Alla vigilia dei miei 54 anni cerco di capire cosa ho imparato davvero dai dodici mesi più difficili della mia vita, che sarebbero stati poi quasi nove, cioè dall’inizio del 2014, ma siccome voglio essere ottimista, ecco che spero davvero che tutto quello che ho passato appartenga… al passato.
Intanto ho capito che non si finisce mai di cambiare e quindi, se non vuoi soccombere, devi cercare di adattarti a queste modifiche, piccole o grandi che siano: non ci sono alternative, anche se è spesso doloroso.
Ho poi imparato che le risorse di cui disponiamo sono molto maggiori di quanto noi stessi si possa pensare, che per quanto tu sia convinto di essere a terra, di essere sottoposto ad un bombardamento di situazioni pesanti e di non farcela più, alla fine provi sempre a risollevarti: a volte ci riesci, a volte no, ma almeno hai tentato.
Ho anche capito che ti devi conquistare tutto, ma che i prezzi da pagare devono avere un limite oltre il quale puoi tranquillamente lasciare perdere.
E’ tanto?
E’ poco?
Non saprei dire, so solo che oggi sono molto diverso rispetto ad un anno fa.