Passi indietro
Bisogna per forza farli questi passi indietro, prima che sia troppo tardi.
Per esempio: nella nostra santificazione del calcio di una volta, siamo sempre tutti lì a dire nostalgicamente che “una bella scazzottata” tra tifosi era il massimo che poteva succedere, dando a questo gesto la patente di non gravità.
Sbagliato. Molto sbagliato.
Così legittiamo la violenza, ed il nostro meccanismo mentale è identico a chi, tra i protagonisti del calcio storico, considera l’arena di Piazza Santa Croce una zona franca, fuori dalle normali regole del vivere civile.
Ecco, vogliamo tornare al vivere civile, che deve comprendere pure lo spettacolo calcistico.
Va bene la presa in giro, ma non l’insulto, basta con il “devi morire” e tralscio i buu razzisti perché chi li fa è solo un mentecatto.
Ok al “chi non salta un bianconero (o rossonero, o interista, fate voi) é”, no a slogan offensivi, che pure, a microfoni spenti, ho cantato anch’io perché ormai era ed è normale approcciarsi così allo stadio.
Ci farà male vedere lo stadio vuoto, che fra l’altro è molto penalizzante per la Fiorentina, ma come ho scritto nel precedente post questa è davvero una delle ultime possibilità che abbiamo per non consegnare il nostro sport preferito ai teppisti travestiti da tifosi o sedicenti tali.
Febbraio 9th, 2007 alle 12:47
QUANTO CI RIMUGINO SU TUTTI GLI AVVENIMENTI DI QUEST’ULTIMA SETTIMANA, I PENSIERI SI SUSSEGUONO NELLA MIA MENTE, CERTE VOLTE ANCHE CONTRASTANTI FRA LORO. DA 2 ANNI A QUESTA PARTE IN QUESTO MONDO DEL CALCIO, CHE TUTTI NOI AMIAMO, STA SUCCEDENDO DAVVERO DI TUTTO ….. NON FAI IN TEMPO A RIALZARTI DALLA PENALIZZAZIONE, CHE CI HA MASSACRATI COME TIFOSI, CHE SUBITO VIVI LA TREMENDA REALTA’ DI QUESTA ASSURDA VIOLENZA, FRUTTO DI UNA SOCIETA’ MARCIA CHE PRENDE LO SPUNTO DI UNA PARTITA DI PALLONE PER FAR ESPLODERE TUTTO CIO’ CHE DI INCANCRENITO CONTIENE. HO DISAPPROVATO LA CHIUSURA DEL FRANCHI, L’HO FORTEMENTE DISAPPROVATA, HO PROVATO ANCHE UNA GRANDE DELUSIONE QUANDO L’HANNO UFFICIALIZZATA, MA SE DAVVERO DOVESSE ESSERE L’INIZIO PER MIGLIORARE QUESTO SPORCO MONDO, A MALINCUORE, MA SONO DISPOSTA A SACRIFICARMI, E CREDeteMI, LO DICO CON UN GRAN MAGONE, DATA L’IMPORTANZA CHE HA PER ME LA FIORENTINA, MA CON L’ENORME SPERANZA CHE DAVVERO QUALCOSA POSSA CAMBIARE!!!
Febbraio 9th, 2007 alle 13:01
Eccoti il solito commento moralista…anzi ipocrita come quelli che hanno detto”stadi non sicuri?Allora a porte chiuse!” (ma i giornalisti???vengHINO vengHINO a raccontare cosa fanno i giocatori)..Guardate bene che senza noi tifosi(normali)il calcio non va avanti..e noi gente comune(che non va a commettere reati allo stadio..se non quello di dire “o tizio ma vaffa…”)diamo il pane anche a gente come te caro Guetta che fa il giornalista sportivo..dici”che desolazione lo stadio vuoto”..intanto te ti ci fanno entrare…faranno anche entrare uno come il Ciuffi(che non è altro che un vecchio ciarlatano)e poi tanti amici degli amici(come successe a Rimini per ascoli fiorentina)…
A questo punto mi auguro fortemente che gli idioti si comportino da tali..e si mettano che so a spaccare qualcosa..per dimostrare che con lo stadio non hanno niente a che fare..Il calcio non gliel’ha concesso nessuno..semmai fino ad ora(e continuerà così)chi doveva fare le leggi gli ha concesso sempre l’impunità..
Febbraio 9th, 2007 alle 13:09
A Catania, Reggio Calabria e Catanzaro ci sono le risposte al tuo commento.
Hai visto cosa hanno scritto sui muri stanotte in quelle città?
Dammi retta, preparati a fare le radiocronache di kurling, lasciamo perdere il pallone con tutti i filistei.
Mi auguro una chiusura totale a tutto. Non ci meritiamo niente.
Qua la politica non c’entra niente, ormai è tutto nella completa degenerazione. Manca il senso civico, il rispetto, l’educazione, la cultura, ma soprattutto manca il cervello. Ciao
Febbraio 9th, 2007 alle 13:27
Caro David, spesso anzi molto spesso siamo a condividere i tuoi pensieri, ma permettici, in questa occasione non riusciamo proprio a capire. Perche’ mai una persona NORMALE COME LA STRAGRANDISSIMA MAGGIORANZA DEI TIFOSI, deve fare un passo indietro ?? Di che cosa si deve sentire responsabile un individuo che coltiva una sana passione in questo caso calcistica verso uno sport e verso la sua citta’ e la esterna domenicalmente in modo passionale ma civile e corretto ?? Scusaci David, ma ci sembra che si continui a girare intorno al vero problema; oggi come oggi ci sembra sopratutto alla luce di questi ingiusti e discriminanti ( tra tifoserie ) provvedimenti, che si sia voluto, magari incosapevolmente, individuare nella gente comune una figura se non alleata quasi complice di questa marmaglia di delinquenti. Sembra quasi di avvertire nell’aria un senso di corresponsabilita’, che proprio non ci sentiamo di condividere. E’ contro i delinquenti che devono essere dirette le punizioni e le esternazioni; sai benissimo anche tu che la quasi totalita’ del pubblico condanna i cori e gli atteggiamenti che dici ED ALLORA PERCHE’ MAI PUNIRE ANCHE QUESTA QUASI TOTALITA’, QUALI SONO LE COLPE DI CHI VIVE QUESTO SPORT IN MODO SI’ VISCERALE MA SEMPRE NELLA GIUSTA MISURA ?? David dicci anche tu se pensi davvero che i tornelli siano la panacea di tutti i mali, e che il loro mancato utilizzo sia la causa di tutto quello che e’ successo. Con rinnovata stima
Febbraio 9th, 2007 alle 13:45
Ma cosa diamine sarà risolto così??? Possibile che nessuno abbia il coraggio di dire che quello che realmente serve è responsabilizare le società al 100%? Immagino cha faccia comodo usufruire di uno stadio di propietà del comune senza pagare neanche l’affitto e fare poi lo scaricabarile su responsabilità e colpe! La vera svolta del tanto acclamato modello inglese non sono le pene o i tornelli (che sicuramente aiutano) ma è il fatto che gli stadi sono di propietà delle società e quindi esse rispondono di quello che avviene all’interno! Nessuno fara’ mai una legge del genere… significherebbe veder sparire tante (per non dire tutte) società di calcio, ma togliendo le vesti del tifoso e parlando da cittadino (inc…) non solo mi sento preso in giro da stato e comune ma SPERO vivamente in un bellissimo e collettivo… RESET!
Febbraio 9th, 2007 alle 13:56
Secondo me invece dobbiamo fare dei passi in avanti, verso un calcio che non è più uno sport, ma uno spettacolo. Quindi basta guerre ideologiche, di campanile, di maglia. Certo saremo sempre attaccati alla fiorentina che è come la mamma, non la si può cambiare, ma ormai quello che vedremo è uno spettacolo fruibile in collegamento da casa o sul posto in appositi stadi (nuovi teatri) riscaldati, coperti, con il ristorante dentro ed il negozio di gadget della fiore, da andare a compreare prima di mettersi a sedere e stare a sedere per tutto lo spettacolo. Nel frattempo potremo anche allungare la pausa dell’intervallo da 15 a 30 minuti così ci si può mangiare con calma un gelato in più. Ecco secondo me a questo punto non possiamo tornare in dietro verso il calcio delle passioni, delle stracittadine, dei derby e dei gruppi autonomi organizzati. Il calcio ormai deve velocemente andare nella direzione opposta accelerare verso un nuovo futuro.
Saluto viola.
mkfindus
Febbraio 9th, 2007 alle 13:57
Io David sono d’accordo con te sul discorso della violenza, è inammissibile che esseri umani procurino o rischino di procurare danni ai suoi simili per una manifestazione sportiva, e quindi mostruoso che ci debbano essere forza dell’ordine a dividere persone che i diverso anno solo la fede calcistica. io farei due campi all’interno di ogni stadio in uno si gioca la partita e nell’altro fanno a cazzotti gli “ultras” delle due tifoserie, senza forze dell’ordine, e chiunque degli spettatori ha il prurito alle mani scende in campo, cosi’ chi vuole il contatto fisico lo ha gratis e lo spettatore “normale” puo’ godersi due spettacoli contemporaneamente.
Per i cori e gli insulti la penso in maniera diversa da te, credo che ogni sfottò (salvo rari casi tipo offese a parenti deceduti o malati) vadano interpretati in maniera goliardica, anche i BUU (e qui mi chiapperò sicuramente la morale da qualcuno) vanno interpretati come tentativo di innervosire l’avversario, e permettimi di dire che per come sono pagati i calciatori lo smacco è ampliamente ricompensato. Ho visto tifosi senza un capello dare del pelato a galliani e gente di colore urlare BUUU a Vieirà, io stesso ho origini sarde(mia mamma)e contro Il Cagliari ne ho dette di tutti i colori ai “formaggiai”, insomma almeno gli sfottò è secondo me giusto che restino parte del gioco.
Febbraio 9th, 2007 alle 14:04
ciao david,
ho letto che quasi sicuramente fiorentina – udinese non sarà trasmessa su la7 . io ho l abbonamento . posso chiedere risarcimento?come?
Febbraio 9th, 2007 alle 14:10
guetta e t’hai ragione, ma questo sacrificio e un servirà a nulla stai a vedere. saluti. comunque domenica tutti fori a incitare la squadra
Febbraio 9th, 2007 alle 14:32
Salve Sig.Guetta,
“ognuno lo stadio se lo vive a modo suo”.
Ci sono delle consuetudini fondate da anni che non si può pensare di cambiare in una settimana. Ci vorrebbe un programma a lungo che, rispettando i tempi soprattutto delle persone “sane”, costruisca una mentalità diversa. Dico “a modo suo” perchè di regole ce se sono state sempre molte poche e questo ha permesso la realta’ degli stadi di oggi.
Sono rimasta male della decisione del governo, sto soffrendo perchè so che non andrò allo stadio domenica…..però forse è una strada da percorrere per cambiare e cambiare non è mai gratis.
ciao
Gaia spadi
Febbraio 9th, 2007 alle 14:38
La7 calcio Delinquenti
Febbraio 9th, 2007 alle 14:40
Io penso che la maggioranza dei tifosi che va allo stadio a vedere la propria squadra del cuore sia comunque ancora la maggioranza per fortuna.
Il problema della violenza nel calcio (quella teppistica, non la scazzottata tra “amici”) è nata con il tifo organizzato e per risolvere gli attuali problemi sarà sicuramente da rivedere proprio questo modo di fare tifo.
Finché gli ultrà e i collettivi vari fanno le loro cose allo stadio, organizzando il tifo normalmente va bene ma se poi chiedono anche voce in capitolo a mo’ di sindacato come accade in molte circostanze si va nel ridicolo e mi chiedo ma da chi sono spalleggiati?
Purtroppo anche a RadioBlu gli è lasciata voce in capitolo ogni tanto, (almeno gli fossero fatte delle domande più incalzanti invece che lasciarli parlare come fossero Berlusconi) tutto ciò va a scapito della maggioranza dei tifosi tranquilli che certo voce in capitolo non hanno ma che sicuramente non si arrogano più diritti di quelli che gli spettano.
Se le famiglie non vanno più allo stadio è colpa loro, non andiamo a cercare altre storie per favore.
Febbraio 9th, 2007 alle 14:54
Domenica si vince con 2 o 3 gol di scarto. Lo scrivo prima. Per il resto, da cittadino, come ho scritto nell’altra discussione, spero che il comportamento sia ragionevole da parte di tutti per sconfiggere una piaga assurda, per provare a riconsegnare uno sport alla sua dimensione reale. Se non ci si riesce nemmeno stavolta, personalmente credo che smetterò del tutto di seguire il calcio. E sempre personalmente, per finire, certe parole e certe prese di posizione che ho letto e sentito mi fanno essere pessimista.
Febbraio 9th, 2007 alle 15:03
bravo David.
Febbraio 9th, 2007 alle 15:14
Chiudere gli stadi è stato un gesto forte e che condivido (io avrei avuto lo stesso trattamento pure per quelli “in regola”!). Trovo giusta anche la decisione di non far entrare neanche gli abbonati, magari qst’altra volta episodi come quelli che hai descritto te David, non passeranno indisturbati tra l’indifferenza dei “signori abbonati”! Speriamo che qsta situazione porti tutti ad un esame di coscienza…buoni e cattivi. ciao!
Febbraio 9th, 2007 alle 15:28
Il coro devi morire e’ troppo bello perche’ e’ palesemente ironico. Se poi qualcuno travisa e sfocia nella violenza, che sia bloccato lui!!! Mi sembra di assistere ad un’isteria collettiva in cui adesso debba essere proibito tutto.
Ieri ho visto 2 minuti di trasmissione su canale 10 e mi sono bastati per sentire il Bardazzi sostenere che per risolvere il problema della violenza basta ogni volta dare 3-0 a tavolino alla squadra. Mi chiedo come si possa sostenere una posizione simile!!! Ma sono il solo a credere che si debba colpire i soli responsabili? Possibile che affascini cosi’ la responsabilità oggettiva, invece di essere tentati (come lo sono io) di inasprire la responsabilità soggettiva (multa di 50000 euro, DASPO di 10 anni, arresti domiciliari per 1 anno, ecc….vi fanno tanta pena??)
Febbraio 9th, 2007 alle 15:47
Fuori tema e con provocazione…..
Se si ricominciasse a parlare di calcio giocato tipo Fiorentina -Udinese…?
Sento già i commenti: “non ha capito nulla di quello che è successo” , “poveraccio”, “non si tocca mai il fondo” , “insensibile” , “ignobile” etc etc..
non mandatemi a quel paese please
Febbraio 9th, 2007 alle 15:52
Passi in dietro caro Guetta nella mia carriera di tifoso ne ho fatti tanti anche se non ho mai commesso nulla se non insultare verbalmente tifoserie o giocatori avversari, MA ADESSO SONO VERAMENTE STUFO… CREDI DAVVERO CHE QUESTI TORNELLI O LE RECINZIONI POSSANO ELIMINARE I MALI DEL CALCIO (A LIVELLO DI TIFOSERIE)? SOLO PERSONE CHE NON SONO MAI STATE ALLO STADIO POTEVANO EMANARE UN DECRETO SIMILE… P.s. x farti un esempio la volante della Polizia incendiata di recente a Firenze dai laziali era ben al di là di tali limiti di “sicurezza”
Febbraio 9th, 2007 alle 16:31
Speriamo che serva questo fatto di restare fuori dallo stadio…sono sempre convinto che bisognerebbe modificare la testa della gente…
Febbraio 9th, 2007 alle 16:46
Caro David, trasformare il pubblico del calcio in pudiche educande o tenere mammolette mi sembra un impresa titanica!!! I valori portanti della nostra società sono la sopraffazione, il diritto del più forte, l’ipocrisia ed il disprezzo dei più deboli ed indifesi !! Mi sembra francamente un pò ingenuo pensare che improvvisamente per decreto si riesca a produrre una mutazione antropologica per cui da domattina tutti ci trasformiamo in un popolo gentile, in tifosi educati e cortesi, in impenditori che pagano le tasse, in banchieri onesti, in commercianti che non fregano sul peso etcc.. Il mondo del calcio è lo specchio, in parte anche deformante ed esaltante, di questa società e non ci saranno ne tornelli, ne reticolati, ne DASPO che tengano : la violenza purtroppo troverà ugualmente il modo per affermarsi, cambiando semmai bersagli e tempistica, ma non la elimini !! Questo potrà anche sembrare uno scenario sconsolato e pessimista, ma la realtà è questa ed a niente serve nascondersi dietro i proclami o le dichiarazione di belle intenzioni, illudendoci ed illudendo di poter cambiare il mondo con un pò di provvedimenti repressivi sparati a casaccio !!
Febbraio 9th, 2007 alle 17:13
Io sono un tantino schifata…mamma mia quanta gente egoista e con scale di valori sballate c’è a giro… Io rientro in silenzio stampa, come avevo fatto un mesetto fa; perchè quando mi arrabbio tanto divento intollerante e un po’ aggressiva, e non va bene.
Ci risentiamo quando vi hanno reso il balocchino e smettete tutti di lagnarvi…
Febbraio 9th, 2007 alle 17:24
o berva ….
ma i’ Guetta e i’ ciuffi ci mangiano coi carcio! o che ti da dimorta noia che gli facciano entrare allo stadio? dipendesse da me gli stadi gli chiuderei per un annetto minimo …. i poeri giornalisti , purtroppo, con grande dispiacere sarebbero davvero penalizzati perchè uno sponsor quando i’ Guetta gli va a chiedere i sordini come chiedeva prima, e gli fa una bella risata in faccia! però … questi dementi incivili poi capirebbero che con il calcio un si scherza più, perchè più volentieri che seguirlo insieme con questa gente, noi , GENTE CON IL CERVELLO, con grande sofferenza, si rinuncia anche al calcio come è stato strutturato fino ad oggi!!! e rileggi bene l’imperativo che ha scitto i’ Guetta : “ultime possibilità che abbiamo per non consegnare il nostro sport preferito ai teppisti travestiti da tifosi o sedicenti tali” ed IMPARA !!!! …. ti da l’esempio uno che vedrà deprezzarsi il suo lavoro se si continua così ! e dal gruppo GRUPPO CHIAVA SEZ.MARATONA vorrei sapere : ma secondo voi la punizione per chi spappola il fegato ad un poliziotto lontano da uno stadio è mettere gli stadi a norma? certo che no! allora puniamo il colpevole e dopo tutti a ridiscutere se meglio Montolivo o Liverani, fino al prossimo morto … nel nostro/vostro ambientino !!
Febbraio 9th, 2007 alle 17:28
Di passi indietro se ne possono fare tanti. Purtroppo questa assurda risposta ai fatti di Catania non è un passo indietro. Girare intorno al problema non lo risolve. I tornelli, le recinzioni alte 2.20mt, nulla di questo avrebbe evitato gli scontri di Catania. Lo slogan, anche offensivo, non sarebbe certo un problema. Tuttavia, quando si supera così drammaticamente il limite occorre alzare l’asticella oltre il ragionevole per tentare di riportare tutto sotto controllo. I passi indietro dovevano essere altri, non la chiusura di “alcuni” stadi. O si chiude tutto, a tutti, oppure si usa il cervello e si trova una soluzione che non vada contro chi si è sempre comportato correttamente. E i problemi si risolvono mettendo telecamere su ogni lato dello stadio, dentro e fuori, mettendo gli steward sul campo e soprattutto punendo chi sbaglia e garantendo chi non sbaglia.
Febbraio 9th, 2007 alle 17:28
PER Lampre Dotto(a quest’ora tu mi fai anche gola con codesto nome):
Macche’ provocazione l’unico modo per cercare di ricominciare al meglio è anche quello di parlare di calcio in particolar modo della VIOLA.
Il fattore campo per noi è importante e giocare senza pubblico puo’ essere uno svantaggio, pensi David che Prandelli sia riuscito anche stavolta a preparare psicologicamente al meglio la squadra.
L’ardua risposta a Domenica intorno alle 16:50…..FORZA VIOLA!
Buona serata a tutti.
Febbraio 9th, 2007 alle 17:32
LA VERITA E’ SOLO QUESTA
A PALERMO STADIO A NORMA CON I SOLDI DELLA REGIONE L’HO CHIAMATA REGIONE MA POTEVO CHIAMARLA IN UN ALTRO MODO
A GENOVA STADIO A NORMA CON I SOLDI DELLE COLOMBIADI
A TORINO CON I SOLDI DELLE OLIMPIADI (DI TUTTI)
A ROMA CON I SOLDI DEL CONI ( DI TUTTI )
A FIRENZE E LIVORNO TUTTI A CASA
LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI ?
MI POTRANNO TOGLIERE LO STADIO MA NON RIUSCIRANNO A TOGLIERMI L’AMORE PER LA SQUADRA
Febbraio 9th, 2007 alle 17:39
Premetto che non ho letto tutti i post ma vorrei esporre delle idee per conoscere un po’ il parere tuo e dei lettori:
1) Le squalifiche dovrebbero essere comminate a settori. Se lanciano un petardo in curva che questo settore sia squalificato per una o più partite, se lanciano una bottiglietta o monetine dlla tribuna o dalla maratona che siano queste. Perchè penalizzare un’intero stadio per le intemperanze di una parte?
2) Proibire – pena squalifica – tutti i cori “contro” e gli striscioni di contenuto particolarmente volgare o irriverente nei confronti degli avversarti o delle istituzioni
3) Obbligare le squadre (così come accade in molti altri sport) a salutarsi e stringersi cavallerescamente la mano alla fine dell’incontro. In pratica la stessa cosa che avviene all’inizio. Dovrà essere la squadra sconfitta a stringere per prima la mano agli arbriti e avversari. In caso di parità dovrà essere per prima la squadra di casa che in teoria sarebbe quella che ha ottenuto il risultato meno positivo.
4)Qualora in questa occasione uno o più giocatori dovessero sottrarsi o, peggio ancora, segnalarsi per episodi di intemperanza nei confronti degli avversari, squalifiche raddoppiate.
Non usciremmo forse tutti un po’ meno inveleniti dallo stadio? Non sono forse spesso le intemperanze dei nostri beniamini ad infiammare ancor più gli animi?
Febbraio 9th, 2007 alle 18:07
Interessante autocritica,David,giusta e necessaria.Mi auguro che tu la porti avanti,fra i tuoi colleghi INVITANDOLI AD UN PIU’ ASCIUTTO approccio nel porgere e nel commentare le notizie ,nell’evitare di invitare a certe trasmissioni trasmissioni personaggi che,dietro un falso “condannismo”sappiamo bene cosa pensano davvero nel loro animo.Lasciamoli a casa,oltretuto sentire le loro costruzioni logiche-grammaticali,e’ semplicememente avvilente.
Febbraio 9th, 2007 alle 18:09
David Hai sentito ADV :
sul rinnovo di PRANDELLI : da qui a maggio valuteremo tante situazioni…………Ma siamo matti ma non faceva parte del futuro della Fiorentina.
Per favore chiarite se potete questa frase che non mi piace per nulla.
Febbraio 9th, 2007 alle 18:36
Caro David,
sono completamente d’accordo con te. Gradirei molto, se puoi e se il tempo te lo consente, un tuo intervento riguardo alle parole dette oggi da Andrea Della Valle relative al rinnovo di Prandelli. Io le ritengo molto preoccupanti. Quali sono le “tante situazioni da valutare”? Già da tempo sento puzza di bruciato intorno al tanto sbandierato “progetto”. Queste parole, sommate alle dichiarazioni di Corvino, che ultimamente sbaglia una volta sì e l’altra pure, confermano i miei sospetti sul progressivo disimpegno della famiglia Della Valle nei confonti della Fiorentina. Cosa ne pensi?
Ciao e grazie e per la disponibilità.
Febbraio 9th, 2007 alle 18:59
Ma il calcio storico sarebbe una bella cosa(l’altra sera vedendo il superbowl me lo sono immaginato il football americano somiglia molto al calcio in costume)ma purtroppo i calcianti vengono reclutati tra gli avanzi di galera che cosa si può aspettare da certa gente
Febbraio 9th, 2007 alle 19:17
rigurardo la proposta di dimissioni di Amato non sono affatto d’accordo sulla tua frase del penta: ‘ ci si dimette per cose piu importanti del calcio’. tempo fa in svezia mi pare o norvegia due ministri si dimisero per non avere pagato l’equivalente del nostro canone TV. quello per cui si dovrebbe dimettere Amato non è la repentina decisione di ripsettare fino da oggi il decreto pisanu, quanto il fatto che le deroghe a tale decreto furono date proprio dai prefetti che fanno capo al ministro degli interni; pertanto la responsabilità per il fatto che finora si sia giocato non a norma è del sudddetto ministro! non mi basta un’autocritica…chi è in queste posizioni deve assumere la propria responsabilità…senza ritirare in ballo i discorsi sulla demagogia, sulle morti di A e di terza categoria (e qui mi ha davvero deluso Pancalli che pareva persona perbene e chi piu di lui dovrebbe evitare le discriminazioni), su Raciti che sarebbe vivo se c’eran tre tornelli a Catania…sono altre storie..
Febbraio 9th, 2007 alle 19:41
X Monicelli..non si capisce bene quello che vuoi dire..Io sono stufo di vedere tutta l’ipocrisia che c’è in giro..mi aspetto che lunedì diranno “mah..in fondo si sta bene senza calcio”..A me mi giranno e parecchio perchè devo pagare per colpe non mie…Invece l unico colpevole è il VS amato comune..Ma non temere Giani sarà rivotato..rintervistato..tutto come prima!sarà sempre lì a fare il tifoso..Mi domando ma i politici li votate per le azioni o sole per le idee pre-confezionate che certi giornalisti sobillatori vi inculcano??
Febbraio 9th, 2007 alle 19:45
Sono d’accordo con Marco : anch’io vedo una disimpegno dei della Valle e sopratutto di Diego . ADV oggi su Prandelli poteva esprimersi in un altro modo: per esempio dicendo che era tutt’uno con la Fiorentina ecc.ecc.. ma vi rendete conto che per merito del Grande Prando a Firenze vengono dei campioni anche a stipendio decurtato vedi Mutu o Toni ed è l’unico personaggio più che rispettato dell’ambiente viola.
Comunque Marco maagari se ne parla noi ma David
non ci considera
Febbraio 9th, 2007 alle 21:18
O Chiara, o come mai , con la tua dialettica da principessa del foro, ti limiti a dire che sei schifata e tornerai ad essere te stessa da queste parti, quando ridaranno a tutti il balocchino? è proprio ora il momento di fare sentire il nostro sdegno per quello che certa gente scrive …. o forse ti gratifica di più giocare a fare gli inchini con i tuoi colleghi avvocati e scrivere gli articoli dei codici senza sbagliare?
con benevolenza, fatti sentire!
Febbraio 9th, 2007 alle 21:31
purtroppo è successo.
Temevo potesse accadere ma speravo che vi fossero zone franche e che il tuo blog fosse una di queste: invece no.
Te come i duecentottantamialtrecentoventiquattro siti sportivi italiani (stime mie) a gonfiare le pagine di frasi, slogan, pensieri inneggianti alla civiltà, di condanna per tutti quelli che fino a venerdì pomeriggio scorso salutavate e ci andavate a braccetto fuori dallo stadio (o anche dentro).
BASTA! Invece di farcire la bella schiacciata del governo con questi vuoti che non fanno altro che far inc….re ancora di più le teste calde proviamo a sfruttare questi momenti con qualcosa che sia positivo anche per il giornalismo sportivo (?)
Penso a trasmissioni tv e radio che anzichè condannare e condannare e condannare …. vadano a fare qualche bella intervista non solo sul pallone.
Te che potresti essere l’unico a riuscire a farle datti da fare, non mi deludere.
Non essere il cronista della curva, di quella parte della curva!
Febbraio 9th, 2007 alle 22:01
Dopo le dichiarazioni di oggi abbiamo la conferma che i DV ringambano…
Si saranno bruciati il pelo quest’estate?
Avranno constatato che il mondo del calcio non è adatto ai loro modi?
Non lo sappiamo e non lo sapremo mai…ma se Prandelli non rinnova avremo la risposta!!!!
Bè che dire….l’unico pezzo da novanta che abbiamo (Prandelli) non ci deve lasciare fino al 2011 altrimenti il progetto, l’europa, i giovani erano solo chiacchere…prese pe’ i culo…a casa nostra!!!
Concludo con una valutazione sugli stadi chiusi… UN DECRETO DA ULTRADESTRA FATTO DA UN GOVERNO DI SINISTRA, UN DECRETO CONTRO LA VIOLENZA CHE COLPISCE SOLO IL TIFOSO AFFEZIONATO… UN PARADOSSO… che frutti porterà?
Febbraio 10th, 2007 alle 00:07
Si dice che Maria e Giuseppe prima di entrare a Betlemme attraversarono tre villaggi in groppa al loro piccolo asino. Giunti al primo villaggio vennero criticati perché si mostrarono noncuranti del peso che gravava sul povero animale; così Giuseppe scese lasciando solo Maria sul somaro, ma giunti al secondo villaggio fu Maria oggetto della critica perché essendo molto più giovane di Giuseppe avrebbe dovuto, secondo chi criticava, permettere che fosse lui a viaggiare in groppa al ciuco e non lei; così decisero che a salire sull’animale fosse Giuseppe mentre Maria lo avrebbe seguito a piedi, ma appena entrati nel terzo villaggio ecco che la voce della critica si fece ancora viva rimproverando Giuseppe di essere egoista e di non aver rispetto verso la donna che lo seguiva. Pensarono allora di non cavalcare entrambi il somaro e di continuare il viaggio a piedi a fianco dell’animale. Arrivati a Betlemme, si recarono alla locanda per cercare alloggio, ma anche lì si sentirono criticati da chi sosteneva che solo gli stolti avrebbero affrontato un lungo viaggio senza approfittare dell’asino.
Sono passati 2007 anni da allora, ma lo spirito della critica è ancora forte e pungente e, se qualche volta è sopportabile perché sostenuto con intelligenza da validi ed evidenti motivi, altre volte (sono tante) invece la critica è fine a se stessa, fatta cioè senza conoscere abbastanza chi e cosa abbia spinto qualcuno a compiere un fatto.
In Italia, per esempio, oggi si critica la chiusura degli stadi con tutte le conseguenze che deriveranno da tale chiusura; si critica l’inasprimento delle pene perché, c’è chi sostiene, che se queste saranno troppo aspre, i giudici finiranno per essere più indulgenti; si critica lo stop alle traferte organizzate dei tifosi( almeno fino a Giugno); si critica chi ha indugiato ad applicare la legge in materia di sicurezza; ecc..ecc..
Ecco si critica tutto questo. Però, se fossero state prese decisioni opposte a tutto quello che ora è oggetto di critica, ci troveremmo, senza colpo ferire, davanti ad un’altra serie di giudizi negativi e di biasimo supportati con altrettanto calore e altrettanto sdegno.
Allora che fare? Beh, personalmente non posso fare niente, mi rimetto alle decisioni prese da chi è stato all’uopo designato sperando che siano quelle giuste, tutt’al più posso inviare una espressione di solidarietà verso coloro che sono accusati di non aver scelto “l’opzione” giusta ricordandoli che duemila anni fa, qualcuno più nobile di loro come Maria e Giuseppe, provò le quattro opzioni possibili, ma non ci fu niente da fare, la critica ne voleva una quinta.
Saluti dal mare
Febbraio 10th, 2007 alle 03:37
Oh MONICELLI…ma ti do noia anche se sto zitta?!?! E un commento senza insinuazioni snervanti non lo sai fare? Un favore solo: togli quel “con benevolenza” alla fine dei post rivolti a me, almeno fino a che non decidi di smettere di porti in modo cafone.
Grazie.
Febbraio 10th, 2007 alle 10:45
siamo al solito… si pensa che con la sola repressione si possa risolvere il problema.
il problema della violenza che sfocia nelle più disparate versioni, vedi aggressioni per una precedenza non data… i ragazzi che a scuola si fanno baciare le mani dai più piccoli…, non si prende mai in considerazione il fatto che bisogna risolverlo partendo dalla base, occorre prevenire,educare,insegnare….e più ne ha ne metta!!!!
e per ultimo: le forze dell’ordine non devono essere arroganti e violenti (vedi g8 ecc), deveno essere serie, dure, ed estremamente corrette. non si può picchiare a caso o magari dove è più facile!!!
colgo l’occasione per porgere le più sentite condoglianze a tutti coloro che hanno perso un famigliare a causa di una partita di calcio.
Febbraio 10th, 2007 alle 11:27
Io passi indietro non li faccio, perche’ io sono una persona civile e perbene, e’ piu’ di trentanni che vado allo stadio e non ho mai fatto niente e quando finisce la partita me ne torno a casa a sentirmi il dopo partita e a vedere la fiorentina in TV, per il semplice motivo che io amo la fiorentina e non passa giorno che io non legga notizie o senta per radio tutto quello che riguarda la mia squadra. Pero’ ieri sera alla radio quando dicevi che bisogna cambiare il modo di cantare (pienamente daccordo sui cori razzisti che non piacciono neanche a me) o sul modo di esultare o sul modo sarcastico di fare un coro….la violenza non nasce certo da un coro ridicolo. A me, invece mi ha dato noia ieri sera vedere Totti e la Melandri che parlavano di etica e permetti che pupone non ha da insegnarmi niente con i suoi sputi e le spinte ai suoi accompagnatori…e tanto meno la Melandri. Ma hai contestato Berlusconi perche’ ha chiesto tutela degli abbonati (come lo sono io), ma se lo aveva detto un esponente della sinistra avresti detto che era populismo? Cambiando discorso: ma hai letto stamani che il comune di Milano sta facendo di tutto per poter mandare i propri tifosi (abbonati) allo stadio e che hanno lavorato di notte per poter essere in tempo? Il comune di Firenze cosa ha fatto? “Tanto c’ era tre partite non pagate quindi si fa pari!” queste le parole di Giani, cosa e’ il tutor della fiorentina? Non lo sa che i veri tifosi avrebbero pagato anche le tre partite che mancavano? Solo chiacchere ecco di cosa sono capaci. Te domani ti vedrai la fiorentina gratis con la tua tessera stampa e io abbonata e ripeto persona perbene e civile non lo faro’. Quindi tre passi indietro non li faccio
RISPOSTA
Se D’Alema avesse detto le cose di Berlusconi, io mi sarei espresso allo stesso modo.
Nel caso specfico della partita gratis, io, insieme ai colleghi di rai, mediaset, 7 e sky, sono proprio il meno indicato ad essere messo sotto accusa, visto la cifra che paghiamo per poter trasmettere le gare in casa della Fiorentina.
Mi spiace molto che tu non abbia capito a cosa si riferivano i miei passi indietro, forse sei troppo arabbiata per dover saltare senza colpe la partita.
Ciao,
David
Febbraio 10th, 2007 alle 12:30
SEI UN IPOCRITA DEL CAZZO
RISPOSTA
O bravo, contento?
Ti ho lasciato pure lo’ffesa, perché tanto era diretta a me e non rischio la querela.
Adesso che ha sfogato il tuo istinto, tornatene buono buono nel tuo anonimato pronto magari a metterti il passamontagna e a tirare sassi agli ipocriti come me.
David
Febbraio 10th, 2007 alle 12:38
Scusa David, quando vedro’ o sentiro’ un commento da parte tua contro un esponente della sinistra ti credero’, (premetto che a me la politica nello sport fa schifo). Per quanto riguarda il pagamento delle partite da parte vostra hai ragione hai dei diritti. Ma dei miei diritti invece che ne facciamo? Anche io ho pagato un abbonamento , costa meno di sicuro, ma i diritti restano uguali. E per quanto riguarda l’ arrabbiatura lo sono veramente, nemmeno con gli uomini che ho avuto la mia passione e’ durata cosi’ tanto! Stai tranquillo ti stimo lo stesso per il tuo lavoro e ti seguiro’ lo stesso. Ciao
RISPOSTA
Basta andare nell’archivio del blog per accorgersi di quante volte ho criticato esponenti della sinistra, prendendomi anche del berlusconiano.
Grazie della stima,
David
Febbraio 10th, 2007 alle 14:18
COME TI PERMETTI? IO NON HO MAI TIRATO NEMMENO UN PUGNO IN VITA MIA FIGURATI UN SASSO! SE POI MI VOUI FAR PASSARE PER UN DELINQUENTE PER SENTIRTI A POSTO…NESSUN PROBLEMA DEL RESTO NON SI PUO PRETENDERE TROPPO IN QUESTO PERIODO DA GIORNALAI
RISPOSTA
Non so se tu abbia mai tirato un sasso, so solo che sei offensivo, che vieni a casa mia dandomi dell’ipocrita del cazzo con la soddisfazione tipica di chi approfitta dell’anonimato per denigrare le altre persone.
Ed è la stessa cosa che fanno fisicamente gli imbecilli che menano le mani, quindi non ti scaldare tanto teppistello della tastiera che non sei altro e guarda di imparare l’educazione.
David
Febbraio 10th, 2007 alle 16:30
Caro David, il buonismo dei tifosi di tutti i colori è durato ben due giorni! Ha ragione Chiara quando dice di andare in silenzio stampa. All’inizio, ed io sono stata una delle prime a frequentare questo blog, i toni degli interlocutori erano ben diversi. Ora si urla usando le maiuscole, perchè il silenzio è più difficile da sostenere che due frasi imbastite alla meglio con parolacce ed offese. Ma capisco che usare dei sinonimi vuol dire azionare il cervello, e la fatica è tanta… Io capisco gli abbonati, (ma pensate che noi con tre trasferte, perchè giocare in casa è una trasferta, spendiamo quanto un abbonamento in Fiesole), io capisco che fatta la legge trovata la deroga (ma qui solo noi non abbiamo deroghe) manda in bestia chi ama la sua squadra, ma noi abbiamo sopportato molto di più e di peggio che non andare per qualche settimana alla partita. Prendiamoci un po’ tutti una pausa e sosteniamo il Guetta che dovrà farci una radiocronaca con i fiocchi.
David, so che solleverò un vespaio, ma quanti quattordicenni frequentano il tuo blog? Moltissimi direi.
forza viola!
RISPOSTA
Ci sei mancata!
Sì, penso che ci siano tanti giovanissimi e sarebbe bellissimo se qualcuno di loro non usasse il NOSTRO spazio come sfogatoio.
Però se serve per depotenziare la loro aggressività, va bene lo stesso.
Un abbraccio,
David
Febbraio 11th, 2007 alle 09:58
Io credo che il decreto Amato contenga anche alcuni aspetti positivi e che se esso viene rispettato avremo un calcio migliore.
Ma non è questo l’argomento fondamentale.
Volevo dire che David ha ragione anche stavolta, è ora di dire basta a questa violenza gratuita che non ha senso.
Dobbiamo farne mille di passi indietro, noi tifosi e il sistema in generale.
I violenti cretini devono restare fuori, chi non ha il biglietto o l’abbonamento torna a casa, non come accade in curva fiesole dove a quanto mi dicono alcuni amici entrano cani e porci dopo il fischio d’inizio. Ci vuole rigore e repressione altro che diversa educazione. I violenti non li guarisce nessuno perchè non sono in grado di ragionare nè di ascoltare chi vorrebbe cambiare con le buone questa loro malata mentalità. Mi rendo conto che agli abbonati questa cosa delle porte chiuse rompa molto, ma bisogna fare i conti con la realtà così com’è:il mondo è pieno di cretini e da sempre quando in una categoria di persone sbaglia uno sono tutti a pagare. Perciò non vedo altra soluzione che la messa a norma dell’impianto, che per me potrebbe restare chiuso quanto vogliono. Quando avremo uno stadio in regola dove tutti stanno a sedere composti cantando ma senza insultare nessuno allora le cose andranno meglio. Insomma finchè non adotteremo in pieno il modello inglese che tutela la sacralità del rito domenicale calcistico, le cose non cambieranno molto. Il calcio deve tornare a essere la sana passione sportiva di un tempo e non la valvola di sfogo di imbecilli( che non credo siano solo una sparuta minoranza)
P.S.Io sono uno spettatore pagante che si reca allo stadio ogni tanto, non sono un abbonato. La fiorentina la guardo sempre sul maxi-schermo del circolo da me frequentato, insieme a decine e decine di persone e mi diverto da matti tra il gioco della Viola e il sano e ironico tifo fiorentino. Anche oggi farò così, mi dispiace per gli abbonati se quello che ho detto non gli sembra giusto, ma si può tifare lo stesso(e oggi se ne accorgeranno in tanti purtroppo) anche con un sacco di amici che scherzano fiorentinamente davanti a un maxi-schermo, perchè quando uno la fiorentina la ama, la ama dovunque: stadio, radio, sky, basta essere in tanti a urlare come sempre FORZA VIOLA!!!!!!!!!
Febbraio 12th, 2007 alle 13:59
ho letto la risposta di Chiara :
sono stato appellato come cafone …. qualche giorno fa come maleducato, ignorante, volgare. Il cafone attuale scaturito forse dalla lettura della frase “forse ti gratifica di più giocare a fare gli inchini con i tuoi colleghi avvocati” riferendomi al tempo passato a comunicare con i tuoi colleghi anche gli articoli dei vostri codicilli.
Ti invitavo soltanto a farti sentire sul blog, visto la tua comunicazione di sospensione temporanea delle “trasmissioni”.
Domandare è lecito …. eri liberissima di rispondere in qualsiasi modo al mio invito o di non rispondere nemmeno! ma offendere ( quando io non ho mai scritto nessuna offesa esplicita nei tuoi confronti) …. si offende quando si è incivili ( guarda un po’ il periodo calcistico che stiamo vivendo)e non si hanno argomentazioni.
Mi spiace …penso che non xderò + tempo a leggere i tuoi commenti