Essere fiorentini (nel calcio)
Stavo ripensando a quanto Corvino sia ancora arrabbiato per quel titolo “Da Toni a Osvaldo” che criticava la campagna acquisti viola.
In quei giorni non ero in Italia e non ho neanche letto l’articolo,però sono convinto che con gli stessi contenuti, ma con un titolo diverso l’ira furente del grande Pantaleo si sarebbe già esaurita da tempo.
Il problema è che quel titolo è molto…fiorentino, perché un giocatore pur bravo che si chiama Osvaldo non può che suggerire un pizzico di iromia.
Anche perché richiama alla memoria, oltre che l’immagine stereotipata del cameriere, uno storico locale dalle parti di Ponte a Mensola che si chiama allo stesso modo.
Ma il discorso è più ampio e coinvolge la peculiarità tutta fiorentina di parlarsi addosso (spesso) e di prendere in giro il mondo (sempre), con soave distacco verso il prossimo.
Qui, per una battuta si è disposti a farsi spellare vivi, mentre dalle altre parti per la metà delle cose che ci diciamo volerebbero senz’altro gli schiaffi.
E però dobbiamo essere presi così, a tutto tondo, è inutile che qualcuno pensi di cambiarci.
Il calcio a Firenze è un fenomeno totalizzante: non so quanto sia un bene per il comune vivere civile, ma certamente accanto alla frizzante ironia che non sempre viene capita (e non sempre, diciamoci la verità, è axzeccata) esiste una smodata passione che ci fa amare la Fiorentina come se fosse davvero una parente stretta.
Settembre 15th, 2007 alle 13:03
Tutto vero e sacrosanto David.
Peccato solo che quel titolo non fosse una battuta e che in fondo fosse anche meno bastardo dell’articolo stesso.
il problema è che con la scusa delle battute si scrivono ingiurie belle e buone da quelle parti.
saluti
Settembre 15th, 2007 alle 13:19
E’ assolutamente tutto vero, condivido in pieno quello che hai scritto. Purtroppo l’egocentrismo è caratteristica di tutti noi, ma lo noto in misura maggiore in quelle persone che occupano un ruolo predominante rispetto alla categoria con la quale interagisce (vedi DS e giornalisti). Io penso che come un giocatore quando gioca male deve prendere le critiche e pedalare con l’unica meta la partita successiva, anche un “addetto ai lavori” deve sapere che è esposto in modo assolutamente legittimo alle critiche (ovviamente civili) di chi in sostanza lo paga (anche indirettamente come i tifosi e giornalisti-tifosi). Sennò si finisce per fare come in politica, riprendendo il discorso recente di Beppe Grillo: troppo spesso ci dimentichiamo che il politico è un nostro superiore ma un nostro dipendente. Così deve rimanere anche il ruolo di Corvino che, penso, per il suo ruolo “conta” più di noi ma in un certo qual modo è subordinato a noi. Perlomeno nel non doversi impermalire per le critiche, ma pedalando (come il calciatore di prima) verso la meta successiva. Anche perché la Fiorentina è dei Della Valle, ok, ma è soprattutto dei fiorentini, di quelli con fede viola. Saluti
Settembre 15th, 2007 alle 13:24
L’essere Fiorentini è un vanto e un onore… I nostri pregi li ha riconosciuti anche il mio grande amico e collega “il Vanna” di Cecina, livornese Doc, il quale nella vita cerca di passare per fiorentino ma nessuno gli crede e allora lo dovreste sentire quando nel parlare cerca di mascherare i suoi “Boia Dhe” con delle C aspirate…..
Ciao a tutti e Avanti Viola per domani….
Settembre 15th, 2007 alle 13:49
Il titolo, come l’articolo, non mi è piaciuto per nulla: l’articolo per come lo ricordo non aveva nulla di ironico. Un altro titolo, “Osvaldo du’ pizze a i’ 15” era ironico, tipicamente fiorentino, e secondo me garbato – poi non so se Corvino se la sia presa anche per quello.
“Da Toni a Osvaldo” era un attacco di petto al mercato della Fiorentina basato su un ragionamento a effetto ma secondo me del tutto capzioso: dire che la Fiorentina è passata da Toni a Osvaldo non ha senso. A onor del vero, si sarebbe dovuto dire “da Toni a Pazzini, da Reginaldo a Osvaldo”. Poi magari il giornalista poteva dichiararsi lo stesso insoddisfatti delle scelte, ma il ragionamento avrebbe avuto un senso. Non ti pare?
Settembre 15th, 2007 alle 14:03
Concordo in pieno David, hai riassunto cosa vuol dire essere fiorentini!
David, niente di personale eh… ma spero proprio che tu perda la scommessa con Pantaleo sui gol di Bobo!
Settembre 15th, 2007 alle 14:20
Io l’articolo non lo lessi ma francamente non e’ che ci si poteva aspettare che questa campagna acquisti non fosse criticata. Tu, David, ogni tanto intervieni a RadioRadio. Fatti dire cosa dicevano l’anno scorso i tuoi colleghi giornalisti della Fiorentina e cosa dicono questo anno. L’anno scorso giornalisti non tifosi della Fiorentina e forse anche per questo piu’ interessanti da ascoltare, vedevano la Viola come molto vicina alla Roma come forza di squadra. La Roma aveva un undici titolare piu’ forte ma la Fiore aveva una rosa piu’ completa. Ricordo di uno che diceva che questo sarebbe stato l’anno della Fiorentina perche’ finalmente partiva alla pari, senza rogne, e con i soldi freschi di Della Valle. Ed uno diceva: ” Oh, ragazzi..a Firenze non vi scordate che c’e’ Della Valle, uno dei primi imprenditori d’Italia, non uno qualsiasi. Vedrete che squadra che fara’ il prossimo anno la Fiorentina”.Se ascolti i commenti delle stesse persone in questo anno, ti diranno che la Lazio ( e dico poco) si e’ rafforzata, la Roma si e’ rafforzata e la Fiorentina si e’ indebolita. Naturalmente questo e’ un discorso sulla carta. Sulla carta la Grecia NON POTEVA vincere gli Europei e invece li ha vinti.
Quindi, chissa’… si puo’ sempre sperare perche’ nel calcio tutto puo’ succedere.
Ciao
Settembre 15th, 2007 alle 14:20
D’accordo con te David!
Scavando nei meandri della memoria, ricordo anche un bellissimo “La Fiorentina ha chiamato il Dottore”, scritto ai tempi dell’acquisto di Socrates; sembrava quasi che la squadra fosse “malata”, mentre invece stava benissimo visto che l’anno precedente era arrivata terza e aveva nel centrocampo l’indubbio punto di forza. Con l’arrivo del “Dottore”, allora sì che il giocattolo si ruppe e si ammalò davvero! E così, i maligni avversari iniziarono a fare loro stessi ironia con la storia della “città più pulita del mondo”…
Settembre 15th, 2007 alle 14:28
Carissimo David,qui secondo me entra in gioco lo spirito della goliardia toscana,della battuta e del prendersi in giro che contrandistingue il toscano,sempre senza offesa e senza secondi fini .Il titolo in questione è esemplicativo e rispecchia tale aspetto goliardico.Pultroppo chi di dovere non l’ha inteso in quel senso . Per il Ricca:Sei come Marrapesa.
Settembre 15th, 2007 alle 15:07
Caro David, Tu sai benissimo che Pantaleo è molto permaloso e con un senso dell’umor decisamente poco sviluppato !! Nessuno ovviamente è perfetto e quindi il buon Pantaleo teniamocelo così e va bene !!! Per quanto poi riguarda la campagna acquisti, sono del parere che un giudizio assennato sulla stessa si possa dare solo a fine girone d’andata : se a quel punto Pazzini avrà fatto almeno una decina di goal e la Fiorentina sarà terza o quarta in campionato ed ancora in corsa per le coppe, allora la valutazione non potrà che essere positiva !! In caso contrario vorrebe dire che in detta campagna sono stati fatti degli errori ed allora bisognerà cercare di rimediare a gennaio !!
Settembre 15th, 2007 alle 15:24
sottoscrivo in pieno “da Toni a Osvaldo”
non si poteva dire altrimenti…lo sappiamo tutti che il sostituto di Toni è Pazzini…il punto è che la una fiorentina non ha rimpiazzato Toni con un giocatore, magari anche di un altro ruolo, DEL CALIBRO di Toni
ma probabilmente,la società ha pensato ai suoi tifosi e specificamente alla loro tendenza a farsi spellare vivi per una battuta, consegnandogli altro materiale su cui lavorare, e si è superata nell’assegnare la prima partita di coppa uefa ad una TV che trasmette film porno…
volevo quindi cogliere l’occasione per ringraziare una società che da una parte è indiscutibilmente più importante di qualche anno fà, è allenata dal più autorevole allenatore oggi in circolazione nel nostro campionato ed ha trattenuto fuoriclasse del calibro di Frey e Mutu, ma dall’altra non rinuncia mai a darci qualche argomento per valorizzare la nostra innata e pungente ironia
Settembre 15th, 2007 alle 15:45
sono d’accordo in parte. d’accordo sulla nota ironia fiorentina ma in grande disaccordo sulla questione dell’articolo in questione(scusate il gioco di parole). L’autore di questo articolo,tale Agresti, ha sparato tutta l’estate contro Corvino e contro la Fiorentina. Guarda David è stato veramente disgustoso, fidati.Il motivo? per ripicca a Corvino che non gli comunicava le notizie. AGRESTI IO TI RIPUDIO
Settembre 15th, 2007 alle 16:01
Comunque la si rigiri, Corvino si è arrabbaito perchè il titolo colpiva nel sengo e sintetizzava proprio quello che è avvenuto in questa campagna acquisti.
A mente fredda vedo che come spesa per gli ingaggi siamo la quinta forza del campionato e che come rapporto stipendi/fatturato la Fiorentina è a pari merito con l’Inter con il 68%. Quindi hanno ragione loro. Rimane il fatto che è andato via Toni ed è arrivato Osvaldo. Con buona pace di tutti, anche dei permalosi.
Ciao
Settembre 15th, 2007 alle 16:19
Scusa David, ma visto che sono fiorentino, ci metto dell’altro. Corvino se continua a lagnarsi per quel titolo, non è solo permaloso, ma cerca di fare il furbo in casa dei furbi. Siccome Pantaleo sa che il suo mercato è stato abbastanza osceno, fa finta di prendersela per quel ” da Toni a Osvaldo”, ma in realtà è veramente convinto che a Firenze ci sia solo gente con il cervello fuori posto, (qualcuno deve avergli detto così, visto l’insistenza con cui si presenta) gente pronta a bere il beverone che lui ci propone. Firenze aspettava propio Corvino a farsi prendere per il sedere, proprio lui che deve viaggiare con l’interprete. Anzi, mi viene il sospetto che la ns. lingua non la conosca proprio.
Sperando che Pantaleo legga il blog (visto che dice di sapere tutto) gli dico:
Caro sig. Corvino, quel titolo non è una battuta fiorentina, voleva proprio significare che il mercato di quest’anno è molto deficitario,( ed è eufemismo) non significa altro. Poi il tempo ci dirà se lei avrà ragione ad aver fatto questa campagna acquisti, ma quello è un altro discorso. Oggi e non domani, quel titolo non ha equivoci.
Augurandole le miglior fortune che oggi sono anche le nostre saluto.
Ciao David
Settembre 15th, 2007 alle 16:41
Ma i fiorentini, come tu dici benissimo, sui giochi di parole c’hanno sempre scherzato.
Anche in passato per altri giocatori arrivati a Firenze è stato ricamato sopra il loro cognome, tipo Fantini, Do Prado, MOnelli e ben.. penultimo Reginaldo.
Ora è il turno di Osvaldo.
Ma a parte le battute tutti i giocatori sono stati valutati dai tifosi viola non per le battute sul cognome o sul soprannome, ma per le prove effettuate in campo.
Io mi ricordo ancora quando in curva Ferrovia i tifosi dicevano: scusate icche centra Benaglia co i gioco di carcio.
Eppure centrava perchè aveva qualità tecnica non eccelza,gap che però superava con tanto spirito di sacrifico e abnegazione.
Quindi forza Osvaldo. Le sue prestazioni ci faranno dimenticare gli sfottò sul suo cognome
Settembre 15th, 2007 alle 16:45
Ciao David, ho sentito anch’io Corvino ieri sera e ho avuto la tua stessa impressione, più che l’articolo – molto molto critico e polemico comunque, a mio avviso troppo – quel titolo dava l’impressione che quel giornale volesse sposare la causa dei polemici ( da sempre maggioritario a Firenze) e volesse soffiare sul fuoco per compiacere gli stessi che stavano cominciando a fischiare durante il match con l’Empoli. Forse se la prende troppo ma personalmente sul titolo dò ragione all’incazzatura corviniana. Viceversa il Corvo, che non credo ami molto i giornalisti, ho l’impressione che ti abbia in simpatia: spero proprio che vinca la scommessa, e soprattutto che qualcuno accolga il suo invito a ripeterla per Osvaldo.
Settembre 15th, 2007 alle 17:14
Il titolo era forte e per questo mi è comunque piaciuto. Perchè è questa la funzione che deve avere, catturare l’attenzione concentrando in una breve frase un concetto anche se incompleto; poi, l’autore nel testo lo deve completare ed argomentare. Se poi c’è anche dell’ironia direi che può diventare perfetto. Mi dispiace che Corvino non lo ha preso per quello che è, con semplicità e magari con una risposta altrettanto tagliente per il giornalista; ma per il suo carattere e le origini non fiorentine, questo può essere difficile. Comunque sono con il Corvo per il suo operato, sono convinto che alla fine il suo mestiere lo sà fare e riuscirà a darci sempre la migliore squadra con ciò che passa il convento.
Settembre 15th, 2007 alle 17:59
CAPITO MASSAROLA? (o messarola non ricordo) …
Settembre 15th, 2007 alle 19:33
FIRENZE CITTà D’ARTE
FIRENZE CITTà D’ARTE
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FIRENZE CITTà D’ARTE
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….capito il concetto?
Settembre 15th, 2007 alle 21:46
mah, a me tu mi stupisci, io ti voglio anche bene ma chi ci crede che un tu sapevi nulla su stella?
gia
RISPOSTA
Io immaginavo che sarebbe stato quasi impossibile che, dopo tutti quei mesi di malattia ed i certificati che arrivavano, ci sarebbe stata continuazione del rapporto e non sapevo niente sui tempi burocratici di un eventuale licenziamento.
Ma qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè sarei dovuto entrare così pesantemente nella vicenda privata delle persone, parlando del loro eventuale licenziamento.
Se qualcuno lo avesse fatto con me, io mi sarei arrabbiato e avrei detto: “ma come ti permetti?”
Noi siamo persone pubbliche quando siamo in radio o in televisione, ma le vicende che riguardano la nostra vita appartengono solo a noi e non possono essere date in pasto a tutti.
Spero tu ed altri abbiate definitivamente compreso, ciao
David
Settembre 15th, 2007 alle 22:54
” un amico del blog ” – il mercato deficitario? vabbe’, io continuo a non capire… mamma mia come godro’ alla fine dell’anno quando saremo per la terza volta consecutiva in champions alla faccia di chi non capisce che la squadra si e’ nettamente rinforzata e completata rispetto all’anno scorso… siete proprio duri….
Settembre 16th, 2007 alle 01:47
Come dicevano i grandi Greatful Dead: siamo superiori, non piangiamo, non ridiamo, assistiamo solo agli sguardi increduli degli altri.
Siamo troppo forti.
Forza viola!!!Dai che domani si va primi!
Settembre 16th, 2007 alle 10:31
Corvino bisogna che capisca come è Firenze. C’è poco da fare. E poi, scusate ma i lproblema non è quel titolo, ma tutti gli altri che ogni giorno mistificano la realtà. Se Corvino prende Osvaldo anziché un giocatore vero e se se ne va Toni perché un giornale non dovrebbe titolare con questo? Mi sembra un dato di fatto. A differenza dei tanti titoli di quest’estate su Quaresma e similari. O sbaglio?
Settembre 16th, 2007 alle 10:55
Caro MATTEO, ti prego di stare al tuo posto comportandoti da persona civile, perché stai dimostrando te ad essere duro a non aver capito ancora le regole della semplice educazione (sempre che te l’abbiano insegnate). Io ho espresso una opinione che non mette in discussione definizioni d’algebra, ma semplicemente punti di vista di una cazzata come è da considerare tutto il calcio.
Abbi perlomeno la bontà di aprire bocca alla fine del campionato.
Settembre 16th, 2007 alle 11:29
Caro David, complimenti: hai sintetizzato magistralmente il nostro essere Fiorentini e Toscani.Sappiamo ironizzare su tutto, fino all’eccesso, e forse per questo molti non ci apprezzano e si offuscano alle nostre battute.Mettiamo tutto alla berlina e cerchiamo di rendere ridicole situazioni, a volte serie.Credo sia una grande qualità,pero’ pericolosa in un mondo di ritardat(ar)i e super permalosi.Restiamo cosi con, forse, un po piu di umiltà!
Settembre 16th, 2007 alle 11:51
Dai ragazzi noi siamo cosi , io personalmente darei il premio a chi scrisse lo striscione su prendelli ed il giubbotto di fonzie , tanto per dirne una.Che poi queste battute vengano fatte per evidenziare mezze verità è un’altro dato di fatto.
E’ scontato che non abbiamo fatto una grande campagna acquisti del resto basta guardare g’11 di milano , tutti vecchi giocatori viola , però è anche vero che l’anno scorso dopo 2 giornate tanti erano disperati per la partenza di Brocchi e sicuri di una retrocessione.La società si è più volte dichiarata su obbiettivi a lungo termine e mi sembra innegabile il lavoro sui giovani. Che Pantaleo capisca firenze e che firenze dia tempo alla squadra per dimostrare il vero valore prima di crocifiggere Pantaleo.
Forza viola a tutti.
Settembre 16th, 2007 alle 12:12
David volevo farti i complimenti per il commento tecnico dal campo. Una bella idea. Ancora viva la Radio.
Settembre 16th, 2007 alle 16:19
Eccoci all’acqua. Corvino, invece di somministrarci la sua arroganza, spieghi perché questa squadra alla terza di campionato si ritrova con un solo esterno di ruolo? Santana dopo una bella partita a Milano è di nuovo misteriosamente sparito, Jorgensen da settimane non è pervenuto. La squadra è incompleta, e oggi si è visto bene.
Settembre 16th, 2007 alle 16:43
La partita di oggi sarebbe da processo, ma mi limito a dire che se a Milano l’aveva vinta Prandelli su Corvino, oggi l’ha persa sia Corvino, perché è l’unico a non aver capito che giochiamo senza centravanti e a credere che la difesa viola sia veramente una difesa ok, ma l’ha persa anche Prandelli, perché si deve dicidere ad imporsi come allenatore per non schierare Pazzini che, con le eventuali ambizioni di questa squadra, non c’entra niente.
Schieriamo Vieri sin dal primo minuto, se non altro è più imprevedibile e più divertente.
Dire che la Fiore avrebbe meritato di vincere è la cosa più banale che un tifoso possa sentirsi dire dopo una estate che diciamo quale avrebbe dovuto essere il mercato che non è stato fatto.
Non pensiamo di essere il Milan, l’inter o la Juve, ma pensavamo di vedere semplicemente la Fiorentina dello scorso anno integrata con qualche personalità di peso e esperienza. Per favore non si giustifichi l’ingiustificabile.
Settembre 16th, 2007 alle 18:09
scusa david…non centra nulla con questo pezzo…o forse 1po’ si..
comunque volevo solo dire che dopo la partita di oggi, secondo me, troppi stanno criticando Pazzini ingiustamente…
Voglio dire..anche se Vieri ha fatto goal, un bellissimo goal tra l’altro, questo non vuol dire che a prescindere Pazzini ha giocato male..anzi!!..Lui ci ha procurato il primo goal..e in tante occasioni ha portato su la squadra..prendendo botte su botte..provandoci sempre..
ha tirato..ha sbagliato..ma nessuna mi venga a dire che ha giocato male..perchè questa sarebbe una vera e propria cattiveria contro un ragazzo giovane che per ora ha dato tutto per la fiorentina..entrando sempre nel momento del bisogno…visto che era la riserva di Toni..
Non ci sono scuse per questo comportamento contro di lui da parte di alcune persone…perchè siamo Fiorentini..ma sappiamo anche che cos’è il calcio…
Quindi fatevi un esamino di coscienza tutti voi che sparlate male di Giampaolo..provate cosa vorrebbe dire essere al suo posto con gran parte di Firenze contro..provate 1po’ a pensarci..
grazie..un saluto..
Settembre 16th, 2007 alle 19:02
Lussy, o che tu sei la mamma?
Settembre 16th, 2007 alle 19:32
X Marcello78
no..veramente vado ankora al liceo..e nn ho figli x tua fortuna..comunque ho dett solo quello che pensavo..perchè il comportamento di oggi proprio non mi è piaciuto..
Settembre 17th, 2007 alle 09:08
Caro david…
tutto verò….ciò non toglie che odio con tutto me stesso quei giornalisti di “regime” che criticano sempre la fiorentina per partito preso, e poi difendono l’operato di “altri” permettendosi di dire CHE LO SCEMPIO che il concerto di Vasco Rossi ha fatto al terreno del Franchi, sia cosa normale e non grave………
Siamo stati solo fortunati che nessuno si è fatto male (vedi Chiesa ..anni fa).
Fossi stata la federazione ci avrei fatto giocare a Empoli!!!
Già che ci sei e lo vedi in trasmissione digli un pò che è abbastanza ridicolo con quei capelli lunghi didietro……oltre che per quello che dice….
Settembre 17th, 2007 alle 15:57
Zachini sei patetico! E di che razza!