Che bello quando Beppe Grillo faceva ridere.
Ho in minima parte contribuito alla sua enorme ricchezza andando a vedere diversi suoi spettacoli e ogni volta quello che l’artista offriva valeva ampiamente il prezzo in verità piuttosto salato del biglietto.
Ora invece ci offre gratis questa discesa verso i livelli più bassi del circo: la donna barbuta, il nano più alto del mondo, il mostro a due teste.
L’ultima sua uscita mediatica in difesa dei vigili assenteisti di Roma si può catalogare tout court nella sezione “penosa” e non aggiungo altro per rispetto nei confronti di chi lo ha votato, chi ci credeva e magari ancora ci crede.
Molto deludente anche Matteo Renzi con la norma del 3% salva-Berlusconi.
Uno scivolone pesante, di cui si è assunto tutte le responsabilità (e questo gli fa onore), ma che mi aspettavo portasse a delle conseguenze pratiche, cioè almeno ad una poltrona saltata: quella del genio che aveva l’aveva introdotta e magari (capisco di chiedere troppo per il sistema italiano) anche quella di chi non aveva fatto i giusti controlli su ciò che sarebbe avvenuto un minuto dopo la sua introduzione.
E invece niente, rimangono tutti lì, avvinti come l’edera ad incarichi e stipendi.

P.S. Di Parma-Fiorentina parliamo a cose fatte, comunque per me gioca Neto.