Sì, lo so, tra poche ore parto per Parma e quindi dovrei pensare alla partita del Tardini, ma per fortuna io la commento e basta, mica lo gioco.
E allora posso tranquillamente indignarmi e incavolarmi per le parole del signor Massimo Carrera, un provocatore beneficiato e miracolato dalla squalifica di Conte.
Il signor vice allenatore della Juventus viene ad insegnarci lo stile e il calcio facendo un processo alle intenzioni alla Fiorentina e a chi la ama, mostrando con supponenza una certa aria schifata di fronte al fatto che al suo capo venga assicurata un’adeguata copertura schermata.
Scusi signor Carrera, ma qualcuni della Fiorentina a livello ufficiale ha mai detto che Conte non deve venire allo stadio?
Solo che dovrebbe solo assistere alla partita perché è squalificato e mi pare oltraggioso per tutti la farsa che va in scena a Torino ogni volta che la Juve gioca in casa, oppure l’esproprio effettuato a Udine per favorire il tecnico che si è messo in testa un’idea meravigliosa.
Vede signor Carrera, qui a Firenze è nato il terzo tempo, sulle maglie dei giocatori c’è una scritta “Save the children”, lo stile non ce lo deve insegnare lei, semmai è il contrario