Nell’aprile del 2010 a Firenze subimmo un’ondata mediatica volgare legata alle future due partite con l’Inter.
A Roma erano assolutamente convinti che avremmo perso quella di campionato, penalizzando così i giallorossi in corsa per lo scudetto, per poi vincere la semifinale di Coppa Italia e arrivare in finale.
Giocammo una partita commovente la domenica, pareggiammo, e poi, sfiniti, fummo buttati fuori tre giorni dopo.
Nella scorsa settimana stessa storia: la Fiorentina lascerà passare il Torino per tanti motivi, il primo è quello dell’amicizia tra le due tifoserie.
Dice: ma se Cerci avesse segnato il rigore, non sarebbe finita così?
No, perchè la gara l’abbiamo giocata seriamente, onorando lo sport e comunque Rosati mi pare che sia il portiere della Fiorentina e comunque ci sono tanti modi per non parare un tiro dagli undici metri, per esempio basta scansarsi.
Sono molto dispiaciuto, anzi direi amareggiato, per il Toro, ma anche molto orgoglioso di amare calcisticamente una squadra così.

Scusate, ma pensate davvero che se avessimo voluto far vincere il Toro non ci sarebbe stato un modo più tranquillo che arrivare al quarto minuto di recupero?
Magari potevamo evitare di fare due gol o no?