Va bene pensare al futuro, ma forse si sta insistendo un po’ troppo sugli allungamenti dei contratti in scadenza nel 2017, cioè fra tre stagioni dopo quella attuale.
Credo che sia una delle storture del calcio: si viene sempre giudicati, e si prendono quindi tanti o pochi soldi, sulla base di quello che si è fatto e poco sulle prospettive future.
Io adoro Borja Valero, ma sappiamo oggi che cosa potrà offrire a 32 anni?
E lo stesso vale per il grandissimo Gonzalo Rodriguez.
Uno invece a cui non rinnoverei niente è Pizarro, ma credo che Montella, Pradé e Mcia siano sulla stessa lunghezza d’onda.