Faccio questo lavoro perché l’ho sempre sognato e ho avuto la fortuna e la tenacia di riuscirci senza venire a patti con nessuno.
Animo questo blog per puro spirito di libertà, raccontando sempre quello che penso, mettendomi spesso in situazioni a rischio, al contrario di tanti che evitano di prendere posizione su certi argomenti “perché non si sa mai ed è meglio vivere tranquilli”.
Ribadisco che non sopporto la politica in curva e quindi pure l’immagine di Che Guevara in quella del Livorno e che sullo specifico argomento ho già detto molto quando al Bentegodi vidi anni fa certi drappi di formazioni neonaziste messi sopra gli striscioni dei viola club.
In questo caso riporto semplicemente quello che è successo oggi, ricordando pure le dichiarazioni ancora una volta fuori misura sul Livorno di Mandorlini, allenatore del Verona, che nel recente passato si era già distinto per aver dato di terroni a quelli della Salernitana.
A voi il giudizio.

Cori contro Piermario Morosini.
Verso la fine del primo tempo del match Livorno-Verona un gruppo di ultrà del Verona ha scandito un coro di insulti verso Piermario Morosini, il calciatore del Livorno morto sei mesi fa a Pescara durante una partita. I
Il coro è stato appena percepito dal resto dei tifosi presenti allo stadio, ma non è sfuggito alla Digos della questura livornese che ha filmato gli ultrà che hanno concluso la performance con saluti romani e slogan fascisti.