Lo dico sommessamente per paura di essere smentito in un prossimo futuro, ma a me non sembra che stiano lavorando male in Fiorentina.
A cominciare dagli abbonamenti ridotti sensibilmente, e anche con il bigliettone che tende una mano a chi per motivi ideologici non ha voluto fare la tessera del tifoso.
E mi pare che abbiano finalmente capito che la politica di nascondersi non paga, anzi è penalizzante prima di tutti proprio per la Fiorentina.
Vediamo se è un fuoco d’estate o se si andrà avanti su questa strada, che mi pare l’unica percorribile.
E non sarebbe male se finalmente cominciassero a mettere in sede qualche foto dei campioni che prima del 2002 ci hanno fatto amare questa squadra, perché la Fiorentina esiste dal 1926 e a me fa uno strano effetto vedere quando sono in sala d’aspetto Blasi e Potenza e non Antognoni e Batistuta.
Certo, il più è la squadra, che deve essere ancora fatta, ma se arrivano questi quattro nuovi (se non chiudiamo alla svelta per Viviano comincio a sentire una corviniana puzza di bruciato…) e non vanno via Behrami e Jovetic, qualche mattone lo abbiamo pur messo a 50 giorni dalla chiusura del mercato.
Forse è il caso di provare ad avere un po’ di fiducia e comunque sempre l’orgoglio per la maglia che questa sera verrà presentata nella location, come dicono i più moderni, più bella del mondo.