Cosa ho imparato
Alla vigilia dei miei 54 anni cerco di capire cosa ho imparato davvero dai dodici mesi più difficili della mia vita, che sarebbero stati poi quasi nove, cioè dall’inizio del 2014, ma siccome voglio essere ottimista, ecco che spero davvero che tutto quello che ho passato appartenga… al passato.
Intanto ho capito che non si finisce mai di cambiare e quindi, se non vuoi soccombere, devi cercare di adattarti a queste modifiche, piccole o grandi che siano: non ci sono alternative, anche se è spesso doloroso.
Ho poi imparato che le risorse di cui disponiamo sono molto maggiori di quanto noi stessi si possa pensare, che per quanto tu sia convinto di essere a terra, di essere sottoposto ad un bombardamento di situazioni pesanti e di non farcela più, alla fine provi sempre a risollevarti: a volte ci riesci, a volte no, ma almeno hai tentato.
Ho anche capito che ti devi conquistare tutto, ma che i prezzi da pagare devono avere un limite oltre il quale puoi tranquillamente lasciare perdere.
E’ tanto?
E’ poco?
Non saprei dire, so solo che oggi sono molto diverso rispetto ad un anno fa.
Settembre 26th, 2014 alle 06:57
c’è sempre una luce in fondo alla via !!!!
FORZA VIOLA !!!! VINCERE !!! VINCEREMO !!!
Settembre 26th, 2014 alle 07:31
Ciao David, non conosco esattamente cosa ti sia successo ma immagino che sia qualcosa legato anche ai problemi fisici che ci hai raccontato nel blog.
Da questo tuo scritto capisco che tutto è “superato” e quindi non posso che esserne contento.
Venendo a questo post filosofico non posso che concordare: le nostre risorse, fisiche ma soprattutto morali, sono infinite e proprio nel momento che sembra peggiore vanno tirate fuori tutte altrimenti non resta che soccombere alle avversità della vita, che queste siano “autoprodotte” oppure che arrivino come fulmini a ciel sereno non importa, quello che conta è abbozzarla di piangersi addosso ed iniziare a combattere.
Firmato: uno che s’è quasi distrutto la vita da solo ma che alla fine è riuscito a ritrovare il vero se stesso, tirando fuori le unghie ed iniziando a combattere veramente, anche e soprattutto chiedendo aiuto alle persone disposte a darlo, e sono tante (come te ad esempio, quella sera in cui ci siamo “conosciuti” da Stefano & Zaira)
Settembre 26th, 2014 alle 07:43
Caro David,
se non ci racconti cosa ti è successo nell’ultimo anno – calcoli a parte – il post è monco.
Almeno per me.
Settembre 26th, 2014 alle 07:53
CARO DAVID,
non so cosa ti sia esattamente accaduto, forse lo hai detto in qualche post o in qualche trasmissione che mi sono perso, ho forse lo hai solo accennato. evidentemente si deve trattare di qualcosa che ti è piovuto addosso, poichè altrimenti sarebbe strano conoscendo il tuo equilibrio e l’attenzione che ti hanno sempre contraddistinto.
beh non posso che farti gli auguri ed essere contento se tutto è passato.
spero che i cambiamenti di cui parli non siano troppo profondi, perchè, almeno per quanto mi riguarda, andavi piuttosto benino anche prima!!
Settembre 26th, 2014 alle 07:54
Caro David io fra qualche mese ne avro’ un paio piu’ di te.E proprio stamani nel mentre rifacevo i letti e spolveravo,mi e’ venuto di ripensare a tanti anni fa,vedendo i bambini correre con i loro zaini in spalla per entrare a scuola,davanti a casa mia c’e’ una scuola elementare.E mi e’ sembrato di rivedere i miei ragazzi ancora bambini,spensierati cosi’,e avrei voluto riavvolgere il nastro tornare indietro nel tempo e correggere gli errori che ho commesso,che abbiamo commesso io e il mio ex,perche’ adesso siamo due famiglie a soffrire davvero.Credevamo di farcela ognuno per conto proprio,credevamo di essere forti e invincibili,e invece,ora che gli acciacchi del tempo e degli anni si fanno sentire ci accorgiamo di essere dei pulcini bagnati.La vita pero’ non e’ finita e chissa’ quali battaglie ancora ci riserva,e chissa’ dove sara’ il luogo dove appoggero’ il capo per l’ultimo respiro,dovunque sia,mi bastera’ avere i miei figli vicino.l’unica cosa importante che mi e’ rimasta.
Settembre 26th, 2014 alle 07:55
ho capito il gusto ma in bocca al lupo!
Settembre 26th, 2014 alle 08:02
David in bocca al lupo!!!!
Dal messaggio si intuisce che ne stai uscendo!
Grande!
un abbraccio
vdz
Settembre 26th, 2014 alle 08:10
Forza David.
Anche perché Loreto che fa la radiocronaca non si può sentire 😀
Oh, si scherza!
Settembre 26th, 2014 alle 08:14
tutto vero. e soprattutto la parte delle risorse che abbiamo e che neanche ci sogniamo di possedere. Sicuramente sei cambiato. Tuttele persone intelligenti cambiano,in bene o in male, perchè la vita e quello che ci accade ci porta a cambiare. Altrimenti siamo come il Novelli in ad ovest di paperino.
Ti faccio i migliori auguri.
Settembre 26th, 2014 alle 08:16
“Ho anche capito che ti devi conquistare tutto, ma che i prezzi da pagare devono avere un limite oltre il quale puoi tranquillamente lasciare perdere.
E’ tanto? E’ poco?”
Non ho colto il significato di quest’ultima frase. Per il resto, bellissime parole.
Settembre 26th, 2014 alle 08:33
AUGURI. Che tutto si risolva al più presto.
Per la sig. ra Manu: La capisco, ho lo stesso tipo di problema e la stessa età (senza figli però )
si possono commettere delle sciocchezze e pagarne le conseguenze per sempre.
Saluti.
FORZA VIOLA !!!!!!!!!!
Settembre 26th, 2014 alle 08:36
Caro David,
i dinosauri si sono estinti perchè non si sono adattati, la razza umana non si estinguerà finchè si adatterà.
Anzi, forse scomparirà prima l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, che pensavo fosse una conquista ormai acquisita come patrimonio di cultura giuridica.
In pratica, abbiamo l’ultimo Brontolosauro a farci la telecronaca da anni e vorremmo tenercelo per sempre.
Impara dal tuo collega Godzilla, che ogni mille anni torna a farsi vivo, ma mi raccomando: delicatezza con il microfono e tieni la coda a posto.
Un abbraccio.
Settembre 26th, 2014 alle 09:02
David, anche io, a parte i calcoli non so che tipo di problema hai avuto, ma leggendo il tuo post intuisco che ne sei uscito o che comunque sei sulla strada buona….
Quindi che dire…….. In bocca al lupo!!!!
Settembre 26th, 2014 alle 09:03
Un c’ho capito nulla ma mi basta intuire che la situazione è migliorata….FORZA DAVID!!!
Settembre 26th, 2014 alle 09:23
” un giorno credi di esser giusto e di essere un grande uomo,in un altro ti svegli e devi cominciare da zero……” Edoardo Bennato.
Mai ammainare la bandiera.
Settembre 26th, 2014 alle 09:28
caro David,
ho da poco tagliato il traguardo dei 60.
pochi giorni prima ho rinnovato la patente nautica e al momento del ritiro una graziosa marinaretta mi ha fatto notare che per pochi giorni aveo il rinnovo decennale (nella nautica i cinque anni scadono dopo i 60.
il primo pensiero che ho avuto è stato: chissà se la rinnoverò ancora?
il secondo pensiero è stato: sto invecchiando anche di testa.
non ti dico il terzo.
la realtà è che, passati i 40, il tempo sembra accelerare.I ricordi si fanno più sfumati, i programmi di vita devono fare i conti con la salute. Si comincia ad avere le pasticche accanto allo spazzolino da denti e alla macchinetta del caffè.
credo sia abbastanza normale, se uno ha ancora i genitori si rende conto della strada che ha davanti e, giustamente, si preoccupa.
ma bisogna anche continuare a sfruttare il tempo rimasto e non perdere le occasioni di star bene. Borgonovo mi ha insegnato molto anche se riconosco di non avere quasi niente della sua grinta.
Però una regola me la sono data:
se sento che una cosa posso farla la faccio.
Punto.
il resto è demagogia.
all the best
Settembre 26th, 2014 alle 09:31
Trattasi ovviamente di una sottile ed arguta figura retorica per riflettere sulle potenzialità adattogene del mister Montella e della squadra alla luce delle ultime prestazioni………
in effetti è proprio vero come diceva il buon Ginone proprio quando sembra che sia finita bisogna sforzarsi nel dare l’ultima pedalata ..sarà proprio quella a dare la spinta per effettuarne altre mille
Settembre 26th, 2014 alle 09:55
Non conosco il problema,ma se ne stai uscendo sono felice per te……scrivo per le robe che si leggono sulle foto di Rossi che festeggia l’anniversario con la Fidanzata…ora,capisco i tifosi delusi,io per primo,ma stare a discutere di come gestisce il suo tempo libero Rossi durante la convalescenza,mi sembra roba da Urlo…per una cosa del genere poi….ma che stiamo smarrendo il senso della misura?…forza viola.
Settembre 26th, 2014 alle 10:06
Comprendo , intuisco e faccio il tifo per te anche se non ti conosco !!!
Umberto Alessandria
ps dopo la sveglia mattutina alle 5 , sei il primo saluto virtuale alla giornata ..
” sa dai … in piedi umbe … vediamo che dice il guetta !!! “
Settembre 26th, 2014 alle 10:32
Quando conosci la perdita, il mondo diventa più chiaro ai nostri occhi. Forse, senza esagerare,si diventa uomini e donne. Purtroppo ogni giorno sento di gente sana che si lamenta tutto il tempo, forse per educazione o abitudine… o anche per stupidità. Avrebbe tutto per essere felice quando si dispera dalla mattina alla sera per autentiche sciocchezze. Però per fare questi discorsi bisogna appartenere ad una specie di club perché se non l’hai provato sulla tua pelle, puoi fare sì con la testa senza avere la minima idea di che si sta parlando. Forse basta fare un giretto in ospedale per ridimensionare e ricollocare tutto ciò che ti impedisce di essere felice e per uscire di casa con un sorriso convinto.
Settembre 26th, 2014 alle 10:32
Si va per i 60 caro David, complimenti ed auguri, anche se la tua riflessione personalmente l’ho fatta qualche tempo fa, parola + parola – e
credo sia normale visto che sono un pò più vecchio (si può dire vecchio?) di te.
Settembre 26th, 2014 alle 10:40
Non esiste notte tanto buia da impedire il sorgere del sole!
Auguri per tutto, David!
Settembre 26th, 2014 alle 10:42
in due parole:
La sconfitta è uno stato mentale: nessuno viene mai sconfitto, a meno che non abbia accettato la sconfitta come una realtà.
Settembre 26th, 2014 alle 10:42
Spesso siamo troppo indaffarati nei nostri impegni quotidiani e non ci rendiamo conto di quelli che sono gli aspetti importanti della vita.
Credo, David, che mai come in questo caso, riferendomi ai tuoi malanni fisici e leggendo le tue riflessioni di oggi, si possa affermare che non tutti i mali vengono per nuocere.
Ciao.
Settembre 26th, 2014 alle 10:42
Se devo dirla tutta, Loreto è meglio del Ceccarini. Il buon Ceccarini andava in apnea anche quando il gioco era fermo. Però la voce del Guetta è istituzionale, non si può sostituire. Direi che Loreto ce l’ha il marchio radio blu nello stile di radiocronaca. Il Guetta è un analista tifoso: ha la passionalità del tifoso, il ritmo giusto di radiocronaca e la lucidità-libertà-obiettività-razionalità dell’analista.. Difficile sentirlo dire castronerie in fatto di Fiorentina. Viva Verdi e viva Guetta.
Settembre 26th, 2014 alle 10:43
Un Abbraccio……
Settembre 26th, 2014 alle 10:53
Quando non si è a conoscenza di vicissitudini altrui, nel commentare, si rischia di fare figure ad minchiam, perciò l’unico augurio che ti posso fare è un grande in bocca al lupo, per il presente e per il futuro.
Settembre 26th, 2014 alle 10:59
Io credo che l’importante, più che la meta, sia il percorso. Quel percorso che si chiama cambiamento se vuoi, io la chiamo evoluzione. Fermarsi significa retrocedere, piano piano soccombere alla vita che va avanti, con o senza di noi.
Quello che posso augurare a te e a tutti è di basare la vita su sé stessi e non su cose esterne, o altre persone. La chiave per una felicità interiore che rafforzi e sia necessaria in caso di sofferenza ce l’abbiamo noi e solo noi. La nostra convinzione, determinazione che ognuno di noi è unico e perfettamente in grado di superare tutto, anche quello che non immaginiamo…
Settembre 26th, 2014 alle 11:02
sono 5 mesi che giro per careggi… ho sempre apprezzato le piccole cose e non mi sono mai lamentato..
ho imparato ad amare anche un semplice bicchiere d’acqua.
Auguri David un abbraccio. spero di conoscerti un giorno .
Settembre 26th, 2014 alle 11:06
@ Umberto 19. Anche tu hai l’orologio indietro di almeno un’ora? Il timer del blog lo e’ cosi’ che pare che il Guetta sia piu’ mattutino di un gallo.
Settembre 26th, 2014 alle 11:56
Altri 100 anni di radiocronache.
Ce le devi!
E in bocca al lupo per le cose serie (salute e famiglia).
Settembre 26th, 2014 alle 13:31
Caro David, è quello che si chiama DESIDERIO DI VITA, quello che ha fatto sì che venissimo al Mondo. Un energia vitale molte volte assopita, anzi, da noi stessi dimenticata. A cui attingiamo, come una fonte, nei momenti di crisi. Crisi che significa Crescita, discernimento, riflessione (dal greco antico crisis), quindi trasformazione. Guarda, da poco ho festeggiato 45 anni di “desiderio di vita”, e ho pensato al percorso fin qui effettuato. In questo percorso tante volte ho pensato di non riuscire ad affrontare ciò che della Vita incontravo. Adesso, che sono diventato papà (anzi siamo diventati io e la mia compagna genitori) da 3 settimane di una splendida creatura di nome David, sono felice di non avere mai mollato, di essere riuscito in qualche modo a recuperare forze ed energie necessarie a superare esperienze subito giudicate erroneamente più grandi di me. Lo devo alla Vita, a me stesso, alle altre persone che popolano questa Terra. Capisco però la stanchezza che le persone possono provare nel vivere esperienze che necessitano profondi cambiamenti, energie ulteriori a quelle che normalmente utilizziamo. Non lo trovo un “peccato” da condannare. Tanto meno un abbandono. A volte davvero non ci sono le energie necessarie. Quindi quando parli di limite e di prezzo sono convinto che tu parli di rispetto anche della Vita, che esige un nostro ritirarsi per poter fluire senza la nostra ostruzione. Un detto rabbinico dice che quello che accade ad una persona, accade perchè possa superarla. O, aggiungo personalmente, perchè possa farne esperienza, reagendo o meno. Quindi tanti auguri per la tua prossima “nascita”, con l’augurio inoltre di poter conservare questo tuo pensiero che hai condiviso con tutti noi anche questa tua nuova esperienza.
Settembre 26th, 2014 alle 13:49
Un post esistenziale. ma ci dovresti raccontare cosa è cambiato nella tua esistenza dodici mesi più difficili della mia vita, senza entrare nei dettagli, si capisce , privati. “non si finisce mai di cambiare” che vuol dire? Che siamo destinati a cambiare in peggio? Anche catalano sa che c’è un’unica certezza nel momento in cui nasce. A fiuto penso che il post voglia essere un incoraggiamento nell’affrontare le avversità della vita, ma è troppo vago.
Comunque in bocca al lupo.
Ciao
Settembre 26th, 2014 alle 14:34
David, perdona l’OT, ma questa era una cosa che mi era restata sul gozzo.
Ecco la migliore risposta a chi faceva polemiche stupide sulla tirchieria degli italiani nei confronti della SLA:
nove.firenze.it/ice-bucket-challenge-in-italia-raccolti-24-milioni-di-euro.htm
Settembre 26th, 2014 alle 14:44
Caro Guetta, non so quello che ti è successo,ma sono contento che tu l’abbia superato e ti faccio i più vivi auguri per il futuro, con l’auspicio che tu possa riempirlo di radiocronache sempre più entusiasmanti per la viola.
So bene che non sono l’esclusiva della tua attività (segue sempre anche radio sportiva, che mi aiuta nell’insonnia), ma io ormai ho nella mente il Guetta dei gooooooll che ascoltavo fin da quando portavo la mia famiglia alla gita domenicale fuori porta.
Settembre 26th, 2014 alle 15:34
Ho poco tempo perchè sono sotto scadenza ma due cose le devo dire.
Anche io, come molti altri, so dei tuoi problemi di calcoli, evidentemente ce ne sono stati altri, anche di diversa natura, in quest’anno che ti hanno tenuto sotto schiaffo.
Anche io da un po’ di tempo sto vivendo una situazione, per certi versi, simile, dal punto vista fisico qualche acciacco che andrebbe curato meglio e trascurato per mancanza di tempo e scelte lavorative impegnative che ti mettono sotto pressione oltre l’immaginato.
Quest’ultime si fanno spesso, almeno nel mio caso, non tanto per smisurata ambizione personale, ma per cercare di garantire alla famiglia una maggior tranquillità economica e, visti i tempi, non è poco.
Tuttavia non bisogna perdere di vista che il nostro corpo e la nostra mente, pur avendo delle risorse inimmaginabili ed adattandosi alle difficoltà che ti si propongono davanti, ad un certo punto ci mandano dei segnali che devono servirci per frenare un attimo, riflettere e riconsiderare il proprio momento.
E qui la tua frase la sottoscrivo appieno “…i prezzi da pagare devono avere un limite oltre il quale puoi tranquillamente lasciare perdere”.
Quanto al cambiamento, dico che se una persona non cambia (non tanto nello spirito ma nella maturità), con l’esperienza e con le prove che la vita ti mette davanti ogni giorno, allora povero lei….
I miei migliori auguri a te e a noi tutti per riuscire sempre a capire qual’è la migliore via da prendere.
Lucky
Settembre 26th, 2014 alle 15:48
La vita ti pone spesso difronte a prove più o meno dure. Ognuno di noi ne è vittima nel corso della vita. Importante è dare loro le giuste valutazioni.
Io non ne sono stato esente e ho vissuto momenti anche particolarmente bui. Quello che mi ha sempre aiutato è stata la consapevolezza che c’era di molto peggio e quindi ho sempre pensato ai più sfortunati di me. E sono molti di più dei più fortunati. Ed ho sempre ringraziato Dio per ciò che mi ha dato senza mai essere stato “irrimediabilmente” severo.
E la stessa filosofia l’applico in un ambito molto più modesto come la Fiorentina.
Sono consapevole che ci sono presidenti molto più ricchi e/o munifici dei Della Valle, ma, guardandomi intorno, mi sento fortunato e mi accontento delle piccole soddisfazioni che ogni tanto riescono a darmi. Sempre di più di chi non ha mai neppure quelle. E con questo mi consolo quando le cose vanno meno bene come adesso.
Ci sarà chi per questo mi considera un mediocre privo di aspirazioni e ambizioni, ma, come si dice, chi si contenta gode.
M.T.
Settembre 26th, 2014 alle 15:58
David, falla finita, è solo che hai un anno di più, tutto qui. E poi, “molto diverso”, ma dove? se ti ho visto in tv e hai gli stessi capelli di un anno fa….si scherza, dai: ora abbozzala con questi discorsi e non fare il bischero, pensa che siamo tutti “diversi” da un anno fa solo perchè ci s’ha tutti un anno di più, e chiusa lì: “icchè ‘ttu ‘vvoi che ‘ssia?”, avrebbe detto il Ciuffi?
In gamba, in gamba e con l’affetto e la stima di tutti, e sempre forza Fiorentina!
Settembre 26th, 2014 alle 15:59
ah, dimenticavo: sempre vedere il bicchiere mezzo pieno. Fondamentale.
Settembre 26th, 2014 alle 16:14
Bel post e bellisimi anche quasi tutti i commenti. Il blog é un gran bel posto. Grazie a tutti quanti!
Settembre 26th, 2014 alle 16:54
Credo di aver capito quello che intendi. Il 2013 per me è stato un anno difficile e se oggi mi guardo indietro mi stupisco di avercela fatta, di aver avuto le spalle così larghe da sorreggere me e qualcun altro, però sono felice, felice di aver avuto amici vicino che nei momenti di vero dolore mi hanno fatto ridere, felice della mia famiglia, così unita e unica, felice oggi di ricordare quel periodo con il sorriso e non rifuggendone il pensiero; e come ha scritto la Manu chissà quante altre battaglie mi aspettano, chissà quante altre notti insonni e giorni sofferti, ma non importa…sono viva, siamo vivi. E sempre Forza Viola.
Settembre 26th, 2014 alle 17:04
DAVID NOTHING IS WASTE OF TIME IF YOU USE THE EXPERIENCE WISELY !!!!!
CIAO
Settembre 26th, 2014 alle 17:11
La salute è importante e dipende dai geni ereditati, dalla fortuna ma anche dal modello di vita adottato. Se i tuoi problemi sono fisici devi volerti bene e condurre una vita molto attenta. Le tue conoscenze nel campo dello sport ti devono indicare il modello di vita da adottare. In definitiva sei un giornalista di successo , vedi l’andamento della rubrica radiofonica “Radio Sportiva”di cui sei direttore. Comunque auguri.
Settembre 26th, 2014 alle 17:38
Oltre al problema dei calcoli, David dovrebbe avere soltanto una contrattura.
😀
Settembre 26th, 2014 alle 17:59
Post spleen, non so cosa ti sia capitato, ma anche a me che ho due anni meno, ogni tanto prende lo spleen
per quanto possa servire, e un po’ serve, ti voglio fare un complimento
sto ascoltando Radio Blu con Ubaldo Scanagatta come ospite, come giocare con Rossi in squadra, complimenti, trasmissione di gran livello stasera
Settembre 26th, 2014 alle 18:13
Caro David,
intanto a 54 anni ci siamo arrivati.
Non so a te, a me ne bastano altri 10 per veder laureate e sistemate le figliole, poi mi levo di mezzo e vado a sentire un po di musica in pace in cielo.
Ormai mi importa poco di tutto.
Stiamo andando verso il grande burrone come bufali impazziti correndo, stronfiando, senza sapere dove andiamo e perchè.
Buon compleanno per domani.
Un abbraccio
Antonello
Settembre 26th, 2014 alle 19:35
Una mattina di maggio quando pensavo di aver perso tutto quello per cui avevo lottato ho incontrato un angelo in carne ed ossa …..
vale la pena di vivere il tempo che ci e concesso
Settembre 26th, 2014 alle 20:05
fuori tema, come a scuola
ma nemmeno troppo, perché comunque è una notizia che mi deprime
ma quei deficienti che hanno insultato Rossi???
Questi David, a 54 anni come ci arrivano? o come ci sono arrivati?
rasserenati, dammi retta
Settembre 26th, 2014 alle 20:27
eh si, la vita riserva sempre delle sorprese.
lasciando da parte l’argomento salute, da buon ipocondriaco, debbo dire che gli ultimi 12 mesi mi hanno portato grosse novità.
come giustamente dici te David, per non soccombere bisogna adattarsi…. beh; io lo sto facendo.
dopo una vita da disegnatore tessile in giro per il mondo, dopo aver perso a 52 anni il lavoro, ed averne passati 2 a casa, mi sono ritrovato, a 54 anni suonati, a fare, ringraziando il datore di lavoro che mi ha concesso fiducia, il semplice magazziniere a 1200 euro/mese ore 12 al giorno.
oltretutto, come il mio mentore Caccia sa bene, in condizioni di lavoro al limite della decenza….. ma l’importante è adattarsi e non soccombere, appunto 🙂
Settembre 26th, 2014 alle 20:56
non so cosa ti sia successo (a parte il discorso dei calcoli) quindi mi limito ad un grosso in bocca al lupo per qualsiasi cosa.
p.s. immonda, sei bravo in tante cose ma a tirare su il morale alle persone oggi t’è riuscito poco, porca miseria! 🙂
Settembre 26th, 2014 alle 22:38
C’E’ SEMPRE UN DOMANI..
che vale la pena di scoprire e far tesoro
di quello che è stato ieri.
Non è mai facile,ma l’entusiasmo di guardare avanti è la nostra forza..
Auguri giovanottino..
OT
Stasera un bell’DdV incazzato sulla 7,il bello è che comincia ad aver ragione..
Ho dato tempo al ‘nostro’ fino alla fine dell’anno,dopo di che,se le bocce sono ancora ferme,inizio a fare come con Montella…
Ad majora,UdF
Settembre 26th, 2014 alle 23:23
Caro David, non so cosa ti sia successo, ma so che cosa è stato per me quest’ultimo anno. Ho toccato il fondo, ho pensato addirittura che non ci fosse una via di uscita, e che la sola soluzione fosse quella di smettere di soffrire e di far soffrire i miei cari. Sono stato ospite della struttura pubblica ospedaliera, mi hanno aiutato a rimettere a posto le basi della mia vita, al resto ci hanno pensato l’affetto della mia famiglia e dei miei amici più cari. Ho cambiato lavoro, ho cambiato città, non sono ancora riuscito a rimettere tutto a posto, ma non mi arrendo, anche se ogni tanto mi capita di pensare al fatto che non ci sia modo di sistemare tutto, ed il fumo nero si riaffaccia sulla mia vita. Ma ho deciso di non arrendermi, e spero di riuscire a risolvere i miei guai, e di ritrovare un po’ di quella serenità d’animo che ho perso da tempo.
Settembre 27th, 2014 alle 10:18
Ser Uguccione ho visto anche io il nostro Diego Della Valle su la7.
Diciamo pure pane al pane e vino al vino ;
Mr. Foulard man (iersera in cravatta) ha letteralmente stroncato Matteo Renzi.
E l’ha fatto in modo netto, chirurgico, come si dice puntando il dito su cose reali e inconfutabili.
Questo, questo, questo e quest’altro.
Una sassata dietro l’altra.
Attendo risposte da Renzi.
Non twitter, fatti.
@ Marco San
Mio diletto amico, sulla vita e sui problemi della vita quotidiana non c’è molto che meriti di alzare il morale, anche se bisogna ringraziare il Signore per ogni mattina che Ci concede di alzarsi da letto e partire per l’avventura.
Qui, che si sia leoni, o si sia gazzelle tutte le mattine bisogna cominciare a correre.
In venti giorni ho già esaurito il bonus mentale delle ferie.
Ti saluto
Immonda Bestia
Settembre 27th, 2014 alle 10:21
Oggi debbo abbracciare Enrico C. per ciò che ho letto.
Gli auguro di cuore le migliori cose, a lui e alla sua Signora.
Forza giovane !
Antonello
Settembre 27th, 2014 alle 13:10
Grazie Antonello.
Settembre 27th, 2014 alle 14:53
Enrico C. Auguri per ogni cosa, ricorda che gli amici servono anche e soprattutto quando hai bisogno!
Ottobre 1st, 2014 alle 11:40
Beh!….si dice anche che..ogni minuto che passa è una possibilità di cambiare sé stessi ed il proprio percorso.
Io aggiungo..che..tante volte è libero arbitrio , magari capacità. ..ma in diverse altre occasioni. .non sei tu a cambiare la tua vita. .ma è essa stessa ..che “ci capita”.
Insomma. ..il fato..il culo..la sfiga..
Esistono.
Anche per chi non ci crede…