Piccolo sforzo di fantasia: siamo nel dicembre 2005 e ci dicono che per rinforzare una difesa sinceramente non straordinaria come quella del passato campionato possiamo prendere Kroldrup, già ottimo difensore dell’Udinese. strapagato dall’Everton e ora acquistabile alla non indifferente cifra di tre milioni e mezzo di Euro.
Che facciamo?
Visto che Nesta e Materazzi non si muovono, che Cannavaro è una colonna della Juve di Capello e che per Barzagli Zamparini chiede una follia, rispondiamo quasi entusiasti che Kroldrup va benissimo, anzi ce ne fossero come lui.
Non è andata nei fatti proprio così, ma quasi, e oggi, ad un anno di distanza, il problema si ripete.
Canini (ancora mezzo rotto), Heitinga, Rinaudo, Loria, Zapata (25 milioni di Euro ha chiesto Pozzo!)?
Mah, non mi sembrano sulla carta tanto diversi dal Kroldrup del 2005 e capisco che non sia facile “rassegnarsi” a quelli che abbiamo (Krokdrup compreso), ma forse sarebbe bene ricordare che in questo momento la Fiorentina non può comprare se non vende, oppure se i Della Valle non ci mettono ancora una volta un extra budget.
Per andare un po’ più con le mani libere sul mercato bisognerebbe che la Juve ci facesse la grazia, e riscattasse a 6 milioni di Euro la metà di Bojinov, ma pare che quelli non ci pensino nemmeno e rimandino la pattata bollente a Corvino.
E per risolvere il problema del turbolento talento bulgaro ci vorrà davvero una giocata da fuoriclasse del più fantasioso tra i direttori sportivi.