Partita molto brutta, ma decisiva per l’Europa.
E gli applausi sono per la conquista di un risultato che va salutato con moderazione e soddisfazione.
Qualche anno fa un quarto posto era per qualcuno uno come vincere lo scudetto, adesso mi auguro che ci sia più rispetto per la storia della Fiorentina, che di piazzamenti del genere ne ha ottenuti parecchi nella sua storia e a volte è andata anche più su.
Senza Ljajic, Pizarro e Aquilani non era facile.
E pure senza Jovetic, assolutamente perso in chissà quali sentieri mentali e tecnici: ieri non aveva neanche il problema del ruolo ed è quasi come se non fosse sceso in campo.
Alla fine comunque abbiamo vinto con merito, basta pensare al gol divorato da Toni (ma segnerà l’ottavo, tranquilli) e alla superiorità avvertita per tutta la gara.
E adesso vediamo come finirà la commedia sull’orario di domenica, a questo punto c’è da aspettarsi di tutto.