all’infortunio del troppo fragile Babacar.