Quando ci sono queste partite, quando si vince così, si torna a casa innamorati del calcio e ancora di più della Fiorentina.
Fusione perfetta tra pubblico e squadra, secondo tempo da incorniciare per intensità agonistica e qualità tecnica di tutte e due le squadre.
Unico neo, Rosetti: non è che sia contro la Fiorentina, il fatto grave e che si è semplicemente e clamorosamente imbrocchito, chissà cosa gli è successo.
E poi Montolivo.
Vuoi vedere che una volta tanto non avevo sbagliato a dichiararmi contrario alla sua trasformazione forzata in un nuovo Pirlo davanti alla difesa?
Lui sta bene lì, negli ultimi venti metri, dove il campo per tanti è troppo stretto.
Credo che un Montolivo così allontani un po’ Fiore da Firenze, ma avremo tempo e modo pensarci con calma.
Adesso ci godiamo i tre punti ed il quarto posto, sorridendo del supponente scetticismo con cui ci tratta la grande stampa televisiva e cartacea.