Li avete visti gol presi dal Torino e dal Genoa?
Roba da matti, e tra i pali c’era gente di assoluta esperienza e affidabilità (uno lo conosciamo bene) ed il fatto è che nessuno ormai ci fa più quasi caso.
La frittata del portiere viene messa nell’ordine naturale delle cose: a Roma Viviano ne ha combinate di cotte e di crude, però non è che a parte Buffon e forse Handanovic gli altri siano messi meglio ed è di pochi giorni fa un giudizio piuttosto sintetico di Galliani a proposito del proprio numero uno.
Sarà stato il fascino dell’uomo solitario, ma io ricordo bene come negli anni settanta ci fosse una specie di liturgia del ruolo.
Esistevano i mostri sacri (Zoff e Albertosi, che per me era superiore), ma anche una batteria di straordinari portieri che la nazionale non la vedevano neanche col binocolo e che pure rappresentavano sicurezze assolute: Vieri, Vavassori, Battara, Castellini, Superchi, tanto per dire quelli che mi vengono in mente.
Se uno di loro fosse nato quaranta anni più tardi, oggi sarebbe stato senz’altro il vice di Buffon.