Primo, Prandelli
Mi capita di scivolare sul terreno della retorica ed è per questo che stavolta ci sto attento e non metterò il popolo viola al primo posto della speciale classifica 2006 in chiave Fiorentina.
Troppo facile.
Il mio personale oscar lo consegno invece a Prandelli, per come ha retto il timone e per il pragmatismo dimostrato in questi dodici mesi difficili come non mai.
Straordinario costruttore di gioco, Prandelli è migliorato fuori dal campo nel capire ed in qualche modo guidare l’ambiente, perché Firenze è così: o bere o affogare, non ci sono vie di mezzo.
Al secondo posto certamente Toni, che si sta ripetendo e che va molto meglio in campo che fuori (intendo dire i terribili mesi di giugno e luglio, più l’inizio di agosto).
Poi i Della Valle, che hanno tenuto botta, speso ancora e dimostrato coerenza nel confermare uomini innamorati di Firenze e della Fiorentina (Mencucci, tanto per capirci) che la maggior parte dei presidenti loro colleghi avrebbe scaricato.
E Corvino? Non scandalizzatevi, ma è quarto perché lui è un Maradona tra i dirigenti calcistici ed il voto è molto alto (diciamo 7,5?), ma in mezzo a tante perle straordinarie, a cominciare da Mutu, ci sono un paio di operazioni che ho capito poco: Lobont (contratto quinquiennale) e Kroldrup, pagato tanto, molto probabilmente troppo.
Tutti i direttori sportivi penso che avrebbero sbagliato molto più di lui, ma siccome, appunto, è Maradona, da Corvino vogliamo, magari sbagliando, quasi la perfezione.
Tra un anno non mi stupirei se nell’Olimpo entrasse Mutu, ed è un augurio, oltre che una previsione.
P.S. HO VISTO SU CANALE DIECI UN GRAN BEL SPECIALE SULLA FIORENTINA DEL SECONDO SCUDETTO, COMPLIMENTI A LORENZO MARUCCI E MILKO CHILLERI CHE LO HANNO CONFEZIONATO.
SICCOME HO LAVORATO CON ENTRAMBI, MI FA PIACERE VEDERE CHE NON SI SONO FERMATI, ANDANDO AVANTI NEL LORO LAVORO CON PASSIONE E PROFESSIONALITA’.
Dicembre 26th, 2006 alle 16:29
Ecco le mie osservazioni al riguardo:per prandelli sono d’accordo anche se vorrei piu’combattivita’,cattiveria e contropiede in trasferta.Per Toni i Della Valle sono d’accordissimo.Per Corvino invece non sono per niente d’accordo;non mi ha convinto dall’inizio quando ha svenduto a zero lire Maresca che e’ a mio parere un grande centrocampista;non ha convinto nell’operazione Jorgensen mettendo in busta zero lire;non ha convinto nell’operazione Vidic;non ha convinto con Lobont,lo scarsissimo Kouldrup,Blasi,la cessione gratis di Rigano’.Ha centrato pero’ due gradi colpi con Toni e Mutu.Personalmente gli ritaglierei un ruolo alla Pandolfini e ingaggerei un grande general manager.
Dicembre 26th, 2006 alle 16:40
FENOMENO DAVID,CHE NON TROVA DI EMGLIO CHE FARE LE PULCIA CORVINO PER DUE MEZZE OPERAZIONI non perfette. Ma scusa,David, e le decine di bidoni acquistati dal tuo ( ex ) amico Ds pelatone? E le decine di bidoni allucinanti comprati da Antognoni ? diciamo per il ns antonio 3-4 buoni acquisti e centomila bidoni? E non tirarmi fuori il solito Rui Costa,ciuchi ed asini sanno che Rui non fu una genualiata di Antognoni,ma un acquisto sul quale l’allora grande Parma arrivo’ per primo e poi giro’alla Fiorentina.Dai dvaid,lascialo stare Corvino.ma gari l’unica cosa contestabile e’ la la costruzione grammaticale..ma quella chi e’ senza peccato….
RISPOSTA
A Lucchesi, in virtù dei risultati ottenuti, darei 6,5 nell’anno della B, dove arrivò in corsa e spese tanto ma alla fine ottenemmo il risultato, e 5 per la stagione successica. La media è sotto la sufficienza, mi pare ci sia un po’ di differenza con il 7,5 di Corvino, o no?
Ciao,
David
Dicembre 26th, 2006 alle 17:55
Ciao David.
Sono concorde con te con l’affermare che il mister ci abbia guidato alla perfezione in questo campionato e mezzo,che la societa’ stia lavorando in modo serio,professionale e con risultati che non avevamo mai veduto.Adesso occorre il salto di qualita’che da troppo tempo stiamo aspettando:il centro sportivo per la societa’;lanciare finalmente dei giovani in prima squadra pescando dal vivaio per il mister;3-4 acquisti campioni per il direttore Corvino (magari anche in due anni).Discorso a parte su noi tifosi:immensi,incommensurabili,inossidabili.Abbiamo ingoiato tutto e siamo sempre ripartiti da zero.Chi governa il calcio dovra’ricordarsi di questo e di tutto cio’ che puntualmente ci e’stato tolto…. e restituirlo con gli interessi.BUONE FESTE A TUTTI E FORZA VIOLA!!!!
Diego Firenze
Dicembre 26th, 2006 alle 18:34
Secondo me ,apparte la famiglia Dellavalle,l’unico vero indispensabile in questa nostra Fiorentina si chiama CESARE PRANDELLI,per me è il miglior allenatore/uomo che c’è in Italia.Provate a chiedere a Lippi o a Capello di rivedere a metà campionato una scelta ormai fatta e consolidata da un anno come la posizione in campo di Ujfalusi!Un ottimo allenatore lo si vede anche dal saper tornare indietro sulle proprie scelte,per questo io dico PRANDELLI A VITA!!!!!!
A me piacerebbe che quest’UOMO rimanesse sulle sponde dell’Arno per almeno 15-20 anni,e vedrete che di tricolori se ne vincerebbe parecchi!
Buone feste a tutti e come sempre FORZA VIOLA!!
Dicembre 26th, 2006 alle 18:54
Salve!
Nonostante la caduta nella trappola di calciopoli, metterei al primo posto sempre i Della Valle.
Dicembre 26th, 2006 alle 20:04
grande Prandelli,mi ricordo a Folgaria quando dettero la sentenza,quella sera avevano organizzato la presentazione della squadra, non mi potro’dimenticare la faccia dei giocatori,se non ci fosse stato Prandelli e la societa’ non avremmo superato quei momenti,non dimentichero’mai la grandezza e il rispetto che i giocatori e lo staff hanno dimostrato a noi tifosi sabato scorso
auguri di buone feste
Dicembre 26th, 2006 alle 20:10
Prima di mettere toni al secondo posto aspetterei l’estate,non vorrei che adesso ci stia solo prendendo in giro…
RISPOSTA
Ma io ho parlato del 2006 che se sta andando…
Ciao,
David
Dicembre 26th, 2006 alle 20:20
Sono sostanzialmente d’ accordo con te sia per classifica che per voti. Ritengo un po’ eccessivamente fustigato il giudizio su Corvino.
L’ operazione Lobont probabilmente ha portato ad un contratto un po’ troppo lungo (5 anni in effetti), però come riserva d Frey secondo me è molto degna e poco cara. Su Krodlup direi ci sono pochi discorsi: non è stato un acquisto azzeccatissimo, se fosse stato pagato meno poteva starci, così no.
Però vorrei ricordare tutto il resto:Toni pagato 10 mln (un vero miracolo), Mutu 7mln, Pasqual (scommessa stravinta), Gamberini (ok, buono, non un fenomeno ma buono), Brocchi (e chi ci credeva?), Donadel (la cui metà la prese Lucchesi),Fiore (che l’ anno scorso c’ ha fatto un gran comodo), Montolivo (maturerà ma insomma già un buon acquisto),l’ onesto pedatore di Pazienza, Bojinov (nel senso che ci rifilò il pacco quando era a Lecce…ehmmmm),il buon Gobbi, Frey (non ce lo dimentichiamo l’ha preso lui), ha venduto Helguera, De Vezze, Vryzas, Fantini, Guigou (Helguera Guigou due miracoli), e tutto il resto delle vendite di giocatori inutili (alla causa viola, ovviamente, non come persone).
Per me Corvino è un 8/8.5.
Sai/sapete cosa manca al Corvo? l’ acquisto di un tizio lappone sconosciuto pagato una cassa di ceci e una di pomodori e che diventa il nuovo Kaka, Cannavaro o Shevchenko….
Va beh, i miracoli non possono arrivare ogni anno…
Dicembre 26th, 2006 alle 20:26
David guarda che il Kouldrup che giocava a Udine, quindi prima dell’infortunio, era un signor giocatore…fu veramente la sorpresa del campionato.
RISPOSTA
Mi pare che si sia scommesso sul Kroldrup che giocava in Inghilterra, pagandolo (ovviamente col senno di poi) un po’ troppo.
Cmq, ragazzi, qui si sta parlando di un fuoriclasse (Corvino) a cui ho dato un voto molto alto.
Ciao,
David
Dicembre 26th, 2006 alle 22:15
Gennaro: “Maresca, Vidic, Lobont, Kroldrup,Blasi,Rigano’…Ha centrato pero’ due gradi colpi con Toni e Mutu.”
Io non so voi ma se in 2 anni mi acquista e/o perde giocatori come i primi e me ne compra 2 come quegli altri a me va più che bene…!!! Poi andando ad esaminare i primi troviamo Maresca giocatore spesso rotto e sul quale si sarebbe dovuto spendere abbastanza (metà+ingaggio), con i soldi risparmiati possiamo dire di averci riscattato Montolivo.
Vidic non possiamo imputare nulla a Corvino, il giocatore era stato adocchiato dal buon pantaleo in tempi non sospetti, il contratto poteva essere firmato solo a Gennaio, nel frattempo si è inserita una delle squadre più ricche del mondo e x noi logicamente è impossibile competere.
Lobont forse si spiega col fatto che Frey (da aggiungere a Toni e Mutu a pro di corvino) era ancora in prestito e c’era la necessità di coprirsi in qualche modo le spalle, inoltre ha svolto degnamente il suo ruolo contribuendo ad arrivare in champions.
Kroldrup: da più parti si invocava l’acquisto di un difensore, sfumato vidic, un giocatore a prezzo contenuto poteva essere il danese, poi se non è un fenomeno pace, non ch e s’abbia di così tanto meglio.
Blasi credo che sia stato voluto da Prandelli, in ogni caso è in prestito.
Riganò: sfido chiunque a mettere in campo riganò al posto di toni o mutu o pazzini… cioè qui siamo all’assurdo!!! a Firenze siamo così polemici che si rimpiange riganò quando s’ha l’attacco più forte d’Italia!!!!
Dicembre 26th, 2006 alle 23:11
sottoscrivo in pieno Marco:
“Riganò: sfido chiunque a mettere in campo riganò al posto di toni o mutu o pazzini… cioè qui siamo all’assurdo!!! a Firenze siamo così polemici che si rimpiange riganò quando s’ha l’attacco più forte d’Italia!!!!”
Come non essere d’accordo?
Dicembre 26th, 2006 alle 23:50
So che questo mio post nn verrà pubblicato, come tanti altri che nn passano, comunque caro Guetta anche sotto natale nn finisci di leccare il fondo schiena a chi vuoi: tipo Mencucci. GUarda che i diritti radiofonici per RAdioblu te li ha già fatti firmare fino al 2011, nn c’è più bisogno che te lo arruffiani per i prossimi 5 anni. MA un pò di nn opportunismo lo riesci ogni tanto a tenere fuori?
RISPOSTA
Caro il mio provocatore, nessun tuo post è mai stato censurato, a meno che non contenessero offese o parolacce, che eventualmente vengono tolte, quindi evita per favore questo tipo di argomentazione.
Sul resto, sei semplicemente penoso: i diritti radiofonico li decide Andrea Della Valle, con Cognigni e Mencucci, la cifra che paghiamo non se la può permettere nessuno ed è molto più alta della precedente e quindi, concludendo: ma un paio di neuroni nel tuo cervello riescono ogni tanto a mettersi in collegamento tra loro oppure è proprio un’impresa disperata?
David
Dicembre 27th, 2006 alle 06:35
Caro Marco per cio’ che riguarda Maresca io sono del parere che valeva ampiamente l’ingaggio e nella finale di coppa Uefa dimostrato ampiamente lasse e personalita’ superiore;per Rigano’ non dico che doveva rimanere ma solo di ricavare qualche soldino per la cessione;a Brocchi avrei senzaltr0 rinnovato il contratto e Blasi e’ tre spanne inferiore a lui;checche’ s ne dica Kouldrup e’ stata una bidonata anche per il prezzo che e’ stato pagato ed infatti siamo empre con il reparto centrale della difesa scoperto;nell’attesa del ritorno di Frey si potevano risparmiare i soldi spesi per Lobont sopratutto con un contratto cosi’ lungo;etc. etc.Io penso che il vero grande colpo mercato di Corvino sia stato Mutu che e’ un grande fuoriclasse;gli altri buoni acquisti sono stati pagati il giusto.
Dicembre 27th, 2006 alle 07:16
d’accordo su diverse cose, però di negativo non c’è stato solo TONI l’estate scorsa , direi che DDV ci ha messo anche del suo..,strillare tutta l’estate che sarebbe andato fino in fondo per poi accettare di essere praticamente tacciato di essere al vertice della cupola dopo la juve ( perchè a livello di penalizzazioni è proprio così)non credo proprio sia il massimo, sicuramente non abbiamo fatto (quasi) niente e questo comportamento rimane un mistero…mah!
Dicembre 27th, 2006 alle 08:23
Prandelli su tutti, senza dubbio. E mi auguro che resti da noi per sempre. Però poi guardo la durata media degli allenatori sulle panchine italiane, e la vedo dura. Mi spiego: in Italia gli allenatori resistono in una squadra per tre-quattro anni al massimo. Poi cominciano ad avere problemi, e vengono messi in discussione dal proprio gruppo di giocatori: l’esempio di Ancelotti è eclatante. Guardo all’estero e vedo Ferguson che al Manchester United c’è da 20 anni. Oppure al Bayern Monaco che ha in panghina Magath da parecchio tempo. Oppure Rijkaard al Barcellona che resiste lì da tempo, con fior di individualità che potrebbero mettere in crisi chiunque, ma non lo fanno. E mi chiedo: siamo noi in Italia l’anomalia del calcio, che brucia gli allenatori con una rapidità sorprendente? Oppure sono gli altri all’estero gli anomali? Che ne pensi, David? Ciao, e auguri!
Dicembre 27th, 2006 alle 09:01
Caro David, riparti veramente forte con i tuoi “oscars’.Sono d’accordo su Prandelli, grande artefice di questa squadra,quindi di riflesso anche con DDV che lo ha assunto e si é battuto per salvare il tutto questa passata estate.Bravissimi.Sono meno convinto di Andrea ( spero che cresca rapidamente) e di Corvino per il quale credo che l’accostamento a Maradona sia perfetto ,dati i due personaggi.Darei un oscar anche ai tifosi, che sono,secondo me, speciali ed impagabili nel loro attaccamento a questa Fiorentina,simbolo della Città.Vediamo se tra una settimana si potrà rafforzare la difesa.Allora anche l’Europa dopo la salvezza, non sarebbe piu un miraggio.Grandissimo Mutu( voluto da Prandelli).E’ un fuoriclasse che contribuirà a tenere alto il nostro blasone.Buon Anno a tutti.
Dicembre 27th, 2006 alle 10:05
Prandelli merita sicuramente il primo posto nella mia personale classifica. Un uomo umile ma determinato, competente e bravo a farsi voler bene dai giocatori, ma soprattutto attaccato a questa maglia.
Colgo l’occasione per farti gli auguri di un Felice 2007 David! Speriamo tu possa raccontare ed urlare un anno grandioso per la nostra squadra!
Dicembre 27th, 2006 alle 10:30
Primo Prandelli, secondo Barzagli…
Dicembre 27th, 2006 alle 11:00
in che senso Mutu entrerà nell’olimpo?
RISPOSTA
Nel senso che spero di inserirlo tra i primi 3 del 2007.
Ciao,
David
Dicembre 27th, 2006 alle 11:38
CARO DAVID, CONDIVIDO PIENAMENTE I TUOI OSCAR ANCHE SE SECONDO ME L’ORDINE DOVREBBE ESSERE 1) PROPRIETA’ 2)MANAGEMENT SOCIETARIO 3) ALLENATORE 4) GIOCATORI
Permettimi poi di ritornare ed insistere su un’argomento sul quale abilmente sempre glissi (e comprendo): ma SANDRELLI da che parte sta? Ho sentito il suo intervento di sabato sera dal KENIA. Possibile sia sempre così “spiritosino” e caustico nei confronti di tutti? E Corvino/Volpino e se i Della Valle gli pagano il biglietto ecc..ecc… Credo che le cose si possano dire anche senza voler per forza essere sempre spiritosi. A me personalmente urta e mi da fastidio questo suo costante atteggiamento di sapientone nei confronti di persone che fino ad oggi hanno fatto il bene di questa fiorentina e ai quali si possono rimproverare pochi sbagli. Ma forse gli brucia ancora la ferita di quando faceva il padrone del vapore? Non credo che la sua presenza all’interno della società reterà negli annali ne se ne scriverà quando festeggeremo i 100 anni della Fiorentina. Credimi David, sono un uomo maturo e posato (Saverio Pestuggia mi conosce abbastanza bene)e credo di poter essere un campione rappresentativo del pensiero di molti tifosi.
Dicembre 27th, 2006 alle 11:38
Più che d’accordo su Prandelli, uno dei pochi uomini veri nell’ambiente del calcio…poi sicuramente i Della Valle la cui unica pecca si è rivelata essere la (iniziale) scarsa dimestichezza in questo ambiente…terzo Corvino grandissimo intenditore di calcio (specie giovanile) e ci può stare qualche piccolo errore (fermo restando che il danese a Udine fu autore di grandi annate).
Per quanto riguarda i meriti sportivi (intendo le gesta su un campo di calcio) sicuramente primo Toni, poi Frey, Brocchi e Mutu e in ogni caso sono in molti ad aver fatto una grande annata…per quanto riguarda gli aspetti extrasportivi è valida per i nostri la stessa % degli altri calciatori in circolazione: l’80% sono ragazzini viziati che hanno la gran fortuna di saperci fare (chi più chi meno) con i piedi…quindi più che Oscar per loro parlerei di lezioni di morale e di etica…
Dicembre 27th, 2006 alle 14:24
Ho già espresso in precedenza il mio pensiero sugli oscar 2006, ma uno dei post inseriti mi porta a non sorvolare su ciò a cui, spesso, ci troviamo di fronte: le provocazioni.
Io riesco a capire quelle provocazioni fatte per esasperare un concetto in modo che, pur nella consapevolezza di sconfinare nella non verità e a nostro modo di vedere, hanno lo scopo di avvisare il nostro interlocutore, di cui spesso abbiamo stima, di stare bene in guardia perché la strada da lui intrapresa, se continuata ad essere percorsa, potrebbe farlo diventare oggetto di aspre critiche (provocazione costruttiva).
Non capisco invece quelle provocazioni che, oltre a non inviare alcun messaggio ed essere di cattivo gusto sono anche prive di logica. Credo veramente che dove ci sono la cultura, la professionalità, la tecnologia e i soldi non ci sia bisogno di “leccare” qualcuno.
La provocazione, quella spicciola, quella per dar fiato alla bocca, siamo capaci tutti a farla; per esempio a me ne viene in mente una e cioè: se fossero altre radio ad invitare qualche nostro “amico” frequentatore del Blog ad essere un pò provocatore così poco spiritoso? Può anche essere no?
Arrivederci con molta ammirazione per chi svolge il proprio lavoro con serietà.
Dicembre 27th, 2006 alle 16:18
Dico che insiema al Prando Prandelli, al 1° posto, ci metterei anche i Della Valle che dopo le brutte vicende di questa estate avevo paura che lasciassero il mondo del calcio.
Invece per fortuna il loro progetto continua e sono più incavolati di prima!
Dicembre 27th, 2006 alle 16:42
David
e tu mi sembri il… Ciuffi!!!!
I giocatori e gli allenatori sono tutti suoi allievi!!!!……
Anche tutti i ragazzi che si sono fatti strada in TV e/o nella carta stampata sono stati quasi tutti allievi tuoi.
La chioccia li ha addestrati a dovere.
Il merito è anche tuo, oltre al loro modo di apprendere e di muoversi per non somigliarti nel bene e nel male.
Rallegramenti e Auguri per un felice 2007
RISPOSTA
No, guarda che io ho solo detto che ci ho lavorato insieme: Marucci per poco più di un anno era nella mia redazione e Chilleri è un regista ed io non so neanche muovere un pispolo.
Quindi niente allievi, ciao
David
Dicembre 27th, 2006 alle 18:20
D’accordissimo con i tuoi Oscar!
Ora per ridere un pò ti scrivo una barzellettina di fine anno:
Una tartaruga e una puzzola cieche si trovano in un bosco e devono indovinare che animale hanno davanti. La puzzola dice : hai la corazza, ti muovi lentamente tu sei una tartaruga!
La tartaruga : brava hai indovinato! Ora tocca a me! Tu puzzi di m… ma poi non riconosco altro dammi qualche indizio
La puzzola: Sono bianco e nera
La tartaruga sei bianco e nera tu puzzi di merda tu sei Bettega!
Dicembre 27th, 2006 alle 18:23
David ingiusto 4 posto per Corvino io direi minimo 2 perchè errare è umano ma hanno errato di piu’ IN BUONA FEDE i Della Valle e mi riferisco a Calciopoli!!
Dicembre 27th, 2006 alle 19:24
La mia personale lista degli oscars:
1.) i DV. Gli è mancato il guizzo del fuoriclasse in piena Calciopoli (mandare in c..o Mazzini dopo aver registrato tutte le sue telefonate facendo finta di abboccare e poi farle sentire in Piazza Signoria urlando i nomi ed i cognomi della congiura – fino ad allora anonima perché di …Palazzo come diceva Zoff -) ma è una proprietà degna di stare al pari dei migliori Presidenti della Fiorentina. Pieni di soldi, disposti a spendere, capaci di individuare le persone giuste, appassionati ma non isterici nè padri-padroni con delirio di onnipotenza come quei bischeri di Spinelli o Zamparini.
2.) Prandelli: nella scelta dell’allenatore si specchia la società. Con uno qualsiasi al posto del Mister – eccetto forse Capello o il primo Sacchi ma non ci giurerei – si faceva la fine di tutte le squadre che partono con la penalità. Sbando psicologico, spogliatoio spaccato alla prima sconfitta, delirio tattico e valzer di allenatori neanche alla stazione di S. Maria Novella. Qualche volta secondo me ha sbagliato a non puntare su Montolivo ma giusto per trovare il pelo nell’uovo, perchè Prandelli ha imposto un regista come Liverani vicendo una scommessa difficilissima.Semplicemente unico.
3.) i giocatori. Tutti hanno dato il massimo, in campo e fuori. Certo qualcuno è molto dotato, altri meno, altri per niente ma tutti ci hanno messo il meglio. Toni magari l’uscita estiva se la poteva risparmiare, è stato o poco intelligente o mal consigliato o forse il sole morattiano di ferragosto cuoce tutti.
4.) la città. Firenze è unica, nel bene e/o nel male.
5.) sotto il rigo della sufficienza ci metto i giornalisti che giocano al tanto peggio pur di dire “l’avevo detto io”.
Dicembre 27th, 2006 alle 21:55
sottoscrivo in pieno,e penso non ci sia da aggiungere altro.
Dicembre 27th, 2006 alle 22:58
io credo che ci sia un ex-aequo al primo posto tra Prandelli e i DV. Prandelli per quello che è riuscito a fare della squadra. Tirare fuori motivazioni profonde come quelle che ha saputo trovare lui è sintomo di grande allenatore e parsona. I Dv per le loro battaglie, la loro coerenza e la loro umiltà nel delegare a persone più competenti gli affari di squadra.
Ipotizzando al secondo posto Corvino, perchè i giocatori li ha presi lui, certo con qualche errore in mezzo a un oceano di operazioni giuste.
Al terzo posto io metterei Toni-Mutu. La coppia più prolifica del campionato. Toni, ha saputo confermarsi e si sta comportando da grandissimo professionista. Mutu perchè ha davvero abbandonato la strada che aveva preso in precedenza. Sta diventando un grande leader. E ha già risolto da solo diverse partite.
Dicembre 27th, 2006 alle 23:23
Ho 37 anni e solo in un’altro periodo ( quello dell’inizio della gestione Pontello fra il 1980 e il 1985 con Corsi, Allodi e Nassi in società) ho visto un progetto valido e serio come quello che stiamo vivendo con i Della Valle. Speriamo che la fortuna li assista più che i Pontello (ricordate gli infortuni ad Antognoni proprio nei 2 anni dove si poteva vincere lo scudetto?). Noi tifosi facciamo la nostra parte senza farci prendere dallo sconforto e dal disfattismo per qualche pareggio in trasferta….
Auguri David e forza viola!
Dicembre 28th, 2006 alle 16:25
Non sono un tipo che regala complimenti,ma ciò che sto per dire non è un regalo,è un dato di fatto:Cesare Prandelli,GRANDE ALLENATORE GRANDE PERSONA.
Dicembre 28th, 2006 alle 21:13
-Grandissimo Prandelli, se continua cosi’ si avvia ad essere il piu’ grande allenatore che abbia mai calcato le scene fiorentine.
-insieme a Toni metterei ex-equo Mutu :ha la classe di Baggio ma con una grinta ed una prestanza fisica tre volte superiore. Se non avrà piu’ problemi di testa, potrà essere il piu’ grande numero 10 che abbia mai avuto la Fiorentina ( ho visto giocare i 10 da Montuori in poi).
-Corvino è al posto giusto,ha fatto tre grandissimi colpi,Toni Mutu e Bojnov(quando ce lo ha venduto) e tanti buoni colpi, pochi errori, ma nessuno è infallibile.
-retrocederei di qualche posizione DDV perchè a fronte di ottime cose (buon imprenditore,quindi non sarà un nuovo Vittorio,ha il grande merito di aver assunto Prandelli e Corvino)per contro si è sempre circondato di incapaci (vedi Zoff,Wierch.,ecc…)e a causa sua saremo esclusi per la seconda volta dalla Champions salvo un altro miracolo di Prandelli.
Gennaio 5th, 2007 alle 14:19
ho riascoltato come minimo 5 volte le reti della FIORENTINA della stagione 2006 commentati dalla mitica e unica voce del MAGICO DAVID GUETTA ed ogni volta e’un’emozione diversa FORZA GRANDE GUETTA unica voce della nostra magica VIOLA,quest’anno entreremo in uefa alla faccia dei GUFI,E FAREMO ALMENO UN GRANDISSIMO ACQUISTO A GENNAIO.
Gennaio 5th, 2007 alle 14:56
ALRO IMPORTANTE ELOGIO PER MISTER PRANDELLI A MIO MODESTO PARERE IL MIGLIOR ALLENATORE O UNO DEI MIGLIORI IN EUROPA NATURALMENTE SPESSO O QUASI IGNORATO DAI MEDIA SPORTIVI IN PARTICOLARE DI MEDIASET ,dove si parla monotonamente di “MISTER ANTPATIA MANCINI”il quale viene descritto quasi come un mago quando dispone di una squadra con la quale il nostro mister farebbe razzia di trofei.VI SALUTO E ASPETTO UN GIUDIZIO.