Avendo avuto purtroppo, causa colica renale, un po’ più di tempo a disposizione, ho letto molte sciocchezze su Radio Blu, quando la cosa più semplice, se a qualcuno non piace più la nostra programmazione, sarebbe cambiare stazione.
Senza fare guerre sante o dando vita ad iniziative ridicole e passibili di querela.
Perderemo ascolti nella prossima rilevazione Audiradio?
Può darsi di sì, ma siccome nel passato abbiamo sempre ondeggiato tra i 75.000 e i 100.000 utenti non credo proprio che sia il caso di preoccuparsi, come non ci siamo mai esaltati per i successi.
Ogni cambiamento di rotta ha un suo prezzo da pagare, magari per alcuni ascoltatori è un prezzo salato.
Mi dispiace perché ho un rispetto sacrale per chi ci segue e ogni persona che se ne va dalle nostre modulazioni è una piccola fitta al cuore, ma spero che ne arrivino altri di ascoltatori, magari più di quelli che se ne sono andati.
Comunque sia, noi continuiamo a fare seriamente il nostro lavoro, investendo professionalmente sull’attualità.
Oggi per esempio rendiamo omaggio a Luca Toni, con cui, come saprete, non sono mai stato troppo tenero fuori dal campo.
Come faremo ad onorare i suoi due anni fiorentini?
Mandando due inviati a Monaco di Baviera per seguire in diretta, alle 17, la conferenza stampa di presentazione al Bayern.
Ecco, questo è il nostro modo di intendere la radio, sul posto, essendoci sempre.
Questa è Radio Blu.