Diciamoci la verità: i nostri ragazzi in Olanda non stanno affatto entusiasmando e comunque questa sera Pazzini ha fatto il possibile per segnare ed è andato meglio rispetto alla prima partita.
Chi mi ha lasciato un po’ interdetto è stato Montolivo, che è stato la controfigura dello splendido giocatore a tutto campo di fine campionato.
Tra l’altro ha avuto anche sfortuna, perchè la regia televisiva lo ha ripreso non meno di quattro volte intento a sistemarsi vezzosamente il nastro tra i capelli dopo un passaggio o un tiro sbagliato, atteggiamento che non piace a tutti (a me, per esempio, non piace, ma non faccio testo perché in queste cose sono un po’ troppo all’antica e i numeri vorrei vederli di nuovo dall’1 all’11).
Comunque sia, per ora il palcoscenico europeo sta deludendo, anche se il secondo tempo azzurro è stato tutto cuore ed è proprio per questo che mi sarebbe piaciuto vedere il Montolivo lottatore trasformato da Prandelli.
Ultima annotazione: potremmo ancora per qualche giorno evitare di buttare la croce addosso a Pazzini perché ancora non ha segnato?
In fondo, ai Mondiali, sua Maestà Luca Toni si è sbloccato solo alla quinta partita, anche se qui sarà dura arrivarci alla quinta partita…