Siamo (siete) incredidibili
Quattromila persone a vedersi il big match Fiorentina-Montelupo, il
doppio di Milan-Brescia di Coppa Italia.
E’ un dato pazzesco, che vale di più dei settemila che nell’agosto 2002
andarono ad assistere ad una cosa indefinita, che però tutti chiamavamo
Fiorentina, impegnata contro l’Equipe di disoccupati dell’Emilia
Romagna.
Allora era una reazione rabbiosa, da post-alluvione calcistica, questo
è amore vero.
C’è la stessa differenza che passa tra la prima notte di passione con
un’attraente sconosciuta ed il desiderio fortissimo di passare un
week-end da solo con tua moglie (o tuo marito), dopo dieci anni di matrimonio.
Non è poi che Firenze sia proprio una landa desolata, una città che non offra
alternative al calcio.
Volendo, il pomeriggio, si potrebbero pure trovare altre cose da fare: una
visita agli Uffizi, una passeggiata sul viale dei Colli, magari una cioccolata
calda in uno dei bar storici che ancora resistono all’assalto dei
nuovi variopinti negozi, così trend e così brutti.
E invece, mercoledì, per quattromila fiorentini non c’è stata cosa più gustosa che passare due ore al Franchi per decidere di persona se sia meglio Bojinov o Pazzini.
Straordinario.
Gennaio 6th, 2006 alle 10:00
Siamo mitici….. mi ricordo nell’anno della Serie C in Coppa Italia contro l’Aglianese (neutro di Pistoia)…. di mercoledì sera…sotto la pioggia….mentre giocavano solo i primavera (il solo titolare era Andreotti)…riuscimmo a riempire la curva…perdemmo 4-0…tornammo a casa bagnati e mezzi influenzati…ma felici per aver visto la Fiorentina….l’amore dei fiorentini è veramente eccezionale….
Gennaio 6th, 2006 alle 10:12
David la Fiorentina la abbiamo nel sangue!Ti basta come spiegazione?
Gennaio 6th, 2006 alle 10:27
io lo sooooo… perchè non resto a casaaaa….
Gennaio 6th, 2006 alle 10:41
Concordo. Anche se mi verrebbe voglia di dire, ironicamente MA UN LAVORA NESSUNO DI MERCOLEDI POMERIGGIO???
🙂
Gennaio 6th, 2006 alle 11:04
Abito a Castel del Piano sull’amiata e ricordo i 5000 o più per le partitelle estive anche negli anni più bui (ritiro dell’anno di mr.Lazaroni) ricordi David?, figuriamoci quando le cose vanno bene. colgo l’occasione e spero che tu mi risponda, per farti presente che RadioBlù da queste parti si prende solo in pochi posti, puoi fare qualcosa? Ciao lele
Hai ragione Emanuele, ma al momento non riusciamo a coprire al meglio la zona dell’Amiata. Ti invito ad ascoltarci in diretta tramite violanews.com oppure a scaricare il Meglio del Pentasport che trovi tutti i giorni dalle 20.
David
Gennaio 6th, 2006 alle 11:29
Non solo c’ero, ma mi sono anche preoccupato quando il primo tempo è finito 1-1
Gennaio 6th, 2006 alle 12:12
Emanuele, hai ragione. Io la sento bene, perchè ho trovato un posticino sul computer, ma…guai a spostarmi da qui. Potresti scaricarlo andando su Violanews, ma sono solo 20′ o 30′. Ecco, David, si potrebbe, invece che il meglio di Pentasport, mandare tutto il Pentasport. Mi farebbe comodo anche a me, che a volte sono impossibilitata a seguirlo in diretta?
Per quanto riguarda l’articolo, devo dire che mi fate invidia perchè potete andare ai campini, beati voi! Quello per la Viola non è solo tifo è…una febbre, un delirio…
Gennaio 6th, 2006 alle 12:18
hheheheheh siamo semplicemente i migliori…..
Gennaio 6th, 2006 alle 15:07
oh david, ti volevo dire una cosa: certo che tu ti svegli presto la mattina…Anche per Befana? O dormi un pochino…
Gennaio 6th, 2006 alle 15:47
Le 4000 presenze sono già un dato straordinario, ma la partecipazione emotiva del pubblico tutto per una partita del genere mi ha colpito ancor di più. Gli incitamenti sulle azioni di attacco, l’esultanza che non accennava a intiepidirsi nemmeno al nono goal… Un tifo così è davvero un patrimonio di cui andare molto fieri.
Gennaio 6th, 2006 alle 15:50
anch’io c’ero e ti devo dire che è stata una bellissima sensazione…si capisce l’amore di Firenze per queste persone e per questa squadra…spero di poter continuare a seguire gli allenamenti a porte aperte…università permettendo!
Gennaio 6th, 2006 alle 20:37
Son di prato ma mi sento fiorentino dentro,al di là dell’amore x la squadra,adoro la fiorentinità di tutti i fiorentini.È fantastico.Ciao e forza viola
Gennaio 7th, 2006 alle 01:58
X solaria: probabilmente qualcuno dei 4000 era anche in ferie…. (non io).
Comunque ha meritato, bellissima punizione del Bojo e anche veder segnare Di Carmine a fine partita mi ha fatto piacere perchè non mi sembra niente male…. poi è di Firenze, se si tira su dalla primavera non ci costa quasi niente e secondo me se continua così e mette su un’altro po’ di fisico farà grandi cose.
Gennaio 7th, 2006 alle 09:39
Caro David è vero, hai ragione trattasi di “amore vero” , siamo “incredibili” !!!
Intanto però i diriti TV se li beccano Rubentus e soci e noi uno scudetto continueremo a sognarcelo per generazioni !!!!
Gennaio 7th, 2006 alle 14:11
Roberto Ridolfi, raffinatissimo scrittore fiorentino e fratello di Luigi, il fondatore della Viola, amava definire Firenze come: “luogo unico perché colmo d’amore e di innato equilibrio: una follia raziocinante…” Mi pare attualissimo. Viva Firenze e forza Viola!