Ultima speranza
Stavo e sto vivendo un periodo di profondo distacco dalle vicende politiche, ultimamente riesco a malapena ad arrivare alla fine delle interviste ai poltici o degli articoli che analizzano come vanno le cose nel nostro Paese.
In casa ho minacciato più volte ad alta voce che non ce l’avrei più fatta a votare a sinistra, disgustato dai casini della coalizione, e lo dicevo con un certo imbarazzo giacché di smettere di votare non se ne parla proprio, ma, insomma, spostarmi a destra…
Domenica mattina, però, forse perchè più riposato per l’assenza di impegni lavorativi, ad un certo punto mi è partita la bambola civica: basta, vado a votare per le primarie, quasi fosse un ultimo sussulto di vitalità prima di deporre le armi.
Ho caricato Valentina in macchina, le ho spiegato cosa stavamo facendo, cercando di darle un’infarinatura semplice ma efficace che la facesse uscire almeno per un’ora dal micidiale cocktail che caratterizza purtroppo quasi tutte le dodicenni italiane che per fortuna non hanno problemi economici ( tv/vestiti/zac efron) e ho dato il mio voto a Rosy Bindi, sapendo benissimo che avrebbe vinto Veltroni.
Ho pensato: forse ci potrebbero salvare le donne, con loro al potere, ne sono certo, ci sarebbe meno corruzione è molto più buonsenso, per questo in America tifo per Hilary.
Ora leggo e sento un entusiasmo per come sono andate le cose, un entusiasmo che mi sembra un po’ troppo autoreferenziale, ma d’altra parte siamo davvero all’ultima curva.
Se la situazione non si sblocca neanche stavolta, se non tagliamo le ali massimaliste da una parte e dall’altra, se abbiamo ancora una volta paura di dire verità scomode (tipo che l’Italia ha più o meno lo stesso debito pubblico che aveva nel 1992, solo che quindici anni fa i creditori eravamo tutti noi italiani e per questo non abbiamo dichiarato default come l’Argentina, mentre oggi il 55% del debito è in mano agli stranieri…), beh allora è la volta che mi arrendo veramente.
Ottobre 15th, 2007 alle 17:37
Anche io David ho votato Rosy Bindi facendo il tuo stesso ragionamento. Il problema è che ora come ora la classe politica è una cosa vergognosa, da destra a sinistra, senza esclusione per nessuno. Sembra un circo di marionette dove a fare la parte del Mangiafuoco della situazione si alternano gli interessi dell’una e dell’altra sponda. Sono d’accordo con Grillo quando dice che della politica andrebbe fatta piazza pulita, ripartendo da zero e mandando al potere cittadini onesti e non plurigiudicati come quelli che affollano il parlamento italiano. Infatti a me piacerebbe molto che al governo ci fosse un uomo di mondo, un uomo che sa cosa è la giustizia e come è brutto vederla sciogliersi davanti ai proprio occhi. Un uomo come Di Pietro per esempio. Mi rendo conto però che ciò è un’utopia
Ottobre 15th, 2007 alle 17:42
Gentile David,sono anch’io molto deluso dall’andamento politico italiano.Sono altresi’ come te un elettore che ha sempre orientato la sua preferenza a sinistra.Devo pero’ constatare con immenso dispiacere che le ultime vicende politiche mi hanno davvero rattristato.Credo che anche questa ultima occasione,come la chiami tu non sia altro che l’ennesimo salvagente della nosta ormai derelitta sinistra.Un esempio lampante della sfrontatezza dei nostri governatori ce l’abbiamo proprio a casa nostra con il tristissimo caso tramvia.Si pui’ essere daccordo o no ma almeno speravo di essere interpellato come cittadino sulla convenienza dell’opera a invece siamo tutti stati messi davanti al fatto compiuto!
Ottobre 15th, 2007 alle 18:00
Sarebbe davvero carino se potessi salutarla domenica… lei si chiama Denise e mio padre si chiamava Giuseppe. Siamo di Cortona in prov di arezzo…
Ti ringrazio di cuore.
ps. per l’altra cosa proverò a mandare una mail alla fiorentina
Ottobre 15th, 2007 alle 18:03
La politica non è come tifare per una squadra e purtroppo mi sono reso conto che a firenze ci sono 35000 tifosi malgrado i disastri del nostro comune e della nostra regione e di questo me ne rammarico
Ottobre 15th, 2007 alle 18:17
D’accordissimo con te David.
Anch’io, che da anni pendolo tra Rifondazione e Ds, sono scettico, non sopporto più i politici ma se il futuro deve essere un Vaffa day o i libri sulla Casta scritti da inviati del Corriere della Sera che si fanno megafoni delle paturnie montezemoliane, Pd tutta la vita…
E anch’io ho votato per la Bindi. Solo un’anno fa avrei preso per pazzo chi mi avrebbe detto che avrei votato in vita mia per una democristiana e, sì lo confesso, e pure per una donna, lo avrei preso dacvvero per pazzo. Come diciamo a Roma avrei detto”Aoh, chiamate ‘a neuro”
Ma l’ho scelta alla fine proprio per il suo essere donna e per essere il candidato più a sinistra dei 5.
E poi perchè dalle sue parole risento l’eco di persone che voi fiorentini e/o toscani avete avuto la fortuna di conoscere: La Pira e Balducci. Da romano e da studioso di storia mi è capitato e mi capita di studiarli e credo che davvero un pò dei loro insegnamenti serva alla classe politica tutta.
David, come sempre cogli sempre nel segno
Ottobre 15th, 2007 alle 18:47
Da quanto Lei dice all’inizio credo di dedurre che il Suo orientamento originario di sinistra(PCI)è scivolato verso un centrosinistra(DS).
Pertanto non proprendendo per la attuale sinistra massimalista è ovvio che Lei sia disgustato dai casini della coalizione.
Lo sono anche io ma,vedendo cosa c’è dall’altra parte,non riesco a togliermi dalla testa il principe De Curtis quando diceva,in un suo film, “…vota Antonio…
Sono d’accordo che le scomode verità storiche sono anche quelle da Lei citate,ma non lo sono affatto sulla Sua velata ipotesi di un possibile default,evitato a suo tempo perchè i creditori del debito pubblico erano italiani,in quanto è vero che ora sono in gran parte stranieri,ma è altrettanto vero che ora non siamo solo Italia,ma Italia nell’Unione Monetaria Europea.
Percui un nostro default coinvolgerebbe molte altre nazioni (il problema Argentina è esploso,secondo me,anche perchè quella nazione era relativamente” isolata”).
Concludendo riterrei utile,per quanto possa valere la mia modesta approvazione,intercalare più spesso,nel Suo blog,argomenti dell’attualità(politica,di costume ecc.)agli argomenti ,pur sempre interessanti, che riguardano la nostra indistruttibile fede viola.
Saluti.
Ottobre 15th, 2007 alle 19:26
Io sono uno dei tanti illusi,visti i risultati, che hanno partecipato alle “primarie” due anni fa che sancirono la scontata vittoria di Prodi ( il mio candidato come previsto perse e da allora se ne sono perse le tracce).
Alla luce dei fatti anche queste votazioni rischiano di produrre gli stessi risultati.
Veltroni era il vincitore annunciato tant’è vero che nessuno dei vari D’Alema, Fassino, Rutelli e compagnia bella ha solo accennato a candidarsi come alternativa, perchè in realtà la possibilità di contare i propri sostenitori poteva rivelarsi rischiosa in futuro.Così oggi hanno le mani libere per poter condizionare la politica del nuovo PD senza rendere conto a nessuno.
Visti i continui tentativi di impallinare Prodi cosa garantisce a Veltroni una fine diversa?
Ottobre 15th, 2007 alle 19:33
Non pensi che sia ora, invece di moltiplicare le elezioni (con le primarie) di regolamentare meglio il voto politico. Perché per avere un cane di grossa taglia devo avere un patentino, per guidare il motorino devo avere un patentino e per votare no. Non credi sia assurdo che molti elettori che ti leggono sanno a memoria la formazione della fiorentina 69-70, ma non sanno a cosa serve il Senato!!! Io credo che per poter dare una maggioranza seria sia necessario un voto consapevole e l’unico modo, secondo me è quello di fare un piccolo esame (20 domande a risposte multiple) di educazione civica e storia. Italiani o Stranieri (se in regola col permesso di soggiorno) potrebbero quindi votare con reale consapevolezza e (probabilmente) non si farebbero infinocchiare dalle sxxxxzate che passano in TV.
RISPOSTA
Se si passasse meno tempo davanti alla televisione e più tempo a leggere forse saremmo un po’ più consapevoli di quello che facciamo, evitando di buttare, come spesso accade, il cervello all’ammasso.
E a proposito di tv, ma la legge sul conflitto di interessi (sono passati 18 mesi dalle elezioni)?
Ciao,
David
Ottobre 15th, 2007 alle 19:35
Caro David, c’è da meravigliarsi che abbiano votato solo 3,4 milioni di cittadini !! Considerato il bombardamento mediatico martellante , ripetitivo, ossessivo attuato da tutti i media di regime è un risultato molto modesto !!! Partecipare a questo stanco rito di vago sapore democratico era stato abilmente presentato come il massimo possibile di coinvolgimento dei cittadini nel chiuso mondo della politica e come una spallata decisiva al vecchio sistema di potere !!! Hanno infatti risposto entusiasticamente all’appello personaggi da sempre al di fuori delle logiche di potere e distanti anni luce dai giochetti della politica e dell’economia come De Benedetti, Profumo, Moratti e molti altri sodali di casta !!! La grande illusione è stata venduta come un pacco di biscotti o un dentifricio, con le stesse tecniche di marketing ed utilizzando più o meno gli stessi testimonials !!! Comunque il gioco è fatto ed i 3,4 milioni di cittadini partecipanti possono tranquillamente tornarsene a casa, sicuri che niente sarà più come prima : sarà molto peggio !!!!!!!
Ottobre 15th, 2007 alle 19:45
sai qual’è il profondo problema; che sono tutte apparenze per abbindolare il più alto numero di persone possibile, le solite belle frasi che si odono ogni qualvota si torni alle urne… siamo coesi … da oggi ci sarà un centro sinistra unito e tanta altre belle parole.
vi siete chiesti per caso se sono cambiate le persone ? assolutamente no.
Ci saranno i vari:
fassino, rutelli, d’alema, bertinotti, cossutta, di pietro , mastella, letta ,pecorario scanio ( volutamente minuscoli )ecc ecc che si mangeranno tra di loro come hanno sempre fatto e come sempre faranno.
risultato ?
questo partito l’hanno costituito troppo presto… tra 4 anni quando dovremo tornare a votare… ci saranno già state diatribe infinite e colpi bassi per un pò di successo personale
morale?
tristezza infinita
Ottobre 15th, 2007 alle 20:09
Invece di DELEGARE agli altri (i politici) i nostri problemi cominciamo ad AGIRE in prima persona.
V
Ottobre 15th, 2007 alle 20:18
david ho visto striscia, in tre hanno votato 15 volte.
ho sentito fassino affermare che i dati (3.400.000 votanti) erano corretti perchè avevano contato e controllato tutti i voti uno ad uno.
che banda!!!!
Ottobre 15th, 2007 alle 20:19
Io, invece, per la prima volta, da quando ne ho il diritto, non sono andato a votare. Perchè queste primarie hanno poco senso. Sebbene Veltroni goda della mia stima più di ogni altro candidato, trovo poco edificante sponsorizzare un turno elettorale sotto i vessilli del rinnovamento e proporre candidati che rappresentano il rinnovabile. Sono felice che ci sia stata una così alta adesione, e sono felice che, diversamente da me, tante persone abbiano trovato la voglia di andare a votare.
Devo dire che, come Andrea qui sotto, sono anche io un oscillante tra DS e PRC, orientando il mio voto più per esigenze politiche che per riconoscimento negli ideali (certamente più spostati a sinistra di quanto siano i DS attualmente). Credo che il problema vero sia proprio l’identità politica. Oggi la sinistra è un miscuglio di ex democristiani e vecchi compagni che hanno perso molta della loro verve. La sinistra “comunista” (e Marx si rivolta nella tomba), pare voler cavalcare l’onda perenne dei movimenti piuttosto che cercare di essere costruttiva, mentre la sinistra moderata ha dimenticato proprio tutto quello che l’ultimo grande politico italiano, tale Berlinguer, ha insegnato (a proposito, è sconcertante la differenza, l’abisso carismatico tra un leader come Berlinuer e un qualunque capobranco attuale). La politica si è evoluta in maniera deludente. Oggi è più importante accontentare che risolvere, che sono cose ben diverse. Troppi accordi, troppe manfrine, troppe bandierine e canzonette.
Io la speranza l’ho un po’ persa, verso l’italia e gli italiani. Voto per un ideale, che è sempre più difficile scovare dietro l’insegna di quale partito.
Ottobre 15th, 2007 alle 20:39
Io invece David ho fatto il tuo stesso ragionamento, ma al contrario..
Ho sempre votato a sinistra, ma questo partito democratico mi sa tanto di nuova DC.. ho deciso di non voler partecipare alla nascita anche se poi sarò “costretto” per forza di idee ad appoggiarlo durante il suo percorso.
E la cosa che mi fa più pensare è l’opinione diffusa di coloro che hanno votato la Bindi perchè la più a sinistra.. figuriamoci come sono gli altri.
Ripeto, critica puramente ideologica, so benissimo che l’unico modo per rinascere era questo e Veltroni segretario di partito è una garanzia, difficile che perda voti, molto probabile che ne conquisti molti altri.
Ottobre 15th, 2007 alle 20:58
La Bindi MAI.
Divorzio Aborto Staminali Eutanasia
a mi fermo qui.
Secondo te questi provvedimenti sono Bindiani. Non credo ed allora meglio 1000 volte Veltroni.
RISPOSTA
Scusa, ma il disegno di legge sui DICO chi l’ha fatta? A me pare òa Bindi e (se non ricordo male) la Pollastrini.
Un conto sono le convinzioni personali, un altro le leggi per un Paese che spero sia sempre più laico.
Ciao,
David
Ottobre 15th, 2007 alle 21:20
Un candidato scelto dalle segreterie dei due disciolti partiti e poi presentato davanti al Popolo sovrano perchè ratificasse detta investitura, con contorno di altri quattro candidati che erano presenti solo per onere di firma e per non dare anche l’impressione che fosse un voto ed una elezione come ai tempi di Breznev o di Mussolini (cambia poco). Non ho votato perchè mi pareva una presa di giro. Il fatto che il centrodestra non sia messo meglio non è per me una giustificazione sufficiente: per tanti miei amici lo è stato. Alle politiche ed alle amministrative voterò. Il solito voto di sempre: Giuseppina Geremia.
RISPOSTA
Tu devi essere molto giovane e forse ti manca un po’ di studio alle spalle.
Non esagerare, Breznev e Mussolini erano proprio un’altra cosa, te lo assicuro.
Semmai conta l’apparato, ma è insito alla politica, altrimenti credo che sarebbe anarchia pura, ciao
David
Ottobre 15th, 2007 alle 21:30
Caro David,
anch’io ho deciso di andare a votare all’ultimo momento: ho deciso di votare per Letta, perché era l’unico candidato giovane e dinamico (ritengo infatti che l’oligarchia gerontocratica che domina l’Italia sia la causa principale della paralisi che affligge il nostro paese). Non sono invece d’accordo con te sull’appoggio alla guerrafondaia Hillary Clinton, una Bush in gonnella che, unica nel partito democratico degli USA, ha votato per l’intervento in Iraq.
Un abbraccio dal Balcanico.
Ottobre 15th, 2007 alle 21:35
Ecco, sto andando a votare, partecipo e son contento. Ho le idee ben chiare,
nessun indugio nel segreto dell’urna! Una bella croce netta sul nostro
prossimo leader e via fiero sicuro d’aver fatto la cosa giusta.
Pero’, ……accipicchia quante liste per veltroni! Dunque, “a sinistra per
veltroni”, “democratici con veltroni”, “democraticamente insieme a
veltroni”….beh, oddio, io direi che…..insomma….allora, “a sinistra per
veltroni” sembra quando si fa la conta: .
Quantunque anche la lista”a sud-est di veltroni” ha un suo appeal; comunque
mi sentirei ben rappresentato anche dalla “di sbieco a veltroni” oppure
“veltroni sullo sfondo”, certo che buone garanzie le da anche “in testa a
veltroni” ed anche “di 3/4 da veltroni”e checchè se ne dica pure la lista
“sulle spalle di veltroni” e la più rustica “in groppa a veltroni” hanno
sicuramente cittadinanza nel nostro neonato partito. Laddove però volessimo
anche accaparrare un pò di voti cattolici, direi che “sull’ostia di
veltroni” e “veltroni e la perpetua” sono due liste che insieme alla più
tecnica “veltroni e cosi’ sia” danno un enorme fiducia in tutto l’elettorato
ecumenico. Cavolo, ma io son di sinist!
ra! e allora ecco “falce e veltroni”, “veltroni vecchia maniera”, “DDR con
veltroni”
“veltroni e i russi (quelli boni!)”, beh non c’è che dire, rimane solo da
scegliere, l’importante è avere le idee chiare…..e io ce l’ho! dunque,
…..come avevo detto …?….”vicino a veltroni, (ma non troppo)” oppure
“veltroni davanti e dietro tutti quanti”….noooo ma questo era un altra
cosa!!!!…….insomma, ecco,…..direi che…….
Ottobre 15th, 2007 alle 23:15
Cambia il nome del partito, cambia il simbolo, cambia il segretario (“cambiano i regni, le stagioni e i presidenti …”), cambiano le alleanze…….MA LE FACCE CAMBIANO MAI ????
Ottobre 15th, 2007 alle 23:42
Io sono andato a votare in un sussulto di civismo. Ho votato per una lista a sinistra che appoggiava Veltroni. Spero che del mio voto se ne faccia buon uso. Altrimenti è un dramma…
RISPOSTA
Beh proprio dramma non direi, semmai un ulteriore (e per alcuni definitivo) distacco dalla politica intesa proprio come polis, ciao
David
Ottobre 16th, 2007 alle 00:22
mi dispiace david se mi dici che hai votato bindi per i dico ( a proposito ma non si potevano chiamare con un nome non da supermercato)? il disegno di legge sui dico di pollastrini-bindi resta qualcosa di ridicolo perkè non ha il coraggio di dire le cose come stanno ed è un patetico tentativo di accontentare tutti che alla fine si risolve nel non accontentare nessuno, la perla più meravigliosa? le due persone che vanno a firmare dovrebbero entrare o andare che dir si voglia separatamente! roba da oggi le comiche! povera italia!
Ottobre 16th, 2007 alle 00:33
C’è tutto e il contrario di tutto, cioè poco. Buone speranze perse nella nebbia del pantano politico italiano, dominato da interessi di potere ormai fuori dal controllo anche delle buone volontà dei singoli (Veltroni compreso). Cosa vogliono fare? S’è capito? Mah. L’Italia ha bisogno di profonde riforme, altrimenti il debito pubblico (il terzo al mondo, dopo Usa e Giappone!!!), l’inefficienza, la stanchezza, ci sommergeranno. Ci vuole ben altro, riforme serie: legge elettorale solida, liberalizzazione dell’economia (qualcosetta in più dei tassisti/parafarmacisti di Bersani…), alla Blair, alla Zapatero (ma ci siamo accorti che la Spagna ci sta facendo un affare tanto?), l’affermazione decisa dei principi laici di libertà ed autonomia da chiese e religioni (che dovrebbero riguardare le coscienze e non lo “cose”). Insomma, non le solite grigie e tristi beguccie di casa nostra. E’ partito democratico, ma tale non è arrivato.
Ottobre 16th, 2007 alle 06:24
Caro David,
non sono andato alle primarie… per quale motivo? (è una domanda che vale ovviamente soltanto per me… ma l’allargo, per quello che può valere, agli amici del blog). Ho un’idea un po’ radicale della democrazia: d’altra parte mi sono educato politicamente nei mitici e/o famigerati anni ’70. So cos’è il sotto-sistema della politica all’interno del sistema sociale, come funziona e a cosa serve. Non mi piace, penso che si debba cercare un altro modo di produrre ricchezza e di stare insieme, con pazienza e tenacia. Per questo non mi sono mai troppo avvicinato alla “politica” di casa nostra, pur votando sempre a sinistra, quella più piccola (forse per un riflesso di eccessivo moralismo…). L’ ala che bisognerebbe tagliare, appunto, come scrivi(perché? Per far funzionare meglio il sistema? Allora tagliamo i disoccupati, i poveri, quelli che non ce la fanno ad arrivare decentemente alla fine del mese, chi non ha mai un minimo di soddisfazioni o di certezze, chi prova disagio, chi culturalmente si sente deprivato e così via… il programma del neoliberismo, la selezione (pseudo)naturale della specie, che residua pochissimi potenti e una folla di asserviti consapevoli + il resto, che siamo noi, abbastanza disillusi e rassegnati, programma che però è fallito dappertutto (nell’idea di residuare un po’ di crescita a tutti) e che nella nostra piccola provincia è fatto proprio dal centro-sinistra, per non parlare della destra, e in fondo, con tante resistenze, anche da persone come te, intelligenti e aperte. Certo non mi dispiace che le persone possano partecipare, quelle in buona fede, a rituali che in ogni modo non possono che lasciare trasparire una possibilità di protagonismo, ma preferisco comunque cercare, nel mio piccolo, delle alternative, non comprendendo, con queste, il voto, sempre dato all’ultimo tuffo, alla piccola formazione di sinistra, con tanti politicanti, risentimenti e frustrazioni, ma che esprime una volontà (a volte… troppo raramente) di fare cose diverse, senza troppi cedimenti (ce ne sono già troppi nel nostro quotidiano). Per questo ti dichiaro la mia simpatia per quei lavoratori che hanno votato no all’ultimo referendum sindacale e per coloro che, senza isterie o fanatismi, continuano a cercare. Ciao e forza viola.
Ottobre 16th, 2007 alle 07:01
Siccome a me questo blog piace di più quando parla di calcio, vorrei ribadire il fatto che veltroni è un gobbo. Forza Viola
Ottobre 16th, 2007 alle 07:05
Io invece sono tra quelli che non è andato a votare semplicemente perché un partito che ha tra i suoi esponenti gente come la Binetti non potrà mai essere il mio partito (avessi dovuto votare sarei stato molto indeciso: il cuore diceva Bindi e il cervello Veltroni)…
Quanto al discorso sulle ali estreme io penso che il problema sia proprio l’opposto: bisogna tagliare quel filo che unisce le due parti centriste (peraltro le più indagate delle coalizioni: vedi Sicilia) e che impedisce di portare avanti il programma delineato inizialmente… …la sinistra “radicale” avrà fatto i suoi errori (vedi anche l’ultima posizione sul referendum dei lavoratori) però non la si può accusare di massimalismo e di sfasciare la coalizione quando ricorda gli impegni presi con gli elettori (con noi!) e non rispettati: i PACS, l’eliminazione delle leggi-vergogna, il conflitto di interessi, lo spostamento della tassazione dal reddito alle rendite, etc.
Comunque chi rimpiange il Cavaliere dovrebbe sempre ricordarsi che questo immobilismo non è casuale ma è dovuto alla legge elettorale fatta apposta per creare questo clima, in modo che non si potessero prendere decisioni che potevano danneggiarlo…
Ottobre 16th, 2007 alle 08:02
Io per l’ennesima volta ho adempiuto al mio dovere civico, ma non con la stessa convinzione di sempre. Ho votato Letta (anche se era inevitabile la vittoria di Veltroni) solo ed esclusivamente perchè giovane e toscano. Non c’è stato nessuno altro motivo……credimi che per me è stata una sconfitta personale. Continuo ad essere sfiduciata di tutto ciò che è l’attuale politica italiana ma mi dispiacerebbe non esprimere più il mio voto, ho sempre creduto nell’importanza della partecipazione del cittadino alle sorti del Paese. Così, la prossima volta forse voterò per il candidato più simpatico…..
Denise, donna, laureata, 30 anni, PRECARIA.
Ottobre 16th, 2007 alle 08:16
Buongiorno, sono un elettore della destra italiana (AN nella fattispecie), ex innamorato di politica ed ormai distaccato dalle vicende governative del paese. Voto soltanto perchè reputo che qualcuno vada pur eletto, un personaggio vada scelto, ed allora cerco di vedere il meno peggio (molti di voi non saranno d’accordo sul colore del mio voto, ma la democrazia è proprio questo). Dicevo che sono disamorato, questo perchè non sopporto (parlando di destra) i tira e molla di Follini e Casini, il vado non vado di Bossi, le aperture diplomatiche verso idee di sinistra di Fini, la pochezza delle idee di Berlusconi. Però oggi vorrei fare un commento su questo nuovo(?!) partito che si affaccia sul panorama politico italiano. Ci sono: Veltroni, Rutelli, Fassino, Rosi Bindi… Questo sarebbe il partito nuovo? Andiamo, siamo seri, la sinistra sa benissimo che andando a delle ipotetiche elezioni oggi sarebbe travolta, visto il bassissimo consenso che riscuote il governo Prodi, ed allora cerca l’ennesimo rimpasto, cambiando simboli e colore, nascondendo chi stava in prima linea e mettendo al vertice l’unico uomo politico che riesce ad eguagliare Berlusconi per ipocrisia e falsità! Questo sarebbe il rinnovamento? Ma per favore! Ma poi come penserebbero di superare il vero problema di questo governo? Cioè i contrasti con la sinistra estrema di cui nessuno dei militanti del PD può essere rappresentante! Siamo davanti all’ennesima “italianata politica”. E’ l’ennesima manovra per mischiare di nuovo le carte riproponendo la solita minestra, solo in un piatto diverso! Guardate, il mio non è un attacco alla sinistra, queste manovre non hanno colore, l’importante per questi signori è non perdere la famosa poltrona che garantisce “soltanto” lauti stipendi ai più piccoli ed anche grosse opportunità speculative in vari campi dell’economia ai più grandi! Abbiamo una classe politica che del bene del paese non si interessa minimamente, occupata com’è a salvare gli interessi del proprio orticello, piccolo o grande che sia. Mi piacerebbe arrivasse un vero nuovo partito, con idee e persone veramente nuove. Non importa che sia di destra o sinistra, non pretendo che rispecchi in pieno le mie idee, ma un cambiamento sarebbe già un passo importante, se poi arrivassero pure delle persone oneste ed animate da vero senso civico… beh, forse sto ancora sognando!
Ottobre 16th, 2007 alle 08:28
Beppe Grillo For President
Ottobre 16th, 2007 alle 08:31
(Per Massimiliano) Se leggerai il mio post, perso fra quelli su un altro argomento, vorrei che ti arrivasse il mio affetto. So di scriverti cose banali, ma non per questo sono meno sentite. Ora che sei l’uomo di casa, abbi tanta cura della tua sorellina, ed anche della tua mamma. Un grande abbraccio ed una preghiera da una del blog.
Ottobre 16th, 2007 alle 09:21
per Massimo:
niente di nuovo sotto il sole con il PD,ma a destra ci sono personaggi come Dell’Utri e nientepopodimenochè….indovina????
CUFFARO…grande personaggio!!!
Questa è la destra.
Ottobre 16th, 2007 alle 09:58
Sì Davide, hai ragione: sono molto giovane. Ho 29 anni (rispetto a te… ihihihihih). Esperienza di studio ce l’ho, proprio in ambito giuridico, ma elencarle sarebbe pedante, inutile e forse potrebbe essere considerato arrogante (di gente che dice “Io sono laureato” a Firenze ne abbiamo avuto abbastanza). Concordo con te che il regime fascista e quello comunista fossero ben altra cosa rispetto alla situazione politica che abbiamo oggi in Italia. Il mio discorso – che non sono riuscito a spiegare bene – è un altro; la consultazione elettorale interna alla sinistra italiana, fatta apparire quale consultazione primaria per l’elezione del segretario del PD e delle consulte regionali e nazionali, è stata in realtà la ratifica di una scelta di apparato, che aveva trovato in Veltroni (anche giustamente alla fine) l’uomo del “progetto”. In questo il paragone – una forzatura dialettica, posso concordare – con Breznev o Mussolini: chi era chiamato a votare poteva votare una sola persona (oggi Bindi & co erano presenti solo per onore di firma: la competizione era inesistente) ed una lista a questa comunque collegata.
Ottobre 16th, 2007 alle 09:59
Io ho scelto di non votare,intanto perché vogliono fare un nuovo partito e subito litigano per la leadership,queste primarie mi sono sembrate abbastanza”false”,di maniera più che di sostanza,si sapeva chi vinceva,semmai la % bulgara significa che l’elettorato non è fesso e ha voluto affermare che il consenso è per Veltroni(eh sì,gobbo è gobbo…).
Poi mi ha scocciato l’estremismo di facciata,i continui richiami alle opposte ideologie,di destra e di sinistra,quando invece sappiamo tutti che le due attuali coalizioni sono dei centri mascherati,sono due simil-d.c. che stanno ad un passo dalla fantomatica linea di centro ,in fondo non sono poi così difficili.
Seguire una ideologia oggi vorrebbe dire dare la preferenza ai partiti di estrema destra o estrema sinistra,non certo al Polo o al neonato PD.
Per la prima volta in vita mia non ho votato,e alle prossime Politiche guarderò non i partti bensì i programmi,fingendo di credere che poi li rispetteranno davvero……
Ottobre 16th, 2007 alle 10:02
ERRATA CORRIGE: quando ho detto che le due coalizioni non sono così”difficili”,ovviamente intendevo “così diverse”.Bisogna che rilegga i post prima di inviarli!!!!!Forza viola!
Ottobre 16th, 2007 alle 11:12
certo che hai votato proprio na bella t… David………..
Nemmeno l’ultimo colpo de coda delle primarie salverà le sinistra attuale dall’inevitabile destino che l’aspetta…..fortunatamente x noi cittadini
Ottobre 16th, 2007 alle 11:37
Io non ho votato per 15 anni disgustato da tutto quello che è politica e perchè nessuno rappresentava i miei valori. Sono tornato a votare alle ultime elezioni non per Prodi ma contro Berlusconi che aveva fatto della sua legislatura al potere una questione personale ed a suo esclusivo vantaggio. Non andrò a votare la prossima volta anche se il pericolo è il ritorno del suddetto, perchè questo governo non sta facendo nulla di meglio del suddetto e non ha nemmeno posto rimedio ai danni da lui fatti; dai discorsi della gente capisco che molti faranno come me e dai sondaggi che si fanno è evidente che la destra è in vantaggio di circa 10 punti percentuali non di voti guadagnati a scapito dell’altra parte ma di elettori di sinistra che non voteranno. E poi Grillo ecc. ecc. la gente non ne vuole più sapere di vedere le stesse facce anche se con sigle differenti.Il PD non cambia nulla di questo; vi ricordo che Veltroni era il segretario del maggior partito della sinistra quando il Berlusca vinse le sue prime elezioni. Poi si è rifatto una verginità come sindaco di Roma, ma la faccia, con qualche ruga in più, è la stessa e così anche quello che c’è dietro. Basta! Azzeriamo questa classe politica e poi forse mi rivedrete alle urne.
Ottobre 16th, 2007 alle 11:46
Guetta, fai il giornalista sportivo! Non ci interessa per chi voti così come non ci interessa per chi vota Lucarelli. Chi fa sport non dovrebbe approfittare della sua posizione per esprimere opinioni politiche.
RISPOSTA
Sei propro limitato, stai pure nel tuo recinto a forma di pallone che non abbiamo bisogno di gente così.
Fra l’altro io non faccio sport, se non quando vado a correre la mattina, ma parlo e scrivo di sport, ma per fortuna penso anche ad altre cose oltre che ad un pallone
David
Ottobre 16th, 2007 alle 11:46
Caro David,
vedo che nel mio post precedente hai mezzo/censurato l’attributo da me riferito su chi hai votato (t….).
Ora non vorrei che qualcuno scambiasse la femmina del topo (cosa a cui facevo riferimento io) con la femmina del maiale, poichè la differenza è sostanziale e l’enfasi della frase porterebbe la maggiorparte ad optare erroneamente per la seconda opzione.
Morale: la censura aumenta i dubbi e non chiarifica……
un saluto
RISPOSTA
Il tuo discorso sulla Bindi è proprio gretto, lasciatelo dire, ciao
David
Ottobre 16th, 2007 alle 12:06
Per ANDREA,
per me accostare la Bindi a Giorgio La Pira è come dire che Muccioli aveva la stessa pazienza di Gandhi….
Ottobre 16th, 2007 alle 12:47
Sono di destra , ma ho sempre ammirato la coerenza e la razionalità di Fausto Bertinotti, cosi come apprezzo la posizione assunta da Mussi e da Gavino Angius. Se di sinistra si vuol parlare, quella è l’unica credibile e possibile.
Ottobre 16th, 2007 alle 12:58
David, spiegami la differenza tra conflitto di interesse ed ingerenza di leader politici in questioni che riguaradano l’alta finanza(banche ,assicurazioni). Poi, farei un’altra riflessione: la legge, come dici tu, non è stata ancora varata; secondo te perchè? secondo me, alla base di tutto, c’è un consociativismo nemmeno tanto latente. Con stima.
RISPOSTA
In effetti, specie sulla seconda che hai scritto, è diffcile dissentire, ciao
David
Ottobre 16th, 2007 alle 12:58
David, spiegami la differenza tra conflitto di interesse ed ingerenza di leader politici in questioni che riguaradano l’alta finanza(banche ,assicurazioni). Poi, farei un’altra riflessione: la legge, come dici tu, non è stata ancora varata; secondo te perchè? secondo me, alla base di tutto, c’è un consociativismo nemmeno tanto latente. Con stima.
Ottobre 16th, 2007 alle 13:29
per Gianni
un post MERAVIGLIOSO !!
Ottobre 16th, 2007 alle 13:47
Ma davvero siamo ancora a parlare di persone (politici) e situazioni (politiche) pensando di essere ascoltati??? Ci prendono in giro, punto.
Non possiamo farci niente, altro punto.
Dopo la casta, Grillo, e le “belle parole e belle promesse”, ci vorrebbe un presidente della repubblica alla Zamparini (persona che non stimo particolarmente), che prende tutti e li manda a casa!!!
Purtroppo non funziona così, punto.
Forza Viola
Ottobre 16th, 2007 alle 13:50
Il PD è come il lesso rifatto…sempre lesso è…
Ottobre 16th, 2007 alle 14:39
d’accordo sulle valutazioni sulla Bindi e su Hillary. Per questo non concordo sulla frase “se non tagliamo le ali massimaliste da una parte e dall’altra”. Nel Partito Democratico tendenzialmente ci devono stare anche Di Pietro e Mastella da una parte e Caruso e Cremaschi dall’altra. Per non parlare di tutti gli altri, Boselli, Pecoraro Scanio, Diliberto, Giordano, Mussi e Angius e chiunque altro abbia dimenticato. Naturalmente se ci vogliono stare. Ma solo un partito che cerca di includere tutti, come quello americano, ad esempio, puo’ chiamarsi democratico, davvero.
Ottobre 16th, 2007 alle 14:45
io penso solo che questo gruppo di politici di sinistra che ci stanno portando allo sfascio stanno solo cercando di farsi un pò di pubblicità con questa storia delle primarie. Peccato per loro (e per voi di sinistra) che queste elezioni abbiano avuto un effetto boomerang di sputtanamento dato che è stato dimostrato che un immigrato qualsiasi abbia potuto votare almeno 5 volte, così come una minorenne… Ma dobbiamo proprio farci prendere per il culo in questa maniera?
Andate pure avanti con il nuovo re del nulla, ovvero WV (troppo grande Crozza nel pigliarlo per le mele!!!)
Ottobre 16th, 2007 alle 15:18
ma a me m’importa assai della politica… DOMANI DIVENTERO’ PADRE !!!
e sempre Forza Viola !!!!
RISPOSTA
AUGURI!!!
Ottobre 16th, 2007 alle 15:53
Invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Questo, beninteso, vale per gli eletti e per gli elettori: ci governano individui che non sanno cosa significhi fare la spesa, pagare l’affitto, cercare lavoro ogni 6 mesi. E noi continuiamo a legittimarli andando a votare: evidentemente avere al governo (e all’opposizione) dei fanfaroni che fanno un condono all’anno e lasciano cadere nel nulla il 90% dei reati sta bene anche a noi. E quando cambierà vento… non se ne accorgerà nessuno.
Se penso a quanta gente si è sacrificata per farci avere il diritto di voto mi sento male. Se penso a come lo esercitiamo… mi sento peggio.
Parliamo di viola, va’, che è meglio.
Ottobre 16th, 2007 alle 16:08
Com’è brutta la frase “ultima speranza”
Sa di resa.
Ottobre 16th, 2007 alle 16:18
Ma siete proprio patetici ancora non avete capito che dobbiamo mandarli tutti a Vaff…….
W il VDAY
e Forza Viola
Ottobre 16th, 2007 alle 17:21
delle tue dissertazioni politiche non me ne frega proprio niente.
Da te calcio, calcio, gol gol.
Ciao
Tullio
PS: cmq hai votato proprio bene….
RISPOSTA
Mi spiace che non te ne freghi niente, ma non ho il cervello a forma di pallone e mi pare che in tanti non la pensino come te, ciao
David
Ottobre 16th, 2007 alle 18:09
Io non ho votato le primarie perché sapevo che Veltroni avrebbe stravinto e non volevo partecipare al carrozzone voto-mediatico messo su per legittimare la sua ascensione. Far votare i minorenni e gli stranieri per un partito che ancora non esiste … Tutto per fare numero ! Il PD è soltanto un’enorme operazione di marketing politico: si porta a compimento l’operazione “compromesso storico” dall’interno invece che dall’esterno ma – nonostante il gran numero di votanti (assolutamente fittizio) – il PD non è un partito che nasce dal popolo. Una cosa sola vedo di positivo nell’esperienza PD: far vedere che quelli della FIOM e chi lavora alla Mirafiori non sono gli unici in Italia ad avere dei problemi né i loro sono i più numerosi né i più gravi nè i più impellenti.
P.S.: ti prego David di fare qualcosa per Massimiliano che è diventato grande all’improvviso e nella maniera più dolorosa, ne sarei felice.
Ottobre 16th, 2007 alle 18:21
I politici fanno schifo, chiunque si sieda sulla poltrona fa poii suoi interessi e quelli dai quali avrà il voto, stop. Veltroni poi è allucinante, lo fa benissimo Crozza, non sai mai quello che dice, è per una cosa MA ANCHE per il suo contrario. Non può continuare così, e comunque ora viene fuori Veltroni perchè il salotto buono (leggi RCS) e i banchieri hanno scelto lui come il nuovo….. volto della sinistra. da spararsi.
Ottobre 16th, 2007 alle 18:51
Premesso che è tanto per ridere un po’:
Rosy Bindi a Roma la chiamano “Gatto Silvestro”: perchè son 40 anni che cerca di prendere un …….!
Al posto dei puntolini dovete mettere la specie animale alla quale appartiene il simpatico canarino Titty! 🙂
RISPOSTA
A me non fa ridere per niente e proprio non capisco questa fissazione per la bellezza in politica, mi pare un atteggiamento sessista.
Scusa, ma hai mai sentito le donne disquisire sulla scarsa avvenenza fisica di Andreotti?
E via, cerchiamo di elevarci un po’, ciao
David
Ottobre 16th, 2007 alle 18:54
David in questo momento ho la stessa tua reazione alla politica ed ai politici attuali, e anchio come te a fatica ma con sorpresa mi son svegliato domenica mattina per andare a votare, il mio voto è andato a Letta, il quale credo sia una delle poche facce nuove della politica ed anche perchè almeno lui lo ritengo una persona sveglia e con qualche iniziativa, purtroppo però già sapevo coe molti della vittoria scontata di Veltroni, staremo a vedere…anche se i presupposti non sono dei migliori!
Ottobre 16th, 2007 alle 18:55
Scusa David, ma che soddisfazione hai a discutere con chi dimostra (il 90%) di conoscere poco o per nulla certi aspetti della politica italiana, visto che quando va bene ti rispondono in modo che a dire banale è poco. L’ignoranza impera e non è gratificante per chi vorrebbe discutere in modo sereno e costruttivo di problematiche che riguardano noi e i nostri figli(anche se capisco che la tua “clientela” è tutto, tranne che incline alla politica)
Eclatante è quel tizio che ha detto che se ne frega della politica perché domani diverrà padre, senza pensare neanche un secondo che proprio perché avrà un figlio, sarebbe l’ora che si interessasse, almeno un pò, di cose che riguardano la nostra vita futura e quella dei nostri cari.
I politici non ci piaceranno mai, di qualsiasi specie e di qualsiasi latitudine essi siano, quindi è inutile continuare a dipingerli come ributtanti o patetici o bugiardi. Quello che conta è avere un’idea di base, sempre che uno abbia un cervello per ragionare e porsi delle domande, poi discutere, confrontarsi e non stancarsi mai di chiedere per informarsi, di acculturarsi, perchè quello che manca è l’informazione.
E’sconcertante trovare tanti giovani e meno giovani che rigurdo la politica, si trincerano dietro a commenti esosi e puerili. Il bello è che non si vergognano neanche di essere ignoranti.
Ottobre 16th, 2007 alle 19:43
Magari ricordiamoci anche del.Ill.mo Signor Prof. Dottor Guido Rossi- il grande moralizzatore- e della Melandri sull’autobus degli azzurri. Loro si che hanno sistemato il calcio.
Ottobre 16th, 2007 alle 20:17
Buonasera David
non la penso come te ma ti rispetto,
ritengo che per fare un grande paese ci voglia dei grandi politici e ci sia rispetto fra chi governa e chi sta nell’opposizione.
Mi auguro che il partito democratico sia di lezione a chi vuole governare in Italia ed allontani dal governo gli estremi questo vale per la sinistra ma anche per la destra.
Saluti.
Ottobre 16th, 2007 alle 20:34
MASSIMO, il “nuovo” PD serve solo a creare una nuova alleanza di centro, per inglobare l’ UDC e far fuori PRC e PDCI. Che siano le solite facce non ci piove, tanto a sx quanto a dx i volti son sempre i soliti, di legislatura in legislatura. Per quanto riguarda il fatto di votare perchè qualcuno deve essere eletto, tanto vale sorteggiarli, deputati e senatori: dato che è ancora in vigore la Legge Elettorale Calderoli (ovviamente non per le primarie), chi verrà eletto o trombato lo decidono i segretari di partito. Che ci andiamo a fare, al seggio ??? Presenza ????
Ottobre 16th, 2007 alle 22:28
Credo e spero molto nel Pd. Nel fatto che possa portare a una sostanziale governabilità nel paese e ad una stabilità politica di cui abbiamo davvero bisogno. Penso che in questo momento i danni maggiori vengano dalle ali estreme delle coalizioni e dai comici che aizzano le folle passando per rivoluzionari e salvatori della patria.
Io ho votato Veltroni ma tutti i voti per il Pd son stati importanti.
Un forte abbraccio e sempre forza viola.
Ottobre 16th, 2007 alle 23:38
Ciao David! Ti volevo dire che ho apprezzato molto il tuo messaggio,secondo me è molto importante riportare agli occhi e alle menti di tutti che per cercare di vivere bene,rispettare e farsi rispettare,bisogna parlare e discutere anche di cose piu importanti di un semplice pallone.
Io penso che Veltroni sia una gran persona ed io Domenica sono andato a votarlo,ma credo anche che in Italia bisogna imparare a rispettare il pensiero degli altri….un saluto a te e a tutti i viola!
Ottobre 17th, 2007 alle 08:27
OMAR, è vero, la mia frase di “votare perchè tanto qualcuno deve essere eletto” non è certo una bella visione del mondo politico, ma era volutamente provocatoria, intendevo dire che oggi mi sembra che si voti più per simpatia per qualcuno (o forse si vota contro qualcun’altro per l’antipatia nei suoi confronti) più che per un programma ed un ideale preciso, nel senso che si, esistono programmi ed ideali, ma solo sulla carta, in campagna elettorale. Poi, una volta eletti, mi sembra che le distanze tra i due poli si assottiglino così tanto da non fare poi tutta questa differenza. Ripeto, ogni politico guarda al suo orticello, grande o piccolo che sia, di destra o sinistra non fa tanta differenza…
Ottobre 17th, 2007 alle 07:45
Caro David,
le questioni son o due:
a)o non leggi attentamente i post, ed allora evita di rispondere, non sono io che voglio avere il bolg ma tu, quindi se la mole di lavoro è tanta, cerca di astenerti dal commentare esclamazioni che non hai ben capito, la brutta figura la fai tu, non io.
b)se non è la prima ipotesi, allora siamo sulla seconda (spero per te di no) ovvero che hai lo spirito dell’umorismo di un armadillo in calore….che sei permaloso e che “bacchetti ad alzo zero” chiunque non la pensi come te in fatto di politica…..
L’aver bollato la mia esclamazione (e non ‘discorso’ David, un ‘discorso’ è un’altra cosa è qualche cosa di + articolato…dovresti saperlo) ” che la Bindi è una bella Topa” come “gretta” mi fa tornare all’epoca dell’inquisizione, chiedendomi dove sia finito lo spirito goliardico fiorentino e toscano di cui tanto ci vantiamo??
David, scusami, ma non è che la sera ti troviamo in Piazza Savonarola a bruciare “Il Vernacoliere” ????
Sperando che la tua sia solo una svista,
ti saluto con immutato affetto e stima
zac
RISPOSTA
A me il Vernacoliere piace nell’80% dei casi, sono pronto a farmi spellare per una battuta e per una battuta ho spesso rischiato pericolose scivolate, però, credimi, quelle sulla Bindi sono fritte e rifritte, oltre a puzzare di un maschilismo che (quello sì) davvero non mi appartiene.
Ma è una questione di sensibilità e non è affatto detto che abbia ragione io, ciao
David
Ottobre 17th, 2007 alle 10:40
la penso come te anche se ho fatto una cosa diversa.
ho 36 anni e sto vivendo il dramma prima del precariato (che ora va tanto di moda) e ora della disoccupazione.
L’Italia che ci hanno lasciato è un baraccone che rischia di affondare in continuazione e di reali e concrete soluzioni nessuno si è mai voluto prendere la responsabilità. si continua a parlare di FASCISTI e COMUNISTI.
mi domando ma è mai possibile che nel 2008 non si riesca ad andare oltre?
Veltroni l’apprezzo da tempo è giusto che gli si dia una changes, tanti l’hanno votato a dimostrazione della gran voglia di rinnovamento e innovazione di cui l’italia ha bisogno.
però il primo segnale (che non si dimetta da sindaco di roma) non mi fa ben sperare.
certo è che se si continua a parlare di carceri sovraffollate (mastella) dopo che è stato fatto un indulto che ha lasciato strascichi non solo politici (parlo dei familiari di quelle vittime di barbarie eseguite proprio da pesone uscite grazie all’indulto) invece di iniziare a costruire nuovi carceri o meglio ancora usare quelli che ci sono ma non aperti (vedi striscia la notizia) beh allora dalla politica in generale c’è proprio poco da sperare non solo per te e per me ma anche per la tua Valentina.
Buona Giornata
Ottobre 17th, 2007 alle 11:38
anch’io sono della tua opinione, tant’e’ che non sono andato a dare nessuna preferenza.(anche se tu l’hai fatto)
Ma credo che tu lo sappia meglio di me “il potere” se non cerchiamo di metterlo al servizio di chi ne ha veramente bisogno ( e sono tanti) e tra questi inserisco anche quei 50enni che stanno barcamenandosi in un lavoro che potrebbe avere un futuro incerto, e una volta fuori non vedo possibilita’ di arrivo con dignita’ alla sospirata pensione.
Spero solo che il buonsenso delle nuove idee porti ad un miglioramento in questo senso, in caso contrario, per precari e non, la vedo buia
Ottobre 17th, 2007 alle 11:39
Post comunisti e post democristiani di sinistra uniti insieme ovvero lo statalismo e il centralismo all’ennesima potenza..se questo è il nuovo che avanza nella coalizione di cenro sinistra per la casa delle Libertà sara un gioco governare per i prossimi dieci anni e dare a questo paese delle vere riforme che sono federalismo (quello vero) riduzione dei costi dell’amministrazione pubblica (no sprechi)abbattimento dei costi della politica(riduzione dei parlamentari,abolizione delle Provincie)riorganizzazione territoriale(abolizione delle Prefetture)riduzione delle tasse ecc..ecc.
Ottobre 17th, 2007 alle 11:46
il solito permaloso, ombroso
Guarda che il mio era scritto ironicamente.
Va bene cmq
RIGUARDA
No, guarda: permaloso sì, l’ho sempre riconosciuto e sto cercando di migliorare, ma ombroso proprio no.
Non so neanche quale fosse il tuo post, a cosa si riferisse, ma le tue valutazioni non sono corrette, ciao
David
Ottobre 17th, 2007 alle 12:42
Si prega il sig. Guetta di non dare del limitato a chi non la pensa come lui:
RISPOSTA
Si prega il Sig. Maurizio di argomentare meglio il suo discorso.
Se il riferimento era perché hai la testa solo per il pallone, mi spiace ma confermo: sei limitato.
E non si tratta di pensarla in modo diverso, ma proprio solo di pensare…
David
Ottobre 17th, 2007 alle 12:55
Ma non ti riesce rispondere senza offendere?
RISPOSTA
Certo che mi riesce, ma con certa gente è inevitabile far ricorso a parole forti, cerca di ricordare quello che hai scritto all’inizio,
David
Ottobre 17th, 2007 alle 14:50
Caro david, normalmente non mi immischio, ma poiché ho passato a firenze tutta la settimana scorsa mi ha colpito questo:
“Corriere della Sera”
No alla tramvia, uccide Firenze»
Appello all’Unesco. Firme da Bocelli alla Frescobaldi.
Il sindaco: una città si rinnova o muore
DAL NOSTRO INVIATO
FIRENZE — L’ultimo colpo di scena, nel braccio di ferro sul contestato tram che attraverserà il centro storico di Firenze, ha come sfondo l’Unesco, l’organismo dell’Onu che dalla sede di Parigi sceglie e tutela i principali siti culturali del mondo dichiarandoli «patrimonio dell’umanità ». Il centro di Firenze fa parte della prestigiosa lista dal 1982. Il capogruppo udc a Palazzo Vecchio, Mario Razzanelli, ieri ha inviato una «segnalazione formale » al direttore generale dell’Unesco Koichiro Matsuura, al direttore del Centro del patrimonio Francesco Bandarin e al presidente della Commissione italiana Giovanni Pugliesi. Nel testo si afferma che il tragitto della linea 2 (Peretola-piazza della Libertà) «rischia di pregiudicare il delicato equilibrio di Firenze come città d’arte patrimonio dell’umanità ». Sotto accusa il tratto in piazza Duomo con un doppio binario giudicato troppo vicino al Battistero: «Invade il centro storico e ne modifica tratti significativi». Il documento è firmato anche dalla storica dell’arte Mina Gregori, dall’ex soprintendente del Maggio fiorentino Stefano Merlini, da esponenti di famiglie storicamente legate alla città e che hanno in parte simpatizzato per la giunta Domenici (Bona, Ferdinando e Rosaria Frescobaldi, Giorgiana Corsini, Camilla Lucchesi Palli, Maria Letizia Calvi di Bergolo, Maria Vittoria Colonna), dal cantante Andrea Bocelli e da sua moglie Veronica, da Nicoletta Palini Gentile, moglie del presidente degli industriali fiorentini (il marito tempo fa si dichiarò favorevole), da Milly Moratti. Razzanelli annuncia: «Ho sottoposto il testo anche allo storico dell’arte Salvatore Settis, vicepresidente del Consiglio nazionale per i beni culturali. Spero nella sua adesione». L’Unesco potrebbe archiviare tutto e «assolvere » la tramvia. Oppure (in teoria ed eventualmente) inviare un’ispezione e inserire Firenze nei «siti a rischio». In quell’ipotesi non scatterebbero divieti per l’opera (l’Unesco non è ha potere). Ma il giudizio internazionale sarebbe durissimo. Per il rinnovo del Consiglio comunale si voterà nella primavera 2009 e la tramvia non è più solo una vicenda culturale: è di fatto l’apertura della campagna elettorale. Il Ds Leonardo Domenici è al suo secondo mandato e lascerà al candidato del centrosinistra l’intera questione del tram, operazione che si concluderà solo nel 2010 (linee 2 e 3, la linea 1 finirà nel 2008). Nel centrodestra si continua a parlare di una possibile discesa in campo di Paolo Bonaiuti. La vera incognita è il risultato del referendum già convocato in primavera tra il 15 marzo e il 15 aprile sulla linea 3 (Careggi-viali della circonvallazione). Ma è probabile che si voti anche sulla linea 2, cioè sul «caso Battistero», se Razzanelli riuscirà a raccogliere diecimila firme entro il 28 ottobre.
Dice Razzanelli: «La tramvia è una costosissima follia urbanistica che non risolve ma aggrava i problemi del traffico di Firenze procurando tagli di centinaia di alberi ad alto fusto, sfigurando il centro storico. Le vibrazioni per il Battistero saranno pericolosissime. Il 78% degli artigiani e dei commercianti di Firenze è contrario. Abbiamo pronto un progetto alternativo per una metropolitana firmata da un gruppo di studio dell’università di Firenze». Da Palazzo Vecchio risponde il sindaco Leonardo Domenici. Preoccupato? «Assolutamente no. Lo strumento del referendum a Firenze è consultivo. Se prevalessero i sì, toccherà decidere poi in Consiglio con un libero voto e sarebbe mia premura informare la Corte dei Conti sulle pesanti conseguenze economiche di una eventuale disdetta degli impegni. Firenze è l’unica città al mondo che si interroga su opere già avviate e dibattute da anni: la prima delibera risale al 1993, la tramvia è stata inserita nel piano regolatore nel 1998, poi sono arrivati i finanziamenti del governo Berlusconi. Lo ricordo a chi oggi strumentalmente si oppone…». E il tratto vicino al Battistero? «Lì oggi passano 16 linee bus: 2000 mezzi al giorno, che depositano sostanze inquinanti sui marmi. La tramvia porterà alla pedonalizzazione dell’area e i vagoni passeranno su un letto molleggiato che annulla ogni vibrazione e senza alcuna emissione di gas dannosi: l’inquinamento verrebbe abbattuto. In quel tratto non ci sarà bisogno di pali per l’elettrificazione aerea, ricorreremo alle batterie. Sarebbe bene esaminare la situazione com’è ora e studiare il progetto senza preconcetti. Una città o si rinnova o muore. A Siviglia il tram passerà accanto al duomo e nessuno vede ragioni per protestare. Perché non ce ne sono. Detto in sintesi: la tramvia migliora notevolmente la qualità della vita e dei servizi della città». In quanto alla metropolitana cara all’Udc Razzanelli? «Pure astruserie, non esiste alcun serio progetto. Quello che circola non prevedeva nemmeno l’esistenza delle stazioni, figuriamoci…». La battaglia sul tram è appena cominciata. Ieri sera un infuocato consiglio comunale ha visto molta tensione: i vigili urbani hanno cominciato a identificare alcune persone tra il pubblico che assisteva alla seduta, formato in parte da «grillini», sostenitori di Beppe Grillo. Si sono sentite grida di «regime». Proteste del centrodestra e di esponenti della maggioranza come il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, della Sinistra democratica, e il vicepresidente Rosa Maria di Giorgi (Partito democratico-Margherita): «Mai visto nulla del genere in passato». Prossimo atto il 28 ottobre per le firme per il secondo referendum. In attesa che l’Unesco, da Parigi, decida su cosa fare per il caso Firenze.
Paolo Conti
02 ottobre 2007″
Sono allibito e senza parole.Vorrei avere un tuo commento al proposito se vuoi.Grazie anticipatamente!
RISPOSTA
Confesso di avere poche idee e confuse sull’argomento e quindi preferisco (per ora) tacere, scusami,
David
Ottobre 17th, 2007 alle 15:14
Ma non si può fare una sommossa contro il canale “Conto TV”?
Può passare una volta e con una squadra poco conosciuta, come il Groningen, ma che comprino anche i diritti della partita con il Villareal non lo tollero!
Ora hanno davvero rotto le scatole!
Ottobre 17th, 2007 alle 18:43
Questo è il blog di David, quando parla lo fa a titolo personale e non ricopre alcuna carica “viola”. Quindi se vuole parlare di pedofilia, omicidi, politica, ben venga. Non esiste solo il calcio, e cosi facendo abbiamo modo di confrontarci anche su altre importanti questioni.
In relazione alle primarie, stante il fatto che è stata una bella giornata e uno schiaffo all’antipolitica, non mi convince proprio questo progetto. Sembra un puntello al governo Prodi, che avrà risultati imprevisti. Molti senatori si stanno allontantando dal governo, voglio proprio vedere quando avranno raggiunto i termini minimi per la pensione cosa succederà. L’accelerazione del PD si può leggere in questa chiave; non farsi trovare impreparati al momento del voto anticipato.
Ottobre 17th, 2007 alle 18:47
breznev:Quando egli vi entrò Stalin ne era il capo indiscusso, e lui con molti altri crebbero politicamente nel segno dello stalinismo senza porsi dubbi o domande sulla bontà delle scelte che venivano dall’alto. STALIN uguale DITTATORE, stalin uguale hitler, quindi si breznev e mussolini sono la stessa cosa…tutti i dittatori sono lo stesso..stalin ha ucciso più persone di hitler!(e questo non per giustificare hitler….)
Ottobre 17th, 2007 alle 22:31
O VBenna, ma ichhe tu scrivi? I ritagli dei giornali? Ma te un commento da solo un lo sai fare?
Invece della tramvia i fiorentini si meriterebbero i carri trainati dai bovi, tanto son rimasti al medio evo.
Un ti sei accorto o VBenna che gli è tutta una manfrina politica e che della tramvia un li frega niente a nessuno? Unesco compreso. Ma l’Unesco e l’altri enti on dov’ erano quando venne presentato i progetto? La voce grossa la fanno ora che la tramvia è già finita? Ovvia!!!
Ottobre 21st, 2007 alle 17:18
David,ma perche’ tutti gli assessori comunali e compagnia invece di farsi vedere a Goldengol non iniziano a fare qualcosa di utile per Firenze?Lo scempio degli alberi di viale Morgagni e’ qualcosa di ignobile,cosi’ come ignobile e’ fingere di ignorare che quegli alberi erano dedicati ai caduti della Grande Guerra.
Ottobre 22nd, 2007 alle 15:21
Stefano, secondo te a tagliare gli alberi in viale Morgagni si sono divertiti?
Non ti è mai passato per l’anticamera del cervello che possano aver fatto qualcosa di cui a Firenze c’era necessità, dopo aver vagliato mille soluzioni praticabili?
Secondo te la politica misera e meschina non c’entra niente?