L’età che avanza ruba molto, ma qualcosa ti regala, per esempio l’esperienza.
E così accade che ieri sera vedendo l’ignobile rissa del Mestalla ho pensato subito: devono aver detto a Burdisso qualcosa di offensivo, qualcosa di irriferibile che coinvolge sua figlia, per lunghi mesi in pericolo di vita a causa di una grave malattia, ora pare, per fortuna, superata.
Oggi dal mio amico Francesco Toldo ho avuto la conferma che è andata proprio così, che hanno messo di mezzo la famiglia e tutto questo è veramente ignobile e schifoso.
Fra l’altro il Valencia si era appena qualificato e quindi le infamanti parole sulla figlia di Burdisso, che non avrebbero comunque trovato alcuna giustificazione, non si spiegano neanche con la rabbia per il risultato.
Poi è chiaro che tutto è degenerato, che in tanti hanno perso la testa e che ci vorranno punizioni esemplari. Però, credetemi, la provocazione a Burdisso (che proprio per stare accanto alla figlia smise di giocare per otto mesi) fa più male dei cazzotti.