In tutta onestà partiamo sfavoriti, non fosse altro per l’assenza di due degli uomini più importanti della squadra.
La loro forza offensiva è evidente, basta pensare a Robinho e Pazzini in panchina e dunque ci vorrà la partita perfetta, che in quanto tale si verifica molto raramente.
Ho sensazioni non proprio positive e lo dico con un certo pudore, ma con l’onestà intellettuale che spero mi venga riconosciuta.
Poi, certo, il calcio è “mistero agonistico”, come scriveva Brera e quindi spero proprio di sbagliarmi, di trovare la stessa Fiorentina che ha disintegrato l’Inter.
La grande novità sarà il Franchi esaurito, davvero in settimana sembrava di essere tornati al passato, con chi ti chiama per scongiurarti di trovare in tutti i modi un biglietto.
Questo è un bel punto di partenza, ma sul campo rispetto all’andata sono cambiate diverse cose e purtroppo tutte al loro favore.