E’ gravissimo il calendario imposto ai tifosi della Fiorentina: non si gioca più la domenica alle 15 fino a marzo inoltrato.
E quelli che non possono andare e hanno lo stesso l’abbonamento?
Qui si sta continuando a mungere dai tifosi e capisco che questo grido di dolore suona come un esercizio di sterile retorica, ma davvero siamo allo stremo delle forze.
Stiamo vivendo tutti ancora in un universo dorato, sfruttando decenni di amore popolare e regole immutabili: tutti in campo alla stessa ora, qualsiasi cosa accada.
Era il fascino di “Tutto il calcio minuto per minuto” e anche, e qui pecco volontariamente di presunzione, dei miei primi 13 anni di radiocronaca su 32, perché forse un minimo di storia viola viola mediaticamente ho contribuito anch’io a scriverla.
Sinceramente, se qualcuno mi chiedesse a bruciapelo, a me che sono un addetto ai lavori, quando si giocherà Napoli-Fiorentina, io non saprei rispondere.
Non esiste più il rispetto per chi paga, non esiste più il fascino delle tradizioni.