L’eurodeputato Borgezio che dà di bongo-bongo al ministro Kyerge.
Il fine giurista Calderoli, sua la paternità dell’attuale legge elettorale, che non contento fa paragaoni con la citata ministro e l’orango.
Il sessantaquattrenne medico di famiglia Valli che a Varese riceve i popri assistiti con il busto di Hitler e i testi nazional-socialisti antisemiti in bella vista nel proprio studio.
Quelli che minacciano via web Mara Carfagna e non farebbero mai la stessa cosa se a fare certe affermazioni fosse stato Mario Carfagna.
Il bastardo che ha ucciso la propria ex compagna a Palermo davanti al loro figlio di due anni rimasto per ore accanto al cadavere della madre straziato dalle coltellate (e nessun rappresentante pubblico siciliano è andato ai funerali di Rosalia).
Per fortuna ho ancora la forza di indignarmi e urlare, e voi?