Troppa umoralità, amici miei.
Lo penso e lo scrivo a 24 ore di distanza dalla bruttissima prova di ieri, ma l’ho pensato e l’avrei voluto scrivere mentre rispondevo alle domande nel Pentasport del dopo partita.
E a proposito di domande e risposte, scusatemi, ma proprio non ce la faccio ad accontentarvi e quindi i vostri quesiti rimangono sospesi.
Spero non me ne vogliate, però sono giornate molto intense, a volte troppo.
Ma torniamo alla nostra amata viola.
Stiamo perdendo giri e ce ne eravamo già accorti con il Siena, adesso va mantenuta la linea di volo, adesso è il momento di dimostrare che siamo veramente cresciuti come ambiente.
Ho sentito e letto di tutto, qualcuno è arrivato perfino a disconoscere il lavoro di Prandelli, altri se la prendono con Toni perché segna la metà dell’anno scorso, sulla difesa piove che pare il giorno del castigo.
Però mi pare sia la minoranza, un po’ rumorosa, ma pur sempre una minoranza.
Se ce la facciamo a non uscire battuti da Roma, potremo affrontare serenamente la volata Uefa, ma non sarà affatto facile.
Cerchiamo di ricordarcene, invece di volere tutto e subito.

UN AUGURIO A CHIARA E NICOLA: ASPETTIAMO SOLO BUONE NOTIZIE!