Hanno fatto il massimo e davvero con un uomo in meno non si poteva pretendere di più.
Mi è piaciuta la determianzione e la personalità della squadra, con qualche riserva su Montolivo che secondo Prandelli cresce nella sofferenza tattica del nuovo ruolo e che secondo me invece può e deve fare di più.
E però è pure un punto triste, perché con la Champions abbiamo chiuso e non mi sembra il caso di farci del male pensandoci ancora.
Su tutti Frey, certamente, ma anche Pazienza e Blasi hanno dato moltissimo.
La doppia ammonizione di Dainelli, diciamo la verità, ci poteva stare.
A me continua a piacere Mutu anche quando non è ispirato: non è mai un giocatore in meno.