Come si fa a non ammirarli?
O si ha gli occhi foderati di prosciutto, magari viola, o non si può non restare ammirati davanti alla parabola calcistica del Milan.
Con un pizzico di perfidia politica si potrebbe dire che, se nei suoi cinque anni di governo Berlusconi fosse riuscito ad ottenere per l’Italia la metà di ciò che ha conquistato la sua squadra del cuore, oggi vivremmo tutti molto meglio.
Ragazzi, ma questi hanno l’età media più alta in Europa, si portano in tutti i campi del mondo Dida in porta e Kalac come sua riserva, hanno vinto e rivinto tutto, eppure giocano sempre o quasi da grande squadra.
Poi uno se la può pure prendere a ragione con gli inciuci di Galliani, ricordare i sempre più lontani riflettori di Marsiglia o rimembrare le plusvalenze fittizie con l’Inter, ma se si va a vedere il campo non esiste formazione italiana che negli ultimi vent’anni abbia davvero “onorato” il calcio più dei rossoneri.
Le altre grandi hanno cicli che durano un lustro, questi una generazione.
Per questo sarebbe ancora più bello batterli lunedì pomeriggio.
Settembre 1st, 2007 alle 07:14
Lo dico senza stati d’animo.Milan, squadra di super professionisti abituati a vincere.Ieri sera non era facile perché il Siviglia é un’ottima squadra,specie quando al posto dell’abrutito Kanouté mette Louis Fabiano.L’ambiente del louis 2 era tutto per il Siviglia e la memoria di Puerta.Eppure i rossoneri,dopo un primo tempo di sofferenze sono usciti ed hanno schiacciato i Sivigliani
sotto il peso della loro classe ed esperienza.Chapeau.Per noi, Lunedi, sarà estremamente dura,specie se non avremo il coraggio di attaccare.Oggi sono profondamente deluso dalle promesse non mantenute e dai soldi per ora spesi per Pazienza,Osvaldo(comunque promettente) ed altri.Ho grande fiducia in Prandelli,Mutu e Frey.Chi sa se basterà.
Settembre 1st, 2007 alle 07:44
David mi dispiace non ti seguo. Io un avversario lo posso ammirare quando , nel tempo, dimostra lealtà, sportività, e sopratutto quando raggiunge gli obiettivi con sudore e lacrime(tipo le nostre rare vittorie). Mi rendo conto che sul campo anche per il milan può sembrare così ma noi che abiamo qualche anno in più abbiamo anche il dovere di ricordare come è cominciato tutto questo. Le campagne acquisti miliardarie pagate dal cavaliere(e non apriamo il discorso sulla provenienza dei suoi denari dalla metà dei settanta), il trasformare il calcio in spettacolo vendibile alle tv(naturalmente con guadagno solo per chi?) il fallimento “guidato” di un nostro ex presidente(certo lui ci metteva del suo,ma guarda caso ha provato a pestare i piedi indovina a chi).Insomma può essere che il Milan abia una grande squadra che sia un grande CLUB come amano dire i suoi squali…volevo dire dirigenti, ma io proprio non ce la faccio a provare rispetto e ammirazione e se lunedi ci fosse uno di quei miracoli che ogni tanto nel calcio sfuggono al controllo dei padroni di turno( la nostra vittoria con Baggio, quella col Bati, la Grecia che vince l’europeo battendo 2 volte la squadra di casa)la gioia che proverei sarebe immensa.FORZA VIOLA
Settembre 1st, 2007 alle 08:05
Vanno ammirati. E’ vero che sono troppo forti politicamente e quindi un po’ “mafiosi” anche nello sport (spero nessuno di voi avrà dimenticato i comportamenti di galliani da presidente della Lega e tanti altri giochetti sui diritti televisivi che vanno ancora avanti per esempio…) ma è vero anche che questa è la società più organizzata del calcio italiano. Senz’altro da imitare nella struttura e, appunto, nell’organizzazione. Infine il motivo più importante per il quale vanno stimati: giocano bene al calcio. Anche la Roma per la verità gioca da paura. E non si può dir lo stesso dell’Inter che avrebbe l’organico più forte…
Settembre 1st, 2007 alle 08:35
Lunedì vedremo se “l’asilo nido Fiorentina” riuscirà a dare del filo da torcere alla corazzata Milan….ma ho dei seri dubbi
Settembre 1st, 2007 alle 08:48
Condivido in pieno quel che dice David. Purtroppo, però, il problema della Fiorentina attuale risiede in un tifo profondamente immaturo, che non riesce mai a vedere al di là del proprio naso, che ancora abbocca alla panzana giornalistica del “regalino” di ADV (mai promesso, peraltro), che si illude di saperne di calcio molto di più dei professionisti (Corvino, Prandelli) che fanno questo lavoro da una vita.
E purtroppo questa tifoseria, soprattutto durante la campagna acquisti appena conclusa, è stata fomentata, sobillata e, perché no, manipolata da gran parte della stampa sportiva locale e nazionale (parlo soprattutto dei quotidiani, tanto per capirsi), che l’ha sommersa di centinaia e centinaia di nomi sparati a caso – o magari su suggerimento di qualche procuratore “amico” e interessato – che non avevano il minimo fondamento, né uno straccio di riscontro da parte della società.
Fin quando non ci si renderà conto che, per tutta una serie di motivi, la Fiorentina può costruire le sue vittorie solo sul sudore e sulla fatica, e non sui miliardi sperperati da qualche presidente ricco e scemo, non andremo mai da nessuna parte.
E nemmeno il grande Milan è esente da errori marchiani, in questo campo: vedi la valanga di quattrini buttati dalla finestra per l’ectoplasma Oliveira, un totale fallimento prontamente sbolognato ma rimettendoci una valanga di soldi. Se l’avesse fatto Corvino, un acquisto così sciagurato, non riesco nemmeno a immaginare le palate di guano che si sarebbe preso in faccia.
Settembre 1st, 2007 alle 09:17
Il ciclo milanista che ha un’invidiabile continuità percorsa lungo una generazione, trova senza dubbio riscontro in una forma di presidenzialismo milionario presieduto non solo da un cervello aziendalista, ma anche e soprattutto da un cuore di supertifoso. Berlusconi, avvalendosi dell’opera di scaltri manager, supertifosi anch’essi, e servendosi (come avrebbe fatto chiunque nel mondo) di qualche privilegio derivato dalla propria posizione politico/industriale, è riuscito ad assemblare una macchina, fatta anche di qualche pezzo non più nuovo, ma ben lubrificato ed ancora funzionante, che riesce a correre velocissima, non solo grazie alla propulsione meccanica, ma anche al grande vivo entusiasmo manageriale, sostenuto da decine di migliaia di persone pronte ad esaltarsi e ad accompagnare ovunque questo apparato quasi perfetto.
I soldi e basta portano a poca cosa, ma i soldi insieme al cuore riescono a fare grandi cose.
A Firenze oggi manca l’uno, ma soprattutto manca l’altro.
Settembre 1st, 2007 alle 09:19
Che dire….squadra che mi sta sul di dietro ma oggettivamente la più forte e la più pronta a livello mondiale. L’inter avrebbe tanto da imparare. E come dici te David, lunedì sarebbe uno spettacolo battere i campioni d’Euoropa, sono fiducioso ma ovviamente la partita è proibitiva. AVANTI VIOLA
Settembre 1st, 2007 alle 09:40
Ciao David, a volte penso: ma se invece di nascere a Lucca ed essere divenuto tifoso della viola,fossi nato a Milano e tifassi rossonero…quanto avrei goduto di piu’,oppure meglio dire sofferto meno…
Poi ci penso bene e mi dico: Ma ‘un sei mia matto?! Vuoi mettere il Guetta con quel nano di Pellegatti !!!!AHH AHH
P.S. Stanotte ho sognato che si faceva il colpo a Milano…
Saluti
Settembre 1st, 2007 alle 09:59
Dal Milan possiamo prendere un esempio: la stabilità del progetto, della strategia, delle direzioni tecnica e sportiva. E tanta intelligenza. E’ questo che dobbiamo perseguire con le nostre minori forze. E’ per questo che chi non capisce o non vuol capire o fa finta di non capire non è un buon tifoso della Fiore. Noi dobbiamo passare per un sentiero stretto, ma è l’unico che ci permette di crescere. Da un lato c’è il fallimento finanziario, dall’altro una povertà di risultati e uno sperpero da Inter in sedicesimo. Invece i giovani crescono, e fra due o tre anni se ne riparla! Se esaminate bene, dopo il secondo scudetto la Fiorentina fece cose meno valide, perchè aveva azzeccato quasi senza comprenderlo una strategia vincente per le sue dimensioni per cui non agì conseguentemente fino in fondo.
Settembre 1st, 2007 alle 10:00
Immagino con che spirito abbia giocato ieri sera il siviglia, il milan è forte davvero, ma anche noi abbiamo una dirigenza forte dal punto di vista del denaro. Se i Della Valle volessero potrebbero comprare tutti quei giocatori che ha il milan. Lunedì speriamo che loro siano scarichi. Ne dubito ma lo spero per noi. Forza Viola.
Settembre 1st, 2007 alle 10:07
…grande ammirazione per la “squadra” Milan…un pò meno per presidente e dirigenti….
Tuttavia vedo molte similitudini con la nostra amata Fiorentina (e ora verranno fuori i soliti antiDV). Ecco le similitudini:
a) il milan ha sempre creduto nei vari giovani “di belle speranze” che si sono via via inseriti e sono diventati l’ossatura della squadra (Maldini, Costacurta, Pirlo, Gattuso ecc.)
b) il milan ha fatto grandi scommesse su giocatori mai stati in Italia e arrivati piuttosto giovani e rivelatisi in seguito autentici fuoriclasse (Gullit, Van Basten, Rijkaard, Shevchenko, Kakà, Boban)
c) il milan ha imposto un suo stile ai giocatori, puntando molto sull'”aziendalismo” e sullo spirito di squadra. gli individualisti, benchè bravi, non hanno avuto molta sorte…
d) hanno puntato sempre e solo sul gioco e sullo spettacolo (e qui l’elogio va a berlus… a quello lì) a costo di qualche stagione “fallimentare” ma con il risultato di aver ampliato di molto il proprio “bacino” anche e soprattutto all’estero.
una cosa dobbiamo imparare dal milan: lo spirito europeo. pur avendo vinto parecchi scudetti negli ultimi 25 anni, ne ha vinti molti meno della rubentus. Però ha fatto non si sa quante finali di champions e parecchie ne ha vinte… e infatti se andate all’estero a chiedere qual’è la squadra italiana più forte tutti vi diranno il milan…
dobbiamo fare altrettanto, anche in Uefa.
arrivare 5° o 7° in campionato non cambia nulla, ma se si arrivasse in finale….
se poi si dovesse giocarsi il 4° posto è un altro film….
FORZAVIOLAAAAAAAAA
Settembre 1st, 2007 alle 10:34
E’ dall’ultima semifinale di Champions che non riesco nemmeno più a farmeli restare antipatici da quanto è piacevole vederli giocare… C’è anche da dire, però, che di solito giocano meglio in Europa che in campionato…con questo per lunedì la vedo comunque ardua, però sì…sarebbe bello…
Settembre 1st, 2007 alle 10:45
c’è gente, come daniel, che ancora oggi a fine 2007 non ha capito nulla delle vicende di VCG…cmq sono in piena sintonia con quanto hai detto david
forza violaaaaaaa
Settembre 1st, 2007 alle 10:57
caro Rudy “Disco” Gambola se solo il milan avesse ottenuto i risultati della fiorentina degli ultimi ventanni, altro che morbide critiche giornalistiche e dei tifosi che attualmente vengono fatte alla viola e ai DV sarebbero state fatte a milano. a milano ci sarebbe stato lo stadio vuoto nel vero senso della parola e le tv insieme ai giornali avrebbero massacrato quella fantasiosa dirigenza incapace!!! ma così non è, e il milan vince. per favore finiamola di dare colpe alla tifoseria e ai giornali che colpe non hanno!!! la tifoseria ha il dovere di amare la squadra (chi dice il contrario non conosce il tifo a firenze) e ha il dovere ancora più importante di non fare violenza. ma ha anche il diritto di lamentarsi e di criticare. e che diamine!!!!! per tutto il resto ci deve pensare la società. e cioè vincere ed emozionare con il bel gioco!! è un suo preciso dovere. devo dire la verità: noi tifosi viola abbiamo un credito verso emozioni e vittorie che difficilmente potrà essere ripagato da qualsiasi presidente. in questo senso DV ancora non ha fatto niente.
per quanto riguarda i giornali…. facciamoli fare il loro lavoro come del resto lo fanno a milano, torino, roma ecc. con gli stessi identici criteri. e cioè con il criterio di vendere!!! i giornalisti di firenze non sono diversi da quelli di milano o torino. per finire dico che devono crescere invece quei tifosi che si accontentano. che non sono ambiziosi. pronti a giustificare qualsiasi sbaglio societario. ecco: con quei tifosi davvero non si vincerà mai niente!
Settembre 1st, 2007 alle 11:00
ok più che giusto, organizzazione, competenza, potere e soldi, abbinati, fanno la differenza in tutti i campi, non solo nel calcio. Però…mi piacerebbe sapere quello che viene combinato nel tanto declamato “milan lab” e quando vedo giocatori, per carità, di gran classe come Maldini, che alla soglia dei ’40, con numerosi interventi chirurgici alle gambe, gioca delle partite quasi perfette come l’ultima finale di Coppa Campioni per poi ritornare…nel suddetto “milan lab”, beh qualche dubbio stile Zeman mi viene, alla luce di tutto quello che succede nello sport (vedi alla voce ciclismo) ! Brocchi l’abbiamo considerato vecchio a 30 anni, scommettiamo che al Milan anche lui arriva a 36/38 anni sempre in attività ? E Ronaldo che ingrasserebbe per una disfunzione ghiandolare ? David che ne pensi ?
RISPOSTA
Sinceramente non ho visto crscite improvvise e smisurate come avvenne ad esempio co Vialli e Del piero a metà degli anni novanta, ciao
David
Settembre 1st, 2007 alle 11:19
Marvin non voglio difendere Vittorio dico solo che c’e’ stato di molto peggio senza che nessuno abbia pagato. Li si è vista la vera forza del milan, e che a mio modo di vedere non si possono scindere le fortune della squadra da quelle,riconoscerai, molto ma molto oscure del suo presidente. Se poi si vuole intendere il calcio come un isola pura completamente estranea alla società e dalla vita politica va bene diciamo grande milan che vince tutto e amen ciao.
Settembre 1st, 2007 alle 11:33
Ma se si fa fatica pure a prendere Ranocchia e Guberti?
Settembre 1st, 2007 alle 11:48
E’ vero grande ammirazione per il Milan.
Ma per chi sta giocando la champions al posto nostro sono già finite nel dimenticatoio le eventuale squalifiche per gli incidenti e i soliti cori razzisti?
Settembre 1st, 2007 alle 12:06
Caro David, non condivido tutti questi “peana” sul Milan !! Questa è una società che fa parte della “cupola” ed il signor Galliani è uno dei principali responsabili delle disavventure in cui è stata vergognosamente trascinata la Fiorentina !! Che poi la squadra ottenga grandi risultati perchè ben gestita è un altro discorso !! Anche la Juve a suo modo è stata ben gestita da Moggi è C. , ma tutto quello che ottengono ed hanno ottenuto in più queste squadre rispetto a tutte le altre è dovuto, non dimentichiamocelo, al ricorso al strategie aziendali al limite del codice penale e spesso anche oltre, manipolando bilanci, falsificando passaporti e fidejussioni, spiando giocatori e presidenti avversari , pilotando il sistema di designazione degli arbitri e chi più ne ha ne metta !! Se tutto questo vi sembra poco e meritevole di essere oggetto di oblio, avanti così che vai bene !!
Settembre 1st, 2007 alle 12:33
si va bene grande milan na se calcoliamo la differenza di introiti tra milan e viola tra tv, sponsor e coppe che il milan abbia una squadra più competitiva è semplicemente scontato! bisognerebbe invertire le parti per un attimo e vedere se la grande “serietà e organizzazione” del milan potrebbero sopperire alla mancanza di quattrini, io dico di no e te?
RISPOSTA
Secondo me il confronto va fatto con Inter, Juve e inparte anche Roma e da quel confronto il Milan ne esce alla grande, soprattutto a livello di continuità di risultati e grande calcio.
Ciao,
David
Settembre 1st, 2007 alle 12:44
Buongiorno David
sono d’accordo con te .
Saluti
Settembre 1st, 2007 alle 13:19
Ieri hanno avuto anche una discreta dose di c.lo.
Settembre 1st, 2007 alle 13:27
Caro ancer, tu continua pure a criticare preventivamente come e quanto vuoi. Io continuerò a dare fiducia a chi la fiducia se l’è conquistata sul campo e con i fatti, come i risultati degli ultimi due anni dimostrano in maniera fin troppo chiara. Vedremo, al termine del campionato, chi avrà avuto ragione, posto il fatto che le ambizioni della società per il 2007-2008 (nonché per il futuro) sono già state ampiamente illustrate da Prandelli e Corvino con dovizia di particolari. Non ti vanno bene? liberissimo di non andare allo stadio, di non fare l’abbonamento, di smettere di seguire la Fiorentina. A me vanno benissimo, soprattutto perché la società è gestita da professionisti che sanno fare il proprio lavoro. Al momento, la bilancia pende nettamente a favore dei Della Valle, di Corvino e di Prandelli.
E ripeto che tutta questa ondata di critiche preventive è stata innescata da una stampa che ha necessità di vendere i giornali e, per questo, ha continuato a sparare nomi privi di ogni logica, bufale su fantomatici regalini e quant’altro.
Purtroppo c’è una parte di tifoseria che si illude di vivere ancora nel riflesso delle glorie passate (molto poche, peraltro) e non si rende conto della inaudita fase di ricostruzione che abbiamo dovuto attraversare. Questo lavoro di ricostruzione non è ancora finito, anzi è appena iniziato: ma la cosa più difficile è cambiare la mentalità della gente che pensa che tutto le sia dovuto e non si rende conto che ciò che abbiamo ricevuto negli ultimi anni non ha termini di paragone con qualunque altra squadra italiana fallita e/o precipitata in C2.
Settembre 1st, 2007 alle 13:57
A me il milan tra le grandi è l’unica squadra che mi sta simpatica,per il semplice fatto che prima di avere grandi giocatori hanno grandi uomini (ancelotti,leonardo,gattuso,seedorf,kakà,ambrosini,brocchi,maldini,ecc).Gli stessi galliani e berlusconi finchè stanno lontani da lega e governo sono simpatici…e comunque io vorrei fare un ragionamento:noi diciamo sempre che non possiamo competere con le grandi perchè noi fatturiamo 60 milioni e loro 200 milioni;il milan (o le altre grandi) credete che prenda tutti quei diritti tv perchè è bellino?no,prende tutti quei diritti tv perchè ha più tifosi e perchè vince;i diritti tv si conquistano con la visibilità di una squadra,la visibilità si conquista coi tifosi,i tifosi si conquistano con le vittorie.A me questa storia del fatturato sa tanto di specchietto per le allodole,perchè se tu non investi in modo pesante e non arrivi ad alti livelli,il fatturato non aumenterà mai,neanche nel famoso 2011.Non conveniva investire in modo pesante (non come abramovich eh,ma magari come ha fatto la roma),così da lottare per i vertici,attirare più tifosi,ottenere visibilità,e quindi più diritti tv?credete che dal 2011 il fatturato nostro aumenterà magicamente a 150 milioni e quello delle grandi diminuirà a 150 milioni?mah,sognare è bello…
Settembre 1st, 2007 alle 14:12
Credo che uno dei punti di forza del Milan sia Ramaccioni, persona seria, posata, ben voluto soprattutto dai giocatori. E’ uno dei collanti che riesce ad unire un gruppo spesso eterogeneo, a limare le forze centrifughe che, ad esempio, hanno spesso affossato le ambizioni dei cugini interisti.
Settembre 1st, 2007 alle 14:19
e’ una grande club, vince anche perche oltre ai campioni punta sull’esperienza e in campo internazionale vuol dire molto,
sa’ riciclare giocatori , per ultimo emerson ,che ha pagato poco e sicuramente ritornera’ quello della roma e juve .
noi siamo il club piu’ giovane loro il piu’ vecchio, non abbiamo nulla da perdere
se gochiamo come sappiamo chissa’…
uno dei problemi di lunedi sara’ farina!!!
Settembre 1st, 2007 alle 14:58
Caro David, e caro Giulio df,
A mio modestissimo avviso, se al posto dei Della valle ci fosse stato Berlusconi, naturalmente a parità di mezzi, la viola non sarebbe incappata nell’affaire calciopoli così pesantemente ( semplicemente perché il Berlusca non è uno sprovveduto) e, sempre il Berlusca, non sarebbe stato ridicolo con la tiritera del progetto non progetto giovani e con l’assurdo tetto agli ingaggi, ma la strategia sarebbe stata minimo quella che avrebbe previsto una viola in grado di lottare per la coppa campioni in termini consistenti e non aleatori come avviene oggi. Tra Silvio e i Dv c’è la proverbiale differenza che passa tra uno che mangia e un altro che sta guardare. Da non sottovalutare che Berlusca è anche un sentimentale, oltre l’impegno ci mette il cuore nelle cose che lo riguardano e non gli piace fare figure meschine, soprattutto su ciò che promette. I Della valle mi pare siano un pò più freddini e non solo verso la Fiorentina. Qua mi fermo, perché se mi ricordo di essere di sinistra, mi rimangio quello che ho detto.
Ciao a tutti
Settembre 1st, 2007 alle 15:32
beh, è dura dirlo ma va ammesso che il milan in campo internazionale è la squadra + forte in assoluto, cerca sempre il risultato attraverso il bel gioco, ed ha quel Kaka’ che c’è poco da fare quando cambia passo è inarrestabile…. però tornando alla viola direi che finito il mercato è giunto il momento di dare una pagellona (DAVID, PERCHE’ NN FARNE UN POST CHE SAREBBE CARINO DA RILEGGERE A FINE CAMPIONATO)
ecco i miei voti:
DDV:4.5 assente, dopo la apparizione dello scorso anno (stile messia) per la conversione di toni dove si prese i meriti volentieri sarebbe stato auspicabile vederlo qualche volta anche quest’anno per presentarci i sostituti dell’ex bomber viola….
ADV: 5.5 lui si vede un po’ di più ma è troppo permaloso, e nn accetta il fatto che la piazza nn sia entusiasta del mercato e del progetto. da tifoso avrei gradito un extra budget per rimpiazzare l’assenza di luca toni un bel centrocampista ad esempio.
Corvino: 6 come per ADV non mi piace il suo nervosismo per il suo mododi lavorare ti aspetti sempre il colpo a sorpresa che nn è arrivato per (mancanza di budget) il suo voto è dato sulla stima perchè molti arrivi sono sconosciuti e potrebbero essere campioni o bidoni….. lo vedremo a fine anno o forse anche più avanti…..
Prandelli: 9 è l’unico che a fine mercato non esce ridimensionato nel cuore dei tifosi, prende ciò che passa il convento (vieri osvaldo…) e nn rimpiange ne gli addii (toni) ne i mancati arrivi(l’esterno era una sua richiesta)…. dal mio punto di vista è lui l’anima di questa fiorentina si sente la maglia viola sulla pelle e si vede con le sue doti può plasmare i vari montolivo- pazzini-kuz- donadel- vanden borre e trasformarli in giocatori di livello senza bruciarli con un altro tecnico (nessuno) corvino non avrebbe mai potuto fare questa campagna acquisti!!!
l’acquisto più importante ovvio SEMIOLI, farà ricredere molti che lo ritengono un mediocre, su quella fascia ha il fisico e la tecnica per tornare in nazionale!
il peggiore: Vieri, fa simpatia vederlo correre in mezzo ai ragazzetti viola ma ammettiamolo non ci azzecca nulla col progetto viola poi quando scenderà in campo con la viola lo inciterò come tutti ma ne avrei fatto volentieri a meno….
in definitiva tutto gira intorno alle capacità di corvino come talent scout e all’abilità di prandelli, l’unica cosa che può farci sperare in una champions l’anno prossimo è se la partenza di toni è una molla che scatta nella testa dei nostri ragazzi che crescono di 3 anni in 1 e fanno un campionato eccezionale… io anche se mi aspettavo di più ci spero.!
Settembre 1st, 2007 alle 15:47
– Il tuo suppongo,come mi pare di aver capito,è un sogno…..battere il Milan a SanSiro è una impresa titanica a maggior ragione dopo la vittoria in Supercoppa e dopo che tra l’altro si sono anche un pò rinforzati………a Milano sento aria ri una notevole risolata…..
– Se non sbaglio,come riporta anche Violanews.com,Corvino ha fatto una delle due dichiarazioni che mi aspettavo e che volevo sentire…..ogni tanto riesce a essere sincero anche lui.Dice che l’idea era quella,come più volte ci avevano fatto capire,di comprare 2/3 grandi giocatori per giocarcela subito da quest’anno con le grandi ma dato che questi da noi non ci vengono causa il tetto ingaggi si è cambiato con il progetto giovani.
– Vorrei che prossimamente si chiarisse anche il discorso regalo……che ormai è palese che è collegato al discorso apena fatto da Corvino sul tetto ingaggi ma vorrei,forse per farli scendere un pò tutti e tre dal piedistallo,che fossero chiari anche su questo dicendo che non hanno potuto mantenere la parola data per l’ingaggio oneroso che il giocatore avrebbe preteso…..
Con questo ti saluto,forza Viola e ricordo che chi in Fiorentina si fa il mazzo e l’ha riportata grande e in fondo Prandelli.
Settembre 1st, 2007 alle 16:28
Bojinov sembrava una buona idea giovane,con quello che lâavevano pagato comprandolo da Corvino,quando il manager del bulgaro âvile e servileâ?(così chiamano i bulgari in letteraturaâ¦) era il figlio di Corvino.Adesso lo svendi quando ha cambiato procuratore?Strano.
Poi i giovani.Dio solo sa quanto sia giusto e interessante puntare sui giovani.Ma forse non è indispensabile che abbiano sempre qualcuno della famiglia Corvino come procuratore.E questo i Della Valle bros. lo sanno e quindi concordano,oppure lo ignorano e allora amen.Infine nessuno ha detto chiaramente alla piazza per paura di perdere abbonamenti che in un campionato più temibile (con tre squadre nettamente superiori,le due milanesi malgrado Mancini in panchina e la Roma che lâanno scorso ha fatto gli stessi punti circa della Fiore ma si è rinforzata benissimo) se va male senza Toni o con qualcuno che renda meno di un anno fa-può accadere- si fa un campionato di transizione.E questo Prandelli lo sa meglio di tutti.E ancora:quando vendi Reginaldo idolo di Firenze per puntare gli stessi soldi su Osvaldo,da acclimatare (ma chi sarà mai il suo procuratore?Accettasi scomesseâ¦),beh,forse qualcosa non torna.
ciao david
questo è uno stralcio di un post preso dal blog civico di oliviero beha……premesso che non ho niente contro nessuno della dirigenza della squadra viola mi stavo chiedendo se è tutto vero……voglio dire non ci sono troppe coincidenze strane fra corvino suo figlio e la fiore?
sono confuso,che ne pensi?
RISPOSTA
Penso che Beha sia un grandissimo giornalista, ma sulle vicende viola abbia un atteggiamento critico eccessivo.
E non mi pare che il procuratore di Osvaldo abbia a che fare qualcosa con corvino, ciao
David
Settembre 1st, 2007 alle 16:42
Grandissima società! Sono riusciti anche a battere Corvino fregandoci in due secondi il giocatore Albertazzi del Bologna dopo che il “Corvo” lo seguiva da alcuni mesi.
Settembre 1st, 2007 alle 16:52
david; tempo fa dicesti che la campagna acquisti fosse finita cosi com’è finita, avresti esternato le tue perplessità.
che ne dici di fare un bell’articolo sull’argomento nel tuo blog???
RISPOSTA
Beh, mi pare che ancora non fosse arrivato Semioli, certamente non Cacia, oltre alla scommessa Odvaldo.
Siamo da sesto, massimo quinto posto, ma abbiamo il valore aggiunto Prandelli e allora mi metto a sperare nel quarto.
Ciao,
David
Settembre 1st, 2007 alle 17:58
david, dici che siamo da sesto pposto – e chi sarebbe davanti a noi oltre alle solite quattr? lazio? samp? palermo? via, un po’ di obiettivita’ – siamo sulla carta da quarto posto, la juve non e’ assolutamente piu’ forte di noi a priori. poi il campo lo dira’, ma secondo me la griglia di partenza ci vede quarti
RISPOSTA
Inter, Mila, Roma, temo Juve (che non ha le coppe) e ce la giochiamo con Lazio e Palermo, ciao
David
Settembre 1st, 2007 alle 18:11
x Rudy “Disco” Gambola,
Ci hai stra-annoiato!!!
Abbiamo capito come la pensi (condivisibile o meno), ma non importa che lo ripeti tutti i giorni o che bolli di pseudo tifoso strisciato tutti quelli che la pensano diversamente da te.
FORZA VIOLA
P.S. Oltretutto vedi solo cio’ che vuoi vedere…
Settembre 1st, 2007 alle 18:34
Vedo le solite affermazioni partigiane che francamente sanno di poco.
Come si fa a non ammirare sportivamente la squadra più vincente in Europa degli ultimi 20 anni?
Settembre 1st, 2007 alle 18:47
caro David, pensiamo al calcio e non alla politica perchè adesso con Prodi non sono proprio sicuro che si viva meglio di quando c’era Berlusconi…rifletti grazie…
Settembre 1st, 2007 alle 19:05
Beh, per rispondere alla domanda del tuo post basterebbe scrivere…”basta non guardarli” !!
Il Milan ha un’organizzazione eccellente e solitamente per ottenere risultati dobbiamo sempre partire dall’organizzazione societaria.
L’Inter ne è il palese contrario.
Del resto però detesto il suo presidente come uomo, come politico, come tutto insomma e quindi smetto di parlare di tale società e squadra. Personalmento detesto più il Milan che la Juve…ed è tutto dire.
Settembre 1st, 2007 alle 19:07
L.K., parlano i fatti, non io. E parlano molto chiaro. E pensa come si è stufato il sottoscritto di leggere ogni tre secondi i piagnistei di chi voleva il regalino, nemmeno avessimo a che fare con dei bambini di tre anni che fanno le bizze perché il babbo gli aveva promesso l’album delle figurine.
Settembre 1st, 2007 alle 19:43
Caro David,
che senso ha escludere dalla lista Uefa Lupoli, inseguito e contrattualizzato con ingaggio da star e presentato tra squilli di trombe, Avramov, e Potenza,uno dei giovani che ci vengono indicati come parte del ” progetto”? Tu mi risponderai che qualcuno doveva pur star fuori, ma non credo che gli esclusi siano stati estratti a sorte.Osvaldo offre più garanzie di Lupoli? E’ più eclettico dell’under 21 azzurro? E’ più giovane? No. Mistero. La giubilazione di Bojinov e Jimenez,i giovani acquistati negli anni scorsi nessuno dei quali mai affacciato in prima squadra: se proprio si vuol fare una politica dei giovani, almeno si persegua con coerenza.Tutti parlano della Fiorentina ye ye, ma ricordi chi c’era come responsabile delle giovanili all’epoca? Ricordi che Esposito, Ferrante, Brizzi,Merlo, Chiarigi venivano dalla primavera? Allora non si bruciavano in due mesi i giovani.
Settembre 1st, 2007 alle 22:28
X Roy
Scusa l’intromissione, ma siccome io in quel periodo ero un tifoso che seguiva abbastanza le “cose” viola, posso dirti che quella Fiorentina a cui ti riferisci, nacque un pò per una cultura manifestata dalla società gigliata molto incline ad attenzionare i giovani e giovanissimi, (ricordiamo il famoso N.A.G) un pò perché la viola poteva avvalersi di veri scopritori di talenti rimasti nella storia del calcio nazionale ed infine anche per un pò di fortuna, senza la quale, forse, quello scudetto non sarebbe arrivato.
OGGI LE COSE SONO DIVERSE, perché devi sapere che il cosiddetto progetto “linea verde” Dellavalliano è nato in meno di tre mesi ed esattamente da gennaio/febbraio a Marzo/Aprile, non prima. Ho chiesto anche a Rialti, tramite viola news, se lui aveva la stessa impressione di un cambio di rotta fatto dalla società in merito al famoso progetto ed è stata una sorpresa per me, quando il giornalista mi ha risposto che il cambio di rotta era stato addirittura pubblicamente dichiarato.
Ora può darsi che io sia stato disattento, ma sinceramente non ho mai sentito Corvino dichiararlo apertamente, tutt’altro.
Comunque, ti pare che un programma linea verde, possa prendere corpo in meno di tre mesi?
Sicuramente NO, quindi non meravigliamoci se ci saranno delle situazioni che a chiamarle anomale è dire poco.
…………
Forse è meglio parlare del Milan
Settembre 1st, 2007 alle 23:08
Io rimango di stucco a vedere Inzaghi che soffia il posto a Gilardino,
a vedere come ogni volta sembra che i milanisti gna facciano (citazione guzzantesca-funaresca) più e invece sono sempre i migliori.
Sono come il vino buono, ma in realtà credo che il dilemma sia spiegato dal fatto che quando raggiungi la quadratura perfetta, perchè cambiarla?
In una società calcistica basata sul sensazionalismo, il milan prosegue la insinacabile politica del campo come ultimo giudice.
Guarda il miglioramento della coppia Dainelli-Gamberini, capirai dopo tre anni che giochi assieme quasi sempre, o sei una pippa o qualcosa lo dimostri.
Insomma basta aver fiducia nei propri uomini e creare un vero gruppo, ovvero quello che sta facendo Prandelli e la Fiorentina, ovviamente in scala minore (per ora) rispetto ai milanisti.
Ho visto un pezzo della partita del Levante, con bomber Riga la davanti a fare da boa.
Ragazzi il Levante gioca peggio del Lebowski di qualche anno fa!!!!
Settembre 1st, 2007 alle 23:42
Da tifoso viola doc.Spero con tutto il cuore di fare una grande gara lunedì e di conquistare 3 punti o anche 1, detto questo da sportivo tra Juve Inter Roma e Lazio questa è la squadra che odio di meno anche perchè in champions mi hanno sempre fatto divertire parecchio vedi la semifinale a S.Siro col Manchester sotto il diluvio universale, è una squadra che da sempre fa bel gioco anche se ormai sono in la con l’età certo che se avessimo uno come Gattuso in mezzo al campo mamma mia!!!Questo nemmeno se gli spari lo portano via prima finisce la partita alla grande e poi muore magari ma dopo parecchio!!!
Settembre 2nd, 2007 alle 01:27
sottoscrivo il post di roy perchè dopo avere inseguito lupoli così a lungo adesso lo snobbano così pesantemente? non solo l’ultimo arrivato osvaldo gli viene preferito nelle liste uefa, toglendoli così la possibilità di giocare una competizione importante, ma a gennaio arriverà anche cacia, come dire ancora meno spazio per lui, in questi giorni ho letto di suoi mugugni, non vorrei che finissimo per rovinare uno degli acquisti migliori di quest’anno per le nostre solite esagerazioni, in alcuni ruoli coperta corta in altri sovrabbondanza con esclusioni e mugugni negli spogliatoi, certe volte sembriamo dei masochisti!
Settembre 2nd, 2007 alle 02:15
Esordisco su questo forum salutando con affetto il mitico Guetta, che da anni regala emozioni indescrivibili con le sue appasionate radiocronache.
Sono perfettamente d’accordo con te: per quanto possa odiare il Nano malefico, sportivamente parlando il Milan è un esempio da seguire.
Approfitto per due considerazioni: trovo le critiche ai Della Valle meschine ed ingenerose (basti vedere dov’è il Napoli, con tutto il suo bel bacino d’utenza), quando invece sarebbero da elogiare; ti consiglio, David, di esigere un po’ più di disciplina, ognuno parla di qualunque cosa su qualunque post, il che non ha senso e genera troppa confusione.
Forza Viola!
Settembre 2nd, 2007 alle 06:58
Caro Lorenzo Maltese, trovo la tua affermazione decisamente presuntuosa in quanto a me personalmente non interessa un bel niente di una squadra, che come dici tu, vince da 20 anni in Europa. Affermazioni partigiane di che ??? Posso permettermi di ammirare più il R. Madrid o il Barcellona….o devo chiederti il permesso..per non sembrare partigiano ???
Settembre 2nd, 2007 alle 09:05
Carissimo OXO, guarda che il Napoli storicamente, nei campionati a girone unico, ha una media di piazzamento in classifica inferiore alla Fiore.(ha visto parecchia serie B e la gloria l’ha annusata un pò con Maradona; con la viola perse addiruttura in casa 4-1 anche quando aveva tra le sue fila Sivori, Canè, Juliano, ovvero il grande Napoli prima della MA.GI.CA.
La Fiorentina può contare nei campionati a girone unico, (cioè dal 46/47) almeno fino all’anno del fallimento, il piazzamento medio del 6° posto, che per una città come Firenze credo sia molto onorevole. Quindi, a mio avviso, l’anno che scendiamo dalla sesta posizione è da considerare un anno molto negativo.
Diciamo una buona volta che la Fiorentina è stata la prima squadra italiana a vincere una coppa europea, la Coppa delle coppe che era una manifestazione importantissima a quei tempi, seconda solo alla “vera” Coppa campioni, quella disputata solo dalle vincenti i rispettivi campionati nazionali.
A proposito, la Fiorentina è stata vice campione d’Europa, battuta da grande Real Madrid in una gara che, all’epoca, si giocava in casa della detentrice e non in campo neutro. La Fiorentina, in quegli anni era considerata un pò il Milan di oggi. (arrivò 4 volte di seguito al secondo posto in campionato e oggi è facile immaginare perché non furono 4 scudetti).
Quando si guarda al passato, non bisogna fermarci a Cecchi Gori.
Settembre 2nd, 2007 alle 09:49
Concordo pienamente con Rudy “Disco” Gambola!
Settembre 2nd, 2007 alle 10:44
no, perchè ora i tuo compagni stanno facendo meglio di berlusconi!!!
Guetta parla di calcio e basta che è meglio
RISPOSTA
Parlo di quello che voglio, purtroppo tu non sai proprio leggere e capire, visto che io non ho compagni e in più di un’ccasione ho criticato Prodi e la sinistra.
Ma con gli ottusi c’è poco da fare,
David
Settembre 2nd, 2007 alle 11:59
Vale, rudy disco gambola (?) vi soffermate ogni tanto a ragionare, oppure fate come quelli che si fermano solo quando prendono una musata? Parlate prorio voi di tifo immaturo? Ma se proprio voi esprimete il massimo della panna montata in fatto di pensiero, cioè una dolcezza infinita, da fare tenerezza a un bambino. Non sapete distinguere la critica dall’abbaiare, ma non è colpa vostra se non ci arrivate. Pazienza!
Settembre 2nd, 2007 alle 12:27
caro Rudy “Disco” Gambola stai dicendo un mare di sciocchezze!!! leggi i msg degli altri e li interpreti come ti pare!! posso dire una cosa? combatti contro i mulini a vento!! lascia stare i tifosi che probabilmente amano la viola cento volte più di te. anzi al momento che corvino e prandelli cambieranno squadra (perchè prima o poi canbieranno) per come ragioni, il consiglio è quello di seguirli. vai insieme a prandelli e corvino e tifa le squadre dove lavoreranno. io amo la fiorentina non prandelli corvino e i DV, e se voglio criticare il loro operato non sarai certo te a fermarmi finche siamo in democrazia. ti ripeto: cambia te squadra e segui tra qualche anno i prandelli e i corvino. lascia stare noi veri tifosi che vorremo gioire di vittorie dove il viola viene prima delle striscie. quelli come te invece si accontentano di poco, goiscono ad essere sudditi delle strisciate, e se domani le buschiamo a san siro sarai prodigo di giustificazioni. SEMPRE FORZA VIOLA!!!……… ma meglio vincente!!!! di partite perse ne abbiamo viste fin troppe.
Settembre 2nd, 2007 alle 13:10
desperado54 tu puoi fare ciò che vuoi, ammirare anche il Pizzighettone, la sola cosa che non puoi fare (cosa che tu non hai fatto, ma altri sì) è cercare di dimostrare che in realtà le vittorie del Milan non contano, o non valgono, etc.
Uno può avere la simpatia per chi vuole, però non si possono negare le vittorie o cercare di confutarle in qualche modo strano.
Tutto qua.
Ciao!
Settembre 2nd, 2007 alle 16:41
Caro Ancer, dispiace dirtelo, perché sembra di sparare sulla Croce Rossa, ma per gente come te un anno di C2 non bastava. Ce ne volevano cinque o sei.
Settembre 2nd, 2007 alle 17:09
scusami david
perche arturo lupoli non è nella lista del uefa?
ciao grande david
RISPOSTA
Per scelta tecnica, visto che qualcuno per le norme Uefa doveva essere escluso.
Ciao,
David
Settembre 2nd, 2007 alle 19:22
Caro Lorenzo Maltese, vista la pochezza della tua risposta potevi fare a meno di postarla. La tua patetica ironia (quando alludi al Pizzighettone)è del tutto fuori ruolo. A me del Milan non interessa assolutamente niente e tantomeno devo argomentare il perchè a te.
Tu puoi negare le imprese di Barcellona, Liverpool o Real Madrid ?? Ecco, io preferisco bearmi delle vittorie di queste squadre. Devo giustificarmi con te per questo ?
Io non voglio confutare nessuna vittoria, ti ribadisco che del Milan non me ne importa niente, tutto qui. Potrei soltanto invitarti a ripercorrere la storia di tale società, quello che hanno fatto e non fatto; la condivisione del potere mafioso ed economico del calcio italiano proprio negli ultimi 20 anni. Ti basta o devo continuare ??? Siccome io ho la memoria buona non mi va di strapparmi i capelli davanti alle imprese di una squadra che insieme a Juve e Inter ha spadroneggiato e comandato a danno proprio di squadre come la nostra. E’ meglio la pochezza del Pizzighettone che la ricchezza “rubata” del Milan. Saluti
Settembre 2nd, 2007 alle 23:41
Sarà un bel banco di prova, il timore è che l’immaturità in trasferta – soprattutto contro le grandi – torni a farsi sentire. Io mi accontenterei anche di una sconfitta dopo una partita in bilico fino all’ultimo nella quale si dimostri che abbiamo personalità, quella che ci servirà in Olanda. Poi si può sognare Mutu che si inchina…
Settembre 3rd, 2007 alle 03:48
desperado54 non hai capito proprio nulla di quello che ho scritto. Comunque non replico perché non ne sento il bisogno, basta che tu legga bene quello che volevo dire, e capirai da te che non c’entra veramente nulla con tutto il tuo discorso.
Sulla mia presunta ironia dico che tutti sanno qui sul blog, se mai qualcuno abbia letto i miei post, che non prendo in giro mai nessuno, sono sempre educato e rispettoso e cero di abbassare sempre i toni, come credo di star facendo adesso. Tra l’altro, rileggendeo il mio post mi sembra di esserlo stato di nuovo. Se poi tu vuoi vedere cose che ti assicuro non ci sono mi dispiace molto, ma francamente non mi sembra di aver scritto nulla di male. Detto questo ti muovo un piccolo consiglio, sempre sperando che non ti offenda nuovamente: forse è meglio se ci prendiamo un po’ meno sul serio.
p.s.: ho riletto bene il tuo post. Rileggilo. Non ti sembra di essere stato un pochino sprezzante e forse leggermente maleducato? Quando obbiettivamente non ce n’era il motivo. Il calcio è un gioco, prendiamo un pochino meno sul serio. Ovviamente, nonostante questo giudizio sul tuo modo di scrivere, non vogli oassolutamente essere offensivo e innervosirti ulteriormente. Un saluto.
Settembre 3rd, 2007 alle 06:40
Caro Lorenzo, finiamola qui. Anch’io non mi sono mai permesso di essere offensivo e/o quantomeno maleducato. Mi scuso quindi se ti sono apparso così. Detto questo voglio precisare che pur non disconoscendo le imprese del Milan in campo europeo non mi interessa commentarle ne enfatizzarle come ha fatto qualcuno di voi. Trovo altresì abbastanza singolare che si faccia un thread sul ventennio spettacolare del Milan (il blog però è di Guetta e lui scrive quello che vuole)quando magari sarebbe stato più opportuno, ora che è finito, parlare del mercato della Fiorentina. Forse del tuo post mi ha infastidito la frase…”Come si fa a non ammirare sportivamente la squadra più vincente in Europa degli ultimi 20 anni?…senza minimamente riflettere su quante ne hanno combinate Berlusconi e Galliani per ottenere ciò !!!! Comunque avrò interpretato male la tua frase e quindi finiamola qui. Tranquillo però; niente nervosimo o altro. Un saluto
Settembre 3rd, 2007 alle 11:18
Il Milan rappresenta nel calcio quello che L’iTalia dovrebbe rappresentare agli occhi del mondo: esempio di un progetto vincente.
Solo Silvio Berlusconi poteva concepire e realizzare un progetto così duraturo negli anni; nessuna squadra al Mondo ha vinto più del Milan, nessuna squadra meglio del Milan onora l’immagine del calcio italiano in tutte le competizioni cui partecipa, che vinca o che perda si ha sempre l’idea di superiorità organizzativa di una struttura che Berlusconi ha creato a sua immagine e somiglianza: perfetta.
Che sia da monito ed esempio a chi ancora diffida di Berlusconi alla guida del paese; non capisco, in tutta franchezza, come si possa non pensare che quanto fatto da Silvio per il Milan non possa essere ripetuto per L’Italia.
Complimenti comunque a Guetta per aver reso onore a Silvio.
Settembre 3rd, 2007 alle 12:32
Caro desperado54 la tua risposta mi è piaciuta molto. Molto davvero. Perché possiamo tutti avere idee anche molto diverse ma per lo meno dovremmo cercare sempre di mantenere la “civiltà”. Così hai fatto tu con questa bella risposta che ha spiegato bene le differenze, legittime ovviamente, dei nostri modi di pensare. Se userai questo tono chiaro, lucido e pacato, non vedo l’ora di discutere nuovamente con te.
A presto!
Settembre 3rd, 2007 alle 15:01
Grande Guetta, condivido il pezzo e soprattutto la scelta di guardare fuori dal proprio orticello, magari si impara a capire la differenza tra società serie (milan) e non (inter)