Si chiude questa sera una lunga storia elettorale, la mia.
Basta, non voterò mai più questo PD, non darò in futuro la preferenza ad un partito che ci prende tutti per i fondelli candidando come Presidente dell Repubblica Franco Marini, trombato dagli elettori in Abruzzo, rappresentante della vecchia partitocrazia e senza un minimo prestigio internazionale.
Ho sempre tifato Renzi, ma avevo un gran rispetto per Bersani: da stasera invece non mi rappresenta nel modo più assoluto, ha fatto una giochessa degna della peggiore Democrazia Cristiana, una cosa penosa al solo scopo di salvaguardare il proprio potere personale.
A parte la prima infatuazione radicale ho votato PCI, PDS, DS e adesso Partito Democratico perché ho sempre creduto in un mondo migliore e pensavo che lo si potesse raggiungere attraverso la socialdemocrazia che per me in Italia era rappresentata da quel partito.
Ho votato tappandomi il naso e criticando spesso il partito a cui davo la mia preferenza, a volte l’ho votato solo perché dall’altra parte c’era Berlusconi e ho sperato in una forza liberale libera da padroni per sganciarmi, ma alla fine sono sempre ricascato lì.
Ora è finita, non so neanche se essere più deluso o più arrabbiato, so solo che Rodotà sarebbe stato un candidato mille volte più presentabile e che questa Italia tartufesca mi fa sempre più paura.
L’ultima speranza che mi rimane si chiama franco…tiratore.