Quanto avete goduto ieri nel vedere il pianto di Schweinsteiger?
Ormai, è vero, ci si accontenta di queste cose, che mi ricordano un po’ il gol di Magath nel 1983, ma in fondo è il bello del calcio.
E Robben che sbaglia il rigore?
Accidenti a lui, che trovò nel 2010 il suo anno di grazia e ci buttò fuori dalla Champions facendo precipitare tutto.
Niente Ovrebo stavolta per gli spocchiosi, insopportabili tedeschi, che hanno perso una Champions giocando la finale a Monaco, cioè il massimo della vita e della vendetta.
Sraordinario Drogba: a me è sempre rimasto simpatico fin da quando ebbe una fugace, ma immagino soddisfacente, storiella con la strepitosa Alessia Merz.
Io manderei il filmato della finale, della sua finale, ai catatonici giocatori viola dell’ultima stagione: da vedere una volta al giorno, in ginocchio sui ceci.