Certo che siamo buffi con questa storia di Reginaldo, che a me piace moltisimo, soprattutto fuori dal campo.
Io credo che un’attenta analisi dell’evoluzione del Reginaldo giocatore non possa che portare ad una considerazione tecnica: è un buon elemento, da tenere nei 18, ma non si può pensare di farlo partire titolare.
Il fatto è che se Reginaldo e Mutu giocassero la stessa identica partita noi daremmo 5,5 a Mutu e 6,5 a Reginaldo perché partiamo prevenuti all’incontrario.
Siamo stati cioè convinti per mesi che Reginaldo fosse quasi antitetico al calcio, poi ce lo siamo visti sbocciare da giocatore vero e allora qualsiasi cosa faccia ci sembra un mezzo miracolo.
E lo scrive uno che per Reginaldo ha sostenuto duelli dialettici televisivi.
Ma se per caso arriva un’offerta davvero importante, sui 6/7 milioni di Euro con relativa succosa plusvalenza, penso che l’ottimo Reginaldo si potrebbe pure dare via, anche se con dispiacere, soprattutto umano.

P.S. Devo tornare a sottolineare come questo blog non sia un giornale o una radio, che non esistono finalità di lucro e che di conseguenza gli argomenti scelti seguono l’estro (non sempre felice, ma dovete portare pazienza…) del suo proprietario.
Tutto questo per dire che non mi pare il caso di criticare la scelta di due post dedicati alla vicenda Flachi, o per meglio dire: criticate quanto volete nel merito, ma non la scelta di fondo, perché se dovessi seguire una “scaletta”, anche questo diventerebbe un lavoro e non un piacere.