Solo chi ha figli può capirmi: per loro si fa tutto.
Sette anni fa chiesi davanti ad un attonito Rui Costa un autografo per Valentina a Schevschenko, ieri ho fatto di più: ho fatto conoscere a Camilla Francesco Totti.
Lo avevo intervistato non mi ricordo nemmeno quanti secoli fa in un dopo partita, ieri la permanenza nel ritiro della Roma mi ha permesso di farmi un’idea un po’ più approfondita.
Totti è veramente una persona squisita, e non tanto per i pochi minuti passati con la sua fan quasi quattordicenne che continua purtroppo a tifare Roma, quanto per come l’ho visto nel resto del tempo mentre prestava la sua persona e la sua immagine per un fine benefico.
E’ simpatico, all mano, se la tira zero e se penso a certa gente che ho conosciuto in tutti questi anni di calcio…
Mi ha ricordato Rui per la gentilezza verso gli altri, e i più piccoli in particolare, a conferma che si può essere grandi anche fuori dal campo.
Ho tra l’altro scoperto che Totti fa molta più beneficenza di quanto non si sappia, che davvero si presta per aiutare gli altri, quando ovviamente gli è possibile in relazione all’enormità delle richieste ricevute.
Detto tutto questo, lo ringrazio per il tempo dedicato e stasera lo battiamo senza problemi.