Quello del portiere rischia di diventare uno stillicidio, non si può andare avanti così.
Ci vuole una scelta precisa: o Viviano o Neto, dicendolo senza problemi, magari facendo partire l’escluso.
Non mi pare possibile pensare a Lupatelli, soprattutto mercoledì, una serata decisiva per la stagione viola.
Personalmente punterei su Viviano, lo sapete, ma se anche scelgono Neto e tengono Emiliano in panchina, o lo fanno ripartire, non è un problema.
Però bisogna che questa storia arrivi velocemente ad una conclusione, la tensione penalizza entrambi e non si può cambiare idea dopo un errore, fosse anche grossolano come quello di Neto a Udine o di Viviano (doppio) a Roma.
Mi piacerebbe che domani Montella sciogliesse il nodo perché questa fragilità difensiva non deve durare, e siccome i tre davanti al portiere sono affidabili e sicuri del fatto proprio, non è difficile individuare l’anello debole della catena: proviamo ad aiutarci da soli nel risolvere il problema.