Fuori dal campo Riccardo Montolivo è una delle persone più gentili e intelligenti tra queste nuove generazioni di calciatori che, essendo appunto nuove e quindi distanti dai miei parametri di vita, non mi entusiasmano per niente.
In campo è stato un giocatore che ha dato meno di quello che poteva e in alcuni casi doveva, ma quel meno è stato molto di più di quasi tutti i centrocampisti che gli sono passati accanto nei sette anni in viola.
Ho rapporti opposti con i suoi procuratori e cerco sempre di non farmi condizionare nel giudizio sul calciatore: uno è un gran signore, con cui è possibile dissentire e confrontarsi, che si concede pochissimo e che certamente farà benissimo gli affari propri, ma almeno ci mette classe.
Con l’altro, che poi non sarebbe neanche il procuratore, ma ne ha fatto le veci per i sette anni fiorentini, ho chiuso ogni tipo di contatto dopo aver definitivamente e troppo tardi capito il disprezzo che ha verso il lavoro di persone meno nobili di lui per ascendenze familiari e di frequentazioni.
Direi che quasi dieci anni di prese per il bavero possono bastare, no?
Sinceramente io non riesco ad essere arrabbiato con Montolivo come lo ero per esempio con Berti, saranno i 24 anni in più, oppure il ricordo delle ultime due partite in cui ha davvero dato tutto per aiutarci a non sprofondare nella vergogna della B.
Sono certo che alla fine di mesi sfibranti di discorsi sul nulla, di convocazioni carbonare di tifosi eccellenti per promettere spiegazioni mai arrivate, di telefonate urticanti del suo rappresentante fiorentino a tutte le radio e televisioni del globo terracqueo, lui l’abbia tirata in tasca a tutti e abbia fatto il suo: addio a parametro zero, ingaggio importante ottenuto proprio grazie al risparmio sul cartellino, Fiorentina fregata.
Glielo permettevano i regolamenti e ha sfruttato al massimo le carte che aveva in mano.
Succede e d’altra parte l’abbiamo fatto anche noi con altri calciatori (penso per esempio a Liverani).
Per me domani verso Montolivo ci sarà solo indifferenza, il resto è Milan-Fiorentina e conterà moltissimo.