Sono iscritto al partito degli ottimisti perché a memoria non ricordo due stagioni consecutive della Fiorentina ottime come queste.
Per trovarle bisognerebbe partire dalla metà degli ammi cinquanta e sinceramente mi pare un viaggio un po’ lungo.
Personalmente non ho tutta questa fame di sapere i nuovi acquisti (e a dirla tutta non sogno la notte con Balzaretti e Semioli), ma capisco chi è meno saturo di me di calcio e che quindi vuole tutto e possibilmente subito.
Ma pur estraniandomi dal processo di santificazione di Corvino, che pare essere diventata la moda imperante a Firenze e dintorni, io penso che ci si possa tranquillamente fidare di Pantaleo.
Basta però sapere che la prossima stagione sarà la più complicata della coppia più bella d’Italia.