E’ una speranza, ovviamente, che però trae fondamento dal fatto che per una partita come quella di dopodomani si possa rischiare qualcosa, con qualche paura in più per Neto, che è però troppo importante per non buttarlo dentro.
Cero che una vigilia di finale così io proprio non la ricordo, sembra la trama di uno di quei film americani in cui tutto sembra andare alla rovescia fino all’inevitabile riscatto con vittoria tra le lacrime di presenti e assenti.
Qui purtroppo però non siamo al cinema ed il Napoli è veramente forte, io proverei a non far troppo caso alla colossale colata di sfiga che si è abbattuta su Firenze negli ultimi mesi e cerchereii di trovare l’orgoglio per compiere quella che pare sinceramente un’impresa.
Sarà divertente ascoltare domani Montella in conferenza stampa.