Pare che il signor lingua biforcuta Berbatov abbia chiamato Firenze per sentire se caso mai… nel caso in cui…
Detto che non esiste limite al livello di degradazione morale di questo piccolo uomo, io sono molto orgoglioso del fatto che gli abbiano riattaccato il telefono (ma la chiamata sarà stata a carico del destinatario?) senza nemmeno stare ad ascoltarlo.
Certo, con lingua biforcuta Berbatov avremmo risolto tutti i nostri problemi in attacco e la campagna acquisti cessioni viola sarebbe stata da urlo, ma io preferisco un Toni super-stagionato e di ritorno ad uno così.
Se me stia a casa sua con signora e prole (se ne ha) il signor Berbatov, meglio qualche punto in meno e tanta dignità in più.
Poi magari ha chiamato pure Marotta.
O forse no, perché furbo com’è deve aver capito che alla Juve delle sue prestazioni importava il giusto.
Ciò che interessava a quei maestri di correttezza e lealtà lo ha spiegato benissimo Andrea Della Valle nel suo comunicato di ieri.