Una volta tanto ho avuto una buona idea: giocare un’amichevole Fiorentina-Milan e devolvere l’incasso alla Fondazione Stefano Borgonovo.
Un’idea che è piaciuta a Montella, che l’ha rilanciata alla grande nell’intervista di ieri al Pentasport, che in serata è andata su gazzetta.it e che oggi è stata ripresa da tutti i giornali.
Alla base dell’idea, annunciata nel post “In un Paese civile” ci sono varie considerazioni.
Al di là del potere calcistico esercitato negli ultimi vent’anni, che non è cosa da poco, ma è appunto…potere, considero il Milan la società con più stile in Italia, escludendo ovviamente la Fiorentina.
Due dimostrazioni: quando nell’ottobre del 2008 i rossoneri vennero a Firenze al completo (e con tutti i vecchi grandi campioni) per lanciare la Fondazione Borgonovo nella struggente amichevole del Franchi e quando Galliani ha voluto essere presente personalmente all’inaugurazione della sala stampa dedicata a Manuela Righini.
In quell’occasione chiese a Mencucci di ritardare di venti minuti l’evento pur di portare il suo ricordo personale di Manuela (che certo non amava Berlusconi…) e questa è stata secondo me una grande dimostrazione di stile e sensibilità.
Se poi aggiungiamo ciò che è accaduto nel maggio 2009, quando Maldini ha dato l’addio al calcio proprio a Firenze, direi che ci sono tre prove per far sì che Fiorentina e Milan tornino ad essere normali avversarie sul campo e alleate per aiutare Stefano e tutti i malati di SLA.