Che senso ha fare un minuto di raccoglimento per ricordare Giulio Andreotti, morto beatamente nel suo letto alla veneranda età di 94 anni, lasciando dietro a se’ una maleodorante scia di processi finiti tra assoluzioni contestate e archiviazioni?
Con questo metro di giudizio ogni domenica dovremmo fermarci per ricordare qualcuno.
Perchè Andreotti sì e Rita Levi Montalcini no?
Faremo il minuto di raccoglimento anche per Napolitano e Carlo Azeglio Ciampi?
Una cosa assurda, imposta con furore sanfedista ad una Nazione che si dice e si crede laica, ma che invece, secondo qualcuno che decide per noi, ha ancora bisogno di viaggiare con i santini appiccicati al cruscotto della macchina.
Io domani sera darò la linea alla regia e manderò la pubblicità e non per mancanza di rispetto per una persona scomparsa, ma per un atto di dignità verso la mia Italia.

P.S. Mi avete fatto riflettere: mandare la pubblicità può sembrare irriguardoso, parlerò della partita.